Perché molti non si toglieranno la mascherina (e nemmeno io) (di L. Varlese)

2ºGente il virus non è nell'aria, , siamo a un'anno e passa dal'inizio della pandemia è ,ancora non abbiamo capito come ci si infetta ,la mascherina ,all'aperto da soli ,o con il convivente non serve , se incontriamo una persona che non vediamo da tempo , in quel caso bisogna metterla, nei locali dove non vi è uma buona regolazione d'aria tipo bar ,pizzerie ,ecc ecc e consigliabile l'asporto, in spiaggia visto che siamo ,comunque ,all'aperto ,evitate dialoghi con il vicino di ombrellone tranne che ,con la mascherina ,anche se fa caldo ,ma siccome, costatato di persona, che proprio in spiaggia non la usa nessuno, sarà il pericolo numero uno x potersi infettare .

3ºSenti Repubblica fammi capire: il Great Reset cosa sarebbe? L'ultima trovata dei complottisti del web? Allora vallo a dire a quelli del Time e a quelli di Davos e anche a Klauss Schwab che ci ha scritto ben due libri sul Great Reset, vallo adire a loro che sono complottisti, negazionisti e terrapiattisti o non hai le palle per farlo? No, non hai le palle per farlo: perché siete solo dei pidocchi che obbediscono a degli ordini e sai da dove vengono vengono gli ordini a cui obbedite? Proprio da quelli che hanno ideato il Great Reset. La cosa rincuorante è che insieme a molti altri sparirete anche voi, medici, giornalisti, scienziati vari, sarete sostituiti da robot e algoritmi, ora servite solo per fare il passaggio ma voi vi buttano nel cesso, state sereni.

4º..il "ma perché? Non faccio del male a nessuno" è l'affermazione..più antica di sempre e puntualmente quella sempre più disattesa. È nella natura umana rompere i cojones.. ed è nella natura umana avere priorità ben diverse dall'etica..dal senso del giusto . della giustizia, della correttezza.. dell'onestà. Tu hai etica senso del giusto ..riapetto ei ciò che è bene e male fare al prossimo e quindi vivi la tua vita ..magari in modi agli occhi della normalità sociale ...strani .. diversi? Tu agli occhi della normalità sociale..sei un delinquente.. sei strano e diverso in un modo a loro inaccettabile, per loro tu sei in difetto in modi vergognosi..improponibili..criminali addirittura ed ecco che allora te la menano, ti remano contro ti contrastano. Il tuo " ma se non faccio del male a ness etc..etc.." per loro non esiste, non è pertinente...non è rilevante

5ºA fianco di queste considerazioni, bisogna valutare anche gli effettivi rischi di contagio che corriamo all’aperto. I dati disponibili dicono che le probabilità di infezione all’aria aperta sono inferiori dalle 4 alle 20 volte rispetto a quanto avviene al chiuso. Al contempo, solo il 10% delle infezioni di cui è nota la catena di contagio è avvenuta all’aperto, e nei casi noti si tratta quasi sempre di interazioni prolungate, e non un fugace saluto o un contagio avvenuto dal semplice contatto con un passante. Nessuno degli eventi di superspreading conosciuti inoltre è mai avvenuto in un evento svoltosi unicamente all’aperto: anche nel caso dello dello Sturgis Motorcycle Rally, le analisi disponibili puntano ai luoghi chiusi, come bar e ristoranti, come principali focolai di contagio.
Cosa ci dice tutto ciò? Che i contagi all’aperto sono possibili, ma molto rari persino nei periodi in cui il virus circola fuori controllo, e diventano probabilmente quasi inesistenti quando l’epidemia rallenta, le vaccinazioni iniziano a essere diffuse e il caldo estivo fa la sua parte. Togliersi le mascherine avrebbe quindi un valore prevalentemente simbolico, che può essere considerato positivo, o negativo, in base alle proprie convinzioni personali: un simbolo di ritorno alla normalità, o piuttosto un pericoloso liberi tutti che potrebbe far dimenticare le cautele al chiuso e in altre situazioni pericolose.
Non si tratta di una misura completamente indolore (perché le mascherine hanno un costo, se pur contenuto, e sono una fonte crescente di inquinamento), ma molti cittadini le vedono ancora come un elemento tranquillizzante, e hanno difficoltà ad accettare un ritorno, per quanto lento, alla normalità pre-pandemica.https://www.google.com/am...rine-allaperto/

6ºVedendo molti commenti e risposte datemi mi rendo sempre più conto che nei social girano molti leoni da tastiera, quei leoni che nella vita vera,fatta a 4 occhi non avrebbero coraggio di propinare parola.
Persone che nella vita vera hanno nella borsa mutande di ricambio perché se la fanno sotto se si trovassero ad avere dialoghi come succede qua nei social.
Persone che offendono, deridano ,insultano .
Persone che si credono dottori quando poi hanno conferito la Laurea Facebucchiana.
Persone che prendono in giro le altre persone perché hanno buonsenso ,hanno un senso civico verso le altre persone più fragili.
Persone che hanno a cuore il lavoro, la salute,l istruzione dei nostri ragazzi visto che hanno un futuro precario davanti.
Persone che offendono ,che si fanno grandi sui social, che commentano in ogni post ,dicendo io il bavaglio non lo metto, la mascherina fa male crea danni ( non sapendo forse che dottori ed infermieri è anni che indossano mascherine e sono sempre vivi grazie a queste)e poi a testa china e mascherina ovunque perché ripeto nei social tutti ganzi,nella vita pappamolla.
E allora seconda mio avviso ,io sinceramente mi permetto di consigliarvi delle cose :
1 informatevi prima ,invece di sparire cose no vere.
2 se non siete del campo non fate dichiarazioni fasulle.
3 fate parlare chi ha studiato anni ,non affidatevi alle teorie che vi ha detto vostro cuggino...
4 andate a fare qualche corso di educazione civica perché per alcuni sicuramente quando frequentavano le scuole era morta la maestra...
5 se avete da dire e siete competenti del settore ,parlate sennò silenzio.
Informatevi se vi fa piacere in siti medici, o dai dottori no dalle persone del circolino.

Mi meraviglia che dopo 2 anni molte persone non hanno ancora compreso la situazione, la gravità della cosa e che non abbia senso civico E un minimo di buonsenso.
Alcune persone hanno bisogno che le cose le vengono imposte e poi magari si lamentano perché imposte ,sentendosi in dittatura,perché da soli non arrivano ad avere un comportamento civile e rispettoso verso gli altri.
Da ieri ,non è cambiato nulla
La mascherina va indossata quando la situazione la richiede, se sono nel bosco ovvio che la mascherina non la indosso.
Se sono sul mio asciugamano al mare non la indosso ,ma la indosso quando mi alzo per spostarmi e andare via...
Non è difficile, ma so che ad alcuni manca l'intelletto e il buonsenso...
E me ne sono resa conto in questi 2 anni tutti i punti elencati sopra.
Che la gente parla,ma non sa ciò che dice...
Un pó perché non ha studiato, un pó per natura ,un po per il suo intelletto mediocre.

7ºI pericoli delle mascherine
Non c'è un solo studio che dimostri evidentemente che le mascherine abbiano effettivamente un beneficio. Le mascherine proteggono bene contro batteri, ma i virus sono molto più piccoli, quindi la protezione della mascherina è molto ridotta.
Al contrario, un nuovo studio del maggio 2021 nota chiaramente massicci effetti collaterali sulla salute dalle mascherine. Da una parte, le mascherine compromettono significativamente essenzialmente la respirazione, cosichè il dispendio energetico sia maggiore. Dall‘altra, i valori di gas nel sangue cambiano, il che può a lungo termine anche portare a problemi di salute. Nel loro studio, gli scienziati Kai Kisielinski e Paul Giboni constatano stanchezza, mal di testa nonchè una temperatura elevata e dell'umidità della pelle sotto la mascherina. Soprattutto per le persone malate, anche per i bambini e le donne incinte, indossare la mascherina per un periodo di tempo più lungo è da valutare molto criticamente. Nel loro metastudio, gli scienziati parlano di sindrome da esaurimento indotto dalla mascherina desume da un aumento della frequenza cardiaca dovuto ai cambiamenti dei vasi sanguigni e dei vasi coronari e della pressione sangue. Gli scienziati giudicano anche critici sull'uso. Accertano che in un test gli agenti patogeni sulla mascherina sono aumentati di dieci volte dopo solo 2 ore.

8ºPERCHÉ SONO CRETINI, E TU PERCHÉ FAI PROPAGANDA
(NON C’È MAI STATO OBBLIGO COMUNQUE)

“YOU ARE HERE”

https://www.airuniversity...sue-4/Prier.pdf

ACHTUNG
PROPAGANDA
ACHTUNG

Organized Social Media Manipulation
Samantha Bradshaw, University of Oxford
Philip N. Howard, University of Oxford

Cyber troops use a variety of strategies, tools and
techniques for social media manipulation.
Generally speaking, teams have an overarching communications
strategy that involves creating
official government applications, websites or platforms for
disseminating content; using
accounts—either real, fake or automated—to interact with
users on social media; or creating
substantive content such as images, videos or blog posts.
Teams also differ in the valence of
their messages and interactions with users online. Valence is
a term that is used to define the
attractiveness (goodness) or averseness (badness) of a
message, event or thing. Some teams
use pro‐government, positive or nationalistic language when
engaging with the public online.
Other teams will harass, troll or threaten users who express
dissenting positions.

Government‐based cyber troops are public servants tasked with
influencing public opinion.
These individuals are directly employed by the state as civil
servants, and often form a small part
of a larger government administration. Within the government,
cyber troops can work within a
government ministry, such as in Vietnam, in Hanoi Propaganda
and Education Department
(Pham, 2013), or in Venezuela, in the Communication Ministry
(VOA News, 2016). In the United
Kingdom, cyber troops can be found across a variety of
government ministries and functions,
including the military (77th Brigade) and electronic
communications (GCHQ) (Greenwald, 2014c;
MacAskill, 2015). And in China, the public administration
behind cyber troop activities is
incredibly vast. There are many local offices that coordinate
with their regional and national
counterparts to create and disseminate a common narrative of
events across the country
(Weiwei, 2012). Other cyber troops are employed under the
executive branch of government.
For example, in Argentina and Ecuador, cyber troop activities
have been linked to the office of
the President (Rueda, 2012; Morla, 2015

Da noi come in Inghilterra anche un Reggimento delle Forze Armate.

https://it.m.wikipedia.org/wiki/28º_Reggimento_%22Pavia%22