1ºCon tutto il rispetto per i gusti personali, la musica , vero, e un fenomeno soggettivo che da a ogni persona sensazioni diverse e quindi non si può assolutamente negare e contraddire il gusto del singolo, mi permettete di dire che ciò funziona tuttavia quando non si nanometri di paragone, che sono certamente difficili da fare ma non
impossibili, perché si può dire di tutto e di più tuttavia quanto senti bruttecopue di cose che furono è inevitabile arrivare alla conclusione che non ce niente di nuovo sotto il sole ne dal punto di vista musicale, scarpini, ne dal punto di vista sostanziale. Tutto il battage pubblicitario manca di solide basi. Hanno voglia debuttare giu numeri, discutibili oggigiorno. Il tempo e le esecuzioni dal vivo diranno di che pasta sono fatti.
Se ho voglia di ascoltare rock non sono loro che mi danno le giuste vibrazioni, vado ad ascoltare gente che ha fatto la storia non gente che scimmiotta un tempo che fu.
La musica rock da quel è andata avanti, purtroppo per molti, tanti che non hanno ne vissuto quei periodi ne i successivi momenti son malconvinti di trovarsi di fronte a fenomeni.
Ci sono stati gruppi italiani importanti degni di stima mapuche il rock non era una matrice italiana non sono stati mai considerati dal sistema bravi.
Non saranno questi che daranno lustro al rock, non certo perché cantano in italiano.
2ºIl paragone nell'articolo non ha senso, ma leggendo i commenti una cosa va detta:
Quella dei Maneskin è della gran buona musica.
La ascolti una volta, e funziona. La scolti al seconda volta, e funziona lo stesso. E la terza, la quarta, la quinta... A un certo punto ti accorgi che la ripetizione non ti annoia, che se la riascolti funziona, che a volte ci vedi anche qualcosa che prima non avevi visto.
Poi ti rendi conto che non è una sola canzone, ma ce ne sono tante che funzionano uguale, che sono tutte diverse, che sono varie, che hanno ottimi testi (per lo più), che basso e batteria funzionano benissimo assieme, che la chitarra è efficace, che la voce è notevole, ha potenzialità anche più alte e che è perfetta per quel tipo di musica.
E che hanno 20 anni.
Cosa dovrebbe avere di più, una band, per esserne contenti e non fare i rosiconi lamentoni?
3ºRicetta della zuppa di cipolle: Grande classico della cucina francese, e famosa in tutto il mondo, la zuppa di cipolle è piuttosto facile da realizzare partendo da pochi e semplici ingredienti: cipolle bianche, o dorate, brodo, burro e farina. Servita in cocotte individuali con fette di pane casereccio e formaggio groviera, viene poi gratinata in forno. Un primo piatto caldo, confortevole e irresistibile!
Per una perfetta cottura delle cipolle è importante stufarle lentamente e per tutto il tempo indicato, fino a che avranno assunto un colore quasi trasparente. Solo allora andrà aggiunto il brodo, in questo modo la cipolla non lo assorbirà e non risulterà "lessata".
4ºTralasciando il fatto che il 90% dei fans dei Beatles ha tutta la discografia completa in Cd o vinile (o tutte e 2) e che quindi difficilmente li ascolta su spotify o altre piattaforme sumili sarebbe forse il caso che i cronisti del Corriere si documentassero meglio prima di scrivere articoli "acchiappa click" ma del tutto fuorvianti e in malafede.
I Beatles, quando le piattaforme elettroniche non esistevano, hanno venduto CENTINAIA di milioni di dischi.
Hanno continuato a venderli anche con l'arrivo dei Cd...
Anzi a livello musicale il Cd ha preso piede, a livello planetario, quando la EMI decise di passare su Cd tutta la produzione dei Beatles.
Ma il quasi UN MILIARDO (tra Lp, singoli e Cd) di copie vendute fa il paragone tra i Beatles ed i maneskin improponibile.
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Quasi dimenticavo PER LA PRIMA "MONDOVISIONE" di un programma musicale nel 1967 i Beatles hanno avuto oltre 500 milioni di pubblico incollati alla Tv