Vaccino ai minori di genitori separati. Che succede in caso di disaccordo?

Mamma favorevole, papà contrario. Ecco cosa si fa

           

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È ORA DI METTERE DEI PUNTI IN CHIARO:

1) La pandemia non è finita, si sta solo ricaricando per partire più forte di prima in Autunno.
2) La mascherina non è una museruola, ma uno scudo protettivo.
3) Il Lockdown non ci tiene imprigionati in casa, ci tiene al sicuro.
4) Il Coprifuoco non è un ritorno al Fascismo, ma una scrematura delle attività più dannose nelle ore meno essenziali.
5) Essere positivi asintomatici non vuol dire averla fatta franca, vuol dire portarsi delle gravissime invalidità negli anni a venire.
6) Il vaccino non è una pozione magica che rende invincibili, è solo una protezione per un’unica variante, che se vogliamo che faccia veramente effetto, dobbiamo renderlo obbligatorio con 4 richiami l’anno (uno a stagione).
7) Il distanziamento sociale non è una spinta all’asocialità (sennò non esisterebbero i social e Zoom), è solo una prevenzione per non contagiarci con questo minuscolo mostro mortale ed è un’enorme sicurezza anche per le minoranze come i gay, immigranti e soprattutto le donne, visto che non possono essere più avvicinate dall’uomo bianco sessista, arrapato, privilegiato.
I politici non ci tengono in stato d’emergenza permanente per mantenere il controllo su di noi e il culo sulla sedia, lo fanno per il nostro bene.
9) Il Green Pass non è una misura totalitaria ma uno strumento per salvaguardare e tutelare la salute come prevede la costituzione.
Per emergenza e salute la cessione di quote di precedente libertá è obbligo costituzionale (la libertà non è contagiarsi e finire in terapia intensiva).
10) RT a 0 o tampone negativo non vogliono dire “Pandemia finita”.
La circolazione per motivi non essenziali e senza protezioni alimenta solo varianti sempre più contagiose, mortali e terrificanti.
Sono un arma a doppio taglio, perché potrebbero farci tornare al punto di partenza.


VOI DEVOTI AL DEUS.VAX.MRNA NEGATE OGNI EVIDENZA DI FALLIMENTO DI TALE FEDE, NEGATE I MORTI E DANNEGGIATI CHE NE CONSEGUONO, NEGATE OGNI ALTERNATIVA, NONOSTANTE CE NE SIANO TANTE CHIARE ED EFFICACI, TANTO CHE LA MORTE NON PUÒ RAGGIUNGERE IL LORO DOMICILIO. AVETE UNA SOLA PSICOPATICA IDEA E L'ARROGANZA CRIMINALE DI PENSARE DI POTERLA IMPORRE PERCHÈ VI CREDETE SUPERIORI, NONOSTANTE NON SAPPIATE FARE ALTRO CHE IMPORRE UN DOGMA SENZA ALCUNA LOGICA E VERITÀ. UN DOGMA FANATICO DA CUI TUTTO VIENE FAGOCITATO E DISTRUTTO; COME DISTRUGGETE IL PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA, IL PRINCIPIO DI TUTELA E PRECAUZIONE DEI MINORI, IL RISPETTO VERSO GLI ALTRI E I LORO DIRITTI E LIBERTÀ. QUEI DIRITTI E LIBERTÀ SANCITI DA TUTTI I CODICI, COSTITUZIONI, NAZIONALI E INTERNAZIONEALI E TRATTATI SUI DIRITTI UMANI CHE VOI DA NAZISTI PERFETTI SAPETE IGNORARE, DISTORCERE, MISTIFICARE E VIOLARE OLTRE OGNI IMMAGINAZIONE DI IRRAGIONEVOLEZZA. VOI DEVOTI AL NAZISMO SANITARIO, VERA NUOVA FEDE DI QUESTO MONDO DOVE LA MENZOGNA DI SISTEMA FA DA PADRONA DIVENITE DILIGENTI KAPÒ, VERI COLLABORAZIONISTI OPEROSI E FEBBRILI COME FOSTE CONTAGIATI DA UN MORBO MALEFICO CHE VI HA CONDANNATO ALLA DANNAZIONE DI ESSERE LO STRUMENTO CON CUI L'NWO PUÒ REALIZZARE IL PIANO DI IMPOSIZIONE DELLA DITTATURA NAZI SANITARIA PER ARRIVARE AL CONTROLLO TOTALE DELL'UOMO E RENDERCI DEFINITIVAMENTE TUTTI LORO SCHIAVI, COMPRESI VOI TUTTI.
NOI SIAMO ViVi E CI OPPONIAMO A QUESTA PAZZIA...
SE CAPISCI IL DRAMMA NAZISTA CHE INCOMBE,
LOTTA CON NOI ViVi !
CERCA SU TELEGRAM ENTRA IN V_V


“Sta diventando sempre più difficile immaginare come le conseguenze dell’ampio ed errato intervento umano in questa pandemia non stiano per spazzare via gran parte della nostra popolazione umana. Si potrebbe pensare solo a pochissime altre strategie per raggiungere lo stesso livello di efficienza nel trasformare un virus relativamente innocuo in un’arma biologica di distruzione di massa”. A sostenerlo è Geert Vanden Bossche, ex responsabile del programma senior della Bill and Melinda Gates Foundation in Vaccine Discovery, ex capo dell’Ufficio per lo sviluppo dei vaccini per l’equivalente tedesco del CDC e professore universitario, il quale ha pubblicato una lettera aperta alla comunità scientifica e al mondo avvertendo che il presente programma di vaccinazione di massa potrebbe “spazzare via gran parte della nostra popolazione umana,Spiega Vanden Bossche nella sua lettera ripresa da databaseitalia.it: “Stimola solo gli anticorpi antigene-specifici indotti artificialmente e non le cellule natural killer (NK) necessarie per neutralizzare efficacemente il coronavirus; consente agli anticorpi antigene-specifici, che potrebbero non funzionare su nuove varianti, di rimanere permanentemente e competere con, minare e persino distruggere le cellule NK guerriere capaci e leali; aiuta a creare nuove varianti e “insegna” al virus la “fuga immunitaria virale”; e è una situazione di “sconfitta” pericolosa a tutti i livelli, sottolineando che affrontare il coronavirus e la pandemia deve essere basato sulla scienza. Geert Vanden Bossche ha conseguito il DVM presso la Facoltà di Veterinaria di Ghent e il PhD in Virologia presso l’Università di Hohenheim, Stoccarda. Dopo la sua formazione post-dottorato in Virologia, Immunologia e Biologia Molecolare presso la Libera Università di Berlino e l’Università di Hohenheim (Germania), ha ricevuto la Venia Legendi e successivamente ha ricoperto incarichi di facoltà a contratto presso l’Università di Hohenheim (Germania), l’Università di Leuven (Belgio) e la Facoltà europea di igiene ambientale presso l’Università di Ghent (Belgio). È quindi passato all’industria dei vaccini per ricoprire vari ruoli senior nello sviluppo di vaccini sia precoci che tardivi (GSK, Novartis, Solvay). Nel 2008 è entrato a far parte della Bill & Melinda Gates Foundation di Seattle per ricoprire il ruolo di Senior Program Officer in Vaccine Discovery for Global Health. Inoltre, ha anche fondato UNIVAC LLC, una società di vaccini start-up, e ha coordinato il programma per il vaccino contro l’Ebola per conto di GAVI. Attualmente è il capo dell’Ufficio per lo sviluppo dei vaccini presso il Centro tedesco per la ricerca sulle infezioni (DZIF) in Germania.




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