Noi, fratelli di mascherina. Cade un simbolo di cui forse avremo nostalgia (di M. Recalcati)

Quanto senso civico c’è stato nel gesto dell’indossare con attenzione e scrupolo le nostre mascherine I volti oscurati, tutte le loro infinite espressioni abolite, i sorrisi sterminati. Ma la luce era accesa ad un altro piano della casa: la mascherina è stata il simbolo di un sentimento comune di responsabilità civile, di una fratellanza composta e non retorica. In realtà l’abbiamo tutti amata e odiata in modo ambivalente: protezione della vita in cambio di una sua inevitabile restrizione. Ma ad

           

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Quanto senso civico? Relativamente poco a mio avviso, lo dico da sanitario ma anche da persona che al di fuori è stato molto attento da questo punto di vista, tanto da pensare che se le persone fossero state veramente rigorose in questo, l'impatto del Covid nel mondo sarebbe stato sensibilmente minore.

Ma il problema non si è limitato solo alle mascherine, ma anche ad altri aspetti come i distanziamenti e l'uso improprio delle mani, con cui ho visto fare cose per cui mi sono chiesto come è possibile che quelle persone non se ne rendessero conto.

L'affermazione nell'introduzione all'articolo "adesso che la potremo finalmente togliere dai nostri volti" poi, sebbene ne comprendo la formulazione d'altro canto mi fa "sorridere", perché credo sia sotto gli occhi di tutti che è già da tempo che la maggior parte fuori non la indossa o ce l'ha abbassata, ma addirittura anche negli interni e persino dentro al mio ospedale dove devo riprendere spesso persone che non la indossano correttamente sebbene sia obbligatorio di fatto.

Questo coronavirus fin qui è stato un avversario temibile, ma noi abbiamo tenuto la guardia spesso abbassata, mi dispiace ma da questo punto di vista abbiamo mostrato tutte le nostre debolezze anche in termini di rispetto per il prossimo e infine per certe regole.


Prima del lockdown di novembre ho portato a riparare un oggetto elettronico. Ho portato l’oggetto nello studio di chi riparava, ho cominciato subito a non fidarmi di lui, sembrava tutto molto neutrale, la sua voce, l’ambiente, gli occhi, pensavo addirittura che me lo volesse rubare. Il lavoro invece è stato ottimo e il prezzo basso, ma anche quando sono andato via ho sentito questo senso di angoscia e sfiducia, un po’ di tempo dopo ho capito che era la mascherina.
Soprattutto per relazioni che richiedono fiducia, tendiamo a leggere il linguaggio del viso per vedere cosa ci dice l’altro, questo con la mascherina non solo è impossibile, ma viene reso tutto con una neutralità angosciante.

La mascherina non mi mancherà per niente


Coraggio, ad Ottobre si andrà verso ľinverno, tornerà la vecchia cara influenza, e comincerà a fare strage di anziani già malandati come avviene ogni anno, da 2000 anni, solo che non potranno più dare la colpa al "covid" perchè significherebbe ammettere che mascherine, distanziamenti vari, e vaccini, non sono serviti ad una "beata minchia" non per niente si sono inventati "le varianti" così da potere fare soldi alľinfinito,...quando avranno finito di rubare soldi a livello "mondiale" ed avranno intascato miliardi su miliardi, e ridotto tutti con le pezze al culo (come sta avvenendo) decreteranno la scomparsa definitiva del "covid19" e finalmente si capirà che ľunico vaccino efficace, sarà la mancanza di denaro da rubare al popolo bue!!


Senza fare retorica, e dopo averne provate molte, alla fine mi sono assestata sulle ffp2 perché portando gli occhiali, avevo il problema in più dell'appannamento lenti che con queste no si verifica. Al netto del disagio ovvio, non ho avuto raffreddori o mal di gola dal febbraio 2020 - ed ero invece sempre sotto- ho avuto contatti poi rivelatisi a rischio ma andati a finire bene. In famiglia ci sono persone allergiche ai pollini che hanno sofferto molto meno, quindi in certe situazioni , continuerò ad usarle, esattamente come fanno da anni i turisti asiatici da molto prima del covid!


️ 10 LUGLIO A NAPOLI ️
Per la terza volta medici e pazienti guariti dal covid con le terapie domiciliari scendono in piazza per fare sentire la loro voce. Non c'è un partito che gli offre il viaggio o il pranzo, l'amore per il prossimo e per la giustizia li spinge a lottare Forse è dura ammettere che tante persone potevano essere salvate, forse per questo la Rai ha nascosto le precedenti manifestazioni ed ha chiuso i cancelli davanti a loro, ma le persone muoiono e moriranno ancora con " Paracetamolo e vigile attesa". Bisogna mettere in campo tutte le armi che la scienza ci offre. Aiutateci a dare voce a chi vuole curare. Partecipa con noi!
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Recalcati manca, ancora una volta, l’obiettivo di leggere autenticamente e con audacia intellettuale i meccanismi che sottendono la nostra società. Di una banalità sconcertante le sue incursioni in recinti filosofici, sulla cui soglia farebbe meglio a fermarsi un po’, interrogarsi sul senso di queste narrazioni pop del pensiero filosofico e poi semmai provare a accedervi con molta, molta umiltà. E ancora una volta, gli intellettuali del nostro tempo si dimostrano totalmente sganciati dallo spirito del tempo e dell’uomo
, chiusi nella torre d’avorio delle loro prediche mediocri su che cos’è il buon vivere, lontani irrimediabilmente dalla vita, acclamati dai nuovi adoratori della cultura da salotto. Ho finito.


Le persone sono come i bambini anche da adulti, ma se gli dite che fuori c'è l'uomo nero tutti hanno paura del nemico immaginario. I numeri del covid parlano di 2 milioni di morti medi annui nel mondo su 7,8 miliardi di abitanti. Sono gli stessi numeri di vittime che fa ogni tipologia di cancro ogni anno, certo non è contagioso ma alla fine della fiera stiamo parlando di vittime. Nessuno si è mai spaventato ma muoiono di cause naturali compresi altri tipi di covid, 60 milioni di morti annui, la prima causa è l'infarto e ictus. Nessuno si è mai spaventato


NESSUN CONCETTO IO VEDO NELL USO DE MASCHERINE PERCHE SOGGETTI NON LE HANNO MAI INDOSSATE ..l divenire figlio dell'adulto autonomo, potrebbe essere la pietra di paragone di uno sguardo critico, di un ethosantagonista. Il kantiano più anziano che non accetta tutela, che osa conoscere, ma che, per farlo, torna all'infanzia, come unico modo per non subire ancora il peso dell'inerzia del pensiero costituito. L'adulto che impara a dispensare come condizione per pensare diversamente.
Perché in realtà la posta in gioco, ciò che permette di unificare un certo Kant con un certo Lyotard, con un certo Foucault, con un certo Spinoza-Marx-Nietzsche - un personaggio filosofico, quest'ultimo, che porta i maggiori benefici del pensiero materialistico - è un atteggiamento, quello che fa della critica dell'affermato il filo conduttore della sua pratica teorica. E se dico "vero" è perché i nostri onnipresenti corpi filosofici insistono nell'abitare geografie diverse, a volte contraddittorie, a volte contemporaneamente. C'è un Kant che si insedia nella critica del stabilito attraverso il concetto di autonomia, un altro che, nonostante le sue critiche all'eteronomia religiosa, cede all'inerzia della religione nella forma del secondo e terzo postulato della ragione. c'è un Marx che sviluppa una logica materialista rivoluzionaria, un altro che si perde in derive meccanicistiche e dogmatiche. Si tratta, quindi, più che definire quelle trincee di cui abbiamo parlato sopra, è cercare negli autori i possibili strumenti per quel nuovo illuminismo radicale, se così vogliamo chiamarlo, di cui parla Marina Garcés.IL RITORNARE ADOLESCENTE DELL ADULTO PUO PEREGRINARE A NON FATIGAR CON LA SENSAZIONE SAGGIA DE NON DOVER FATIGAR AD ESPRIMERE GIUDIZI NON SUOI..MA QUI IL TRATTO POLITICI ESTREMISTA NEL NON Allo stesso modo, entrambe le tre figure del sospetto, così come tutti gli autori che appaiono come ombre, sono caratterizzati da una ricerca della verità che non ha nulla a che fare con la verità della tradizione filosofica moderna, ma con la verità dietro di essa. pezzo di terra che rimane nell'oscurità. Il merito vive nella consapevolezza che restano buchi oscuri, parte della realtà in attesa di essere svelata. Nelle parole dell'autore dell'opera, Aragüés: “Quello che ho cercato di dare una visione panoramica del pensiero contemporaneo del XX secolo e di quello che abbiamo del XXI, con quella vocazione didattica di trasmissione del sapere, e io spero che possa interessarti,IL TOTALE DISINTERESSE E ALLO SBANDO DEL TOTALE CORREGGERE LE FASI POLITICA AD PERSONAM PER COSTATARE CHE UN SAGGIO ALBERO OGGI EVITI UNA PERDURANTE ESCALATION DI ALBERI DOMANI CUI UN COGLIONE CE VA SEMPRE SAGGIAMENTE DE MEZZO NON RITIRATESI A VITA PANTALONE.


E comunque tutto già scritto, signori

Programma Covid 2021/22
- La variante delta galoppa. Locatelli: "Galoppa a ritmo serrato, peggio che assistere al palio di Siena. Cerchiamo di salvare Santa Claus ai bambini. Sarà un Natale migliore." Settimana di Ferragosto coprifuoco a mezzanotte, o alle 23:00, nazionale. Causa variante delta plus limited edition.. e reimposizione mascherine all'aperto perché magicamente dopo Ferragosto vola per aria. Ferie d' Agosto con green pass anche tra regioni.
Fondazione Gimbe:"Chiudere tutto per salvare il Natale e le piste da scii.
Fisico Sebastiani:" Siamo al 45% variante delta e 7,1567 variante delta plus!15.000 terapie intensive entro Dicembre. Troppa libertà e gente senza mascherine. Pochi vaccinati ancora con 2 dosi e nessuno con la 3a!!!!"
- Inizio Settembre e le pecore non hanno capito un c***o del dictat dall'alto.
Allora bombardamento di servizi mainstream con foto con tanta gente cattiva che sceglie ancora di vivere nonostante le minacce di Ferragosto e si ammassa con foto di dubbia prospettiva Foto di repertorio di assembramenti soliti a Napoli, che so Bologna, Roma, i famosi navigli ecc... Alla visione delle foto Draghi e Speranza:"Le capre non hanno capito un ca**o. Chiama il CTS subito. Restrizioni, c***o!" Galli in preda a gioia e quasi urla per aver gufato con successo e ottenuto la gioia di far chiudere tutti così torna sempre in TV a fare da nostro profeta in terra.
La gente inizia a litigare tra i pecoroni servi con bavaglio o con Rdc e gente che vuole vivere rispettando le regole, anziani ormai vaccinati che vogliono godersi i nipoti e gente che deve mantenere famiglia ovviamente e vuole lavorare nel rispetto delle regole.
Metà Settembre o inizio anche il ritorno dei colori dell'arcobaleno. Coprifuoco a mezzanotte o 23.
Il tutto condito con il ritorno ogni giorno di Galli, Crisanti e Ricciardi per il lockdown, Bassetti che litiga perché ormai molti sono vaccinati e soliti film dei nuovi vip in TV. Di cui a noi non frega un c....I nostri portatori della verità. Così poi Matano appena ritorna "La vita in diretta" ecc...
Ottobre e Novembre DAD, coprifuoco alle 22, locali con solo asporto o consegne a domicilio full time e zona arancione nazionale. Ovviamente la rossa sulla ruota di Napoli come già anticipato dal capo governatore supremo De Luca e altre a scelta.
Ovviamente pensate di andare dal barbiere cattivo e dall'estetista che non sono servizi essenziali? Ma siete pazzi! Variante delta plus, a casa, niente barbieri e estetiste. Che siete pazzi.
Dicembre tutto rosso rafforzato, coprifuoco fino al 9 Gennaio alle 21 con green pass per visitare parenti di un'altra provincia perché ovviamente potrebbe esserci la novità delle divisioni in province a colori per far vedere di concedere più libertà. Province yo-yo. Una gialla poi arancione e viceversa. La gente si ritrova a prenotare per il ristorante manco fa in tempo lo trova pii chiuso per cambio colore settimana dopo. Se no paro paro 2020 fa brutto. Mini dogane con scansione qr code del pass e via.
Gennaio si riparte e invece no. Variante beta dall'Africa stato di emergenza al 31 Luglio 2022. Italia ancora arancio e rossa. Aprile con coprifuoco alle 23 e locali fino alle 21 servizio a tavola. E dunque si ritorna al bianco come oggi con qualche cambiamento perché appunto paro paro fa brutto. Ovviamente variante sigma plus e si ricomincia con De Luca in diretta.


10ºBasta vedere l'autore per capire che non vale la pena leggere l'articolo (a parte che non si può). Questi sarebbero gli intellettuali, cioè "l'elite" che dovrebbe influenzare le masse? Ecco perché l'Italia è un Paese oramai in declino.
"Ma la luce era accesa ad un altro piano della casa: la mascherina è stata il simbolo di un sentimento comune di responsabilità civile, di una fratellanza composta e non retorica". Come confermato anche da P. Mieli, oramai questi presunti intellettuali non si fanno nemmeno più tante remore ad ammettere che indossare la mascherina all'aperto ha un valore esclusivamente psicologico un simbolo, nulla di pratico; anche perché come dimostrato da famoso studio irlandese del febbraio 2021 indossare o non indossare la mascherina all'aperto (sottolineo all'aperto!) praticamente è la stessa identica cosa.
Definire questo stile di pensiero retrogrado è riduttivo, questo è medioevo puro. Se questi credono che per trovare un "sentimento comune di responsabilità", servano dei simboli beh questa non è scienza ma superstizione.
La cosa che mi da fastidio non è tanto che questi "intellettuali comunisti con il rolex" hanno trovato nelle "stato pandemico" la loro perfetta confort zone, problemi loro, ma che credono di parlare anche a nome degli altri e talvolta pretendono di imporre la loro visione del mondo e le loro ipocondrie su chi si comporta e la pensa diversamente da loro.




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