Il cervello maschile e i testicoli sono sorprendentemente simili: i due organi condividono il maggior numero di geni e l’85% di proteine

Che cosa ha a che vedere il cervello con i testicoli Per rispondere a questa domanda dobbiamo fare un passo indietro e rivedere qualche nozione di fisiologia

           

https://www.facebook.com/Repubblica/posts/10161407984001151

Non risultano studi attendibili su differenze tra cervello maschile e femminile, quindi se il cervello maschile è "simile ai testicoli" anche quello femminile lo è. Madonna dove siete arrivati con queste grandissime stronzate, altro che terrapiattisti. "Gli autori ne concludono che non esiste un marker universale che distingua il cervello di uomini e donne nella specie umana. “Le poche caratteristiche che sembrano diverse, lo sono di poco”, osserva Eliot. “Il volume dell’amigdala, importante per i comportamenti socio-emotivi, è solo l’1% più grande negli uomini”. Lo studio confuta anche una visione di vecchia data secondo cui il cervello degli uomini sarebbe più “lateralizzato”, quindi con emisferi più indipendenti tra loro, mentre in quello delle donne i due emisferi dovrebbero comunicare meglio – una tale differenza potrebbe rendere i maschi più vulnerabili a seguito di lesioni cerebrali come l’ictus. Anche in questo caso, la differenza sembra essere estremamente piccola. Questa scoperta concorda con grandi set di dati che non hanno trovato differenze di genere nell’afasia o nella perdita del linguaggio, a seguito di un ictus nell’emisfero sinistro.
Per quanto riguarda invece gli studi condotti usando la risonanza magnetica funzionale (che mostra quali regioni del cervello si “attivano” in risposta a determinati stimoli in base al flusso di sangue che giunge in quella regione), i ricercatori trovano che i risultati sulle differenze di sesso non siano affidabili. Sono di certo scarsamente riproducibili.
La ricercatrice conclude che per quanto sia affascinante l’idea di differenze cerebrali tra uomini e donne, tali differenze non esistono." https://www.msdsalute.it/...ello-femminile/


Sarebbe come dire : le donne pensano con gli ovuli, in base a loro cambiano comportamento e modo di pensare, al punto di diventare pericolose

Se un guiornale scriveva questo beh, aveva sotto donne armate pronte a far Na strage

( se è dimostrato clinicamente che per quella singola persona, il ciclo va a generare uno squilibrio talmente tanto grave, da alterare il funzionamento del cervello, se uccide una persona quando ha il ciclo, ha le scusanti del caso.
Perché soffre di una condizione medica che altera la persona al punto che volendo può uccidere, ma non è colpa sua signora mia eh, questo mica lo dicono

Pls non snaturate il mio commento, perché parla di condizioni specifiche, per persone specifiche, per sottolineare il fatto che siamo dei animali, ed i nostri organi sessuali, sia maschili che femminili influenzano più o meno l'individuo in maniera mutevole nel tempo )


In realtà l'eros non serve solo per fare sesso ma anche per relazionarsi col prossimo, imparare ed essere creativi, tant'è che quando fai bioenergetica (una psicoanalisi fatta con esercizi fisici anziché colla parola) fai degli esercizi proprio per liberare le energie sessuali. Certo poi esistono gli uomini predatori sessuali ed esiste una cultura che oggettifica la donna, ma guarda caso questo avviene proprio mentre si castrano le energie sessuali vere e proprie. Infatti quanti di noi leggono libri, imparano lingue straniere, scrivono poesie? Pochi si dice, no? Contemporaneamente dall'Ottocento è stata creata questa macrocategoria, IL SESSO, che come fa vedere Kafka serve per renderci acquiescenti e non farci ribellare (le TV commerciali lo sanno benissimo). Quindi il fatto che testicoli e cervello condividano geni e proteine è solo una cosa positiva, in sé.


Ecco gli squallidi articoli misandrici di Media e del Femminismo. Vergognoso e infame non solo l'articolo ma anche la presentazione stessa all'articolo.

Allo stato attuale inOccidente, quella maschile è la categoria più discriminata, ed è l'unica categoria al mondo che può essere insultata e derisa senza che ci sia indignazione e condanna, anzi tutto ciò viene fatto passare anche per 'parità". Immaginatevi un articolo del del genere a parti invertite.

Le donne che dicono di essere antisessiste commentino per contestare questo becero articolo e post di Repubblica. Devono essere le donne a farlo, non gli uomini (in quanto diretti interessati, dunque non verrebbero presi in considerazione

P. S: L'articolo per chi non lo avesse aperto è stato scritto da una donna, così come pure questo sedicente "studio" è stato condotto da una donna. Per noi.maschietti è irrilevante.chi lo abbia condotto ma per dovere di cronaca, è bene dirlo.


Nell'800 è stata scoperta una patologia psichiatrica battezzata "isteria" perché la scienza medica la associava all'utero femminile.
Oggi ovviamente il nome è rimasto ma il nesso con la patologia è stato Ovviamente smentito.
Detto ciò, il "titolo" di questo articolo è veramente assurdo.
Capisco e appoggio chi giustamente dice che se fosse stato scritto in versione femminile (cioè che le donne ragionano con l'utero) sarebbe successa la terza guerra mondiale. Avanti così...
PS: l'ironia o la si percepisce e rispetta sempre o mai. Donne siate sincere, se aveste letto una cosa del genere rivolta a noi, ci saremo incazzate come bisce, ma essendo al maschile ci si fa una risata e invitate gli uomini a farsi una risata perché sono pesanti. Comodissimo così...