1ºNESSUNO PUÒ CAMBIARE UN NARCISISTA PATOLOGICO. Ti Amo, voglio che tu creda questo, ma in realtà amano controllare la vostra mente e i vostri sentimenti. Tu risolvi i miei problemi, mi dai modo di esprimere il mio potere, accetti le mie angherie ed io godo nel vederti star male e rincorrere le mie attenzioni. "Le tue angosce sono le mie energie. Ti Amo solo per questo."
Questo è l'unico vero scopo di questi soggetti purtroppo disturbati.
Scappate via, finché siete in tempo, vi distruggeranno se siete in dissonanza cognitiva e AMATEVI perché loro non sanno nemmeno cosa significhi.
Un Abbraccio fortissimo a tutti.
2ºFederico Claps troppa verita' in un commento (anzi in due).
Tuttavia ad aver fallito sono le istituzioni, tutte, nessuna esclusa: famiglia, scuola, mass media e chiesa.
Bisogna insegnare che il fine ultimo non è la felicita' intesa come piacere fisiologico (seppur anche quello possa giovare), ma il compimento dell'anima.
Amare vuol dire anche soffrire, sacrificare tempo, energie e risorse per la stabilita' e la sicurezza del partner e della prole, che a loro volta dovranno insegnare gli stessi valori alle nuove generazioni.
Ad oggi, vedo solo vecchie generazioni che stanno diventando sempre piu' infantili ed irresponsabili, e di conseguenza le nuove generazioni non hanno alcun punto di riferimento (stabilita', lealta', sincerita', onesta', amore incondizionato), e quindi si appoggiano a cio' che hanno a disposizione: Internet, i social ed i mass media.
I mass media insegnano che bisogna divertirsi, a tutti i costi, o altrimenti gli altri (anch'essi lobotomizzati dai media e confusi da genitori altrettanto irresponsabili e confusi) possono considerarti uno sfigato o anche peggio.
I ragazzi quindi imparano che infarcire è divertente e socialmente auspicabile per sembrare fighi, le ragazze imparano che vestirsi "alla moda", truccarsi in un certo modo e comportarsi con i ragazzi (solo con quelli non sfigati, possibilmente) in un certo modo è socialmente auspicabile, cosi come è auspicabile l'infarcita con il belloccio di turno, altrettanto confuso dalla societa', cosi che la ragazza puo' farsi figa con le sue amiche e raccontare della sua avventura, e poi come va va, tanto il fine ultimo era divertirsi al momento (o no?).
Amore vuol dire sacrificio, vuol dire voler sacrificare anche la propria felicita' per il semplice volere felicita', sicurezza e stabilita' per la vita delle persone che si amano.
Non tutti sono pronti per amare veramente, e la societa' continua a confondere le persone ed a spronarle a svagarsi e a divertirsi (non sia mai che smettessero di consumare e iniziassero a riflettere ed a comunicare intimamente con se stessi) piuttosto che a riflettere su cio' che ha davvero valore nella vita, che è un qualcosa di molto piu' nobile e che arricchisce e appaga molto piu' della semplice "infarcita", come l'ha definita molto pragmaticamente lei.
L'epicureismo sfrenato (e grazie ai social oramai è diventato dilagante ed inarrestabile) sta letteralmente portando al disfacimento delle societa' occidentali: gli uomini non si fidano piu' delle donne (o meglio dell'immagine percepita e veicolata dai mass media di cosa è una donna e quali sono le conseguenze dei rapporti con essa), le donne da un lato sostengono l'emancipazione, dall'altro forse si stanno rendendo conto - perché stupide certo non lo sono - che l'emancipazione non consiste e non raggiunge il suo compimento solo nell'ottenere la stessa liberta' sessuale dell'uomo, e quindi vantarsi di essere state "infarcite" da tanti partner, anche perché se sei una persona con dei valori etici ed un IQ discretamente elevato l'aver intrattenuto relazioni sessuali con tanti partner differenti non rappresenta un dato a tuo favore, anzi, per me semmai è il contrario e la dice molto su che persona sei e cosa ha valore per te nella vita.
L'Occidente dovrebbe imparare ad apprezzare i valori del Bushido, potrebbe forse riemergere da questo nichilismo culturale e valoriale oggi predominanti.