1ºDa psicologa dello sport non posso che definire Il titolo come scorretto oltre che errato nelle sue fondamenta! La nostra straordinaria Pellegrini ammise anni fa di soffrire di attacchi di panico e di avere la fobia dell’acqua profonda, sì proprio lei, colei che avete definito Forte! Perché giudicare anziché riportare una notizia?? Chi l’ha detto che scegliere per se stessi sua fragilità, non credete che scegliere di prendersi cura di se’ sia pura forza?? Usciamo dai facili pregiudizi ed iniziamo a pensare all’uomo, e all’atleta, come insieme di mente e corpo e come necessità di allenare entrambi per raggiungere e mantenere livelli eccellenti!!
2ºScusi ma trovo il titolo orribile come donna e psicologa. Dobbiamo anche ricordare che l'atleta è stata una delle vittime di abusi sessuali da parte dell'ex medico della squadra Larry Nassar.
La gente vedrà questo come un momento di debolezza. Ma per quanto riguarda la salute mentale questo è un momento di forza. In verità la grande vittoria è dimostrare a tutti che anche un campione può lottare con certi problemi ed a volte deve fermarsi.
A volte ci vogliono campioni come Biles, Osaka, Phelps e Schmitt per portare un messaggio come questo in modo che le persone lo ascoltino davvero.