Bruno Palamara, ex detenuto, crea il "41 Bus" per i parenti di chi è in carcere: "Dentro la famiglia ti manca come la libertà"

Palamara, 29 anni, ha provato in prima persona la sofferenza causata dalla lontananza forzata dai propri cari. E, una volta uscito, ha ideato un servizio di trasporto rivolto ai familiari dei detenuti che prenderà il via nelle prossime settimane con una sperimentazione rivolta a Opera e alla casa circondariale di Voghera

           

https://www.facebook.com/Repubblica/posts/10162150510831151

Denise De Marchi si vede che ha letto l'articolo per bene e ne ha capito il fulcro.. invece di apprezzare il fatto che ad un ex detenuto sia servito il percorso fatto , creando qualcosa di utile x chi come loro ha vissuto quel percorso..
Lei , intelligentemente, ha buttato la sua perla di saggezza sotto ad un commento di uno che ha un nome e cognome straniero che lei reputa straniero a prescindere.. chi gliel' ha detto nn sia nato in Italia? .. e le ricordo anche che nel 41 bis il 98 % sono tutti di origine italiana ... Gente che ha sbagliato nel suo paese.. un paese dove x queste cose nn si fa distinzione..


Marisa Sibilio Il Reddito di cittadinanza è una misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all'esclusione sociale che i cittadini possono richiedere a partire dal 6 marzo 2019.
------------------------
COME LA VEDO IO...
hanno creato povertà, ingannando il popolino...
IL MIO ESEMPIO PRATICO...
se io dovessi regalare 100 euro ad un amico nel bisogno, non è la stessa cosa di offrirgli un lavoro quindi uno stipendio, che significa dignità, indipendenza, libertà...
COSA VEDO IN GIRO TRANNE ECCEZIONI
in molti si accontentano del reddito di cittadinanza, motivo per non andare alla ricerca di un lavoro, in molti hanno perso lo stimolo, molti demotivati alla crescita, adattati...ma senza rendersene conto che sono, resteranno per sempre, dei mantenuti, dei poveracci dipendenti da chi muove i fili. Potenti, padroni che grazie a noi non hanno il reddito di cittadinanza, ma stipendi assurdi per la loro competenza, per il loro carisma, per come ci tutelano e rappresentano...


Paola Beatriz Prota io non so cosa volesse intendere la signora, ma se fosse come dice lei si è espressa parecchio male e si è prestata all'equivoco avendo commentato ad una persona con nome e cognome evidentemente di origine straniera. Anch'io per es ci ho ravvisato una punta di razzismo, sempre inopportuna, mai come in questo caso, dal momento che al 41bis ci finiscono per la stragrande maggioranza italiani che delinquono in casa propria è contro il loro paese ed i suoi cittadini. Per correttezza verso il signore a cui era rivolto il commento se si è trattato do un equivoco penso sarebbe stato il caso di chiarirlo.


Paola Beatriz Prota io nn ho capito neanche quello che ha scritto.. si figuri lei.. cerco di interpretarlo .. e non penso proprio ( dati altri commenti) che la signora sia stata così magnanima nel commento volendo esprimersi in quel modo e facendo travisare il significato di quello che si è inteso..
Stiamo parlando di un articolo dove si elogia un ex detenuto che si sta rendendo utile x una collettività che ha a che fare con i regimi carcerari .. il ragazzo nel commento ha espresso il suo parere scrivendo qualcosa di costruttivo in merito all'articolo.. la signora invece si è soffermata solo al nome e cognome di uno che ha commentato sotto l' articolo.. ( che credo sicuramente nn abbia neanche letto)
Li chiamavano leoni da tastiera una volta..


Veramente lo scopo del carcere è quello di tenere i detenuti lontani da tutto anche e soprattutto dagli affetti, in modo che comprendano ciò che hanno fatto ! Se noi gli procuriamo i pullmann per i parenti come se fossero in trasferta per lavoro non ci siamo proprio ! Poi cosa facciamo gli chiediamo di invitarli a cena fuori ??? Mah ! Si pensasse ad investire in opere rieducative serie all’interno delle carceri tutte ! In modo che queste persone possano davvero riprendere in mano la loro vita ! Almeno quelle che da lì potranno uscire ! Questa storia mi sembra una vera e propria buffonata


Denis Notarianni ma vaffanculo va ! finché ci tengono lontani da quelli come te ! Cretino ! Corso di comprensione del testo e poi forse parli ! Ridicolo ! Dopo che ti hanno tenuto lontano dalla famiglia che sono le cose più importanti per una persona dovresti capire che non vale la pena fare certe cose nella vita è commettere certi errori ! Ma se vuoi ti faccio un disegnino ! Che per quelli come te forse è più semplice !!! il cervello deviato ce l’hai tu ! E tua sorella ! E tua madre e tua figlia ! Idiota !


Magda Lattanzi ma cosa stai dicendo ??? Ma io non ho detto questo !!! Credo che tu prima debba ben comprendere ciò che leggi ! Non sono responsabile se comprendi cose non dico! IO NON HO MAI DETTO CHE VEDANO I PARENTI QUANDO VOGLIONO IN GIARDINO ! HO DETTO CHE LA PUNIZIONE PER LORO STA PROPRIO NEL TOGLIERE LORO ALMENO IN PARTE LA POSSIBILITÀ DI VEDERE I LORO CARI QUANDO VOGLIONO !!!! LA PUNIZIONE È PER LORO E DI CO LNSEGUENZA DELLE LORO AZIONI ANCHE DELLA FAMIGLIA MA DEVONO CAPIRLO APPUNTO ! E NON È COSÌ FACENDO CHE LO CAPISCONO !!!! IO NON HO MAI DETTO CHE DEBBANO PAGARE I PARENTI ! MA RIBADISCO CHE SERVE AI DETENUTI A FARGLI CAPIRE CHE SE SBAGLIANO LORO, PER I LORO ERRORI PAGANO ANCHE GLI INNOCENTI!


Angela Satta no no punta sul vivo tu ! Io non mi sono per nulla sentita punta da nessuna parte ! L’art 27 lo conosco bene ! È quello sulle responsabilità personali ! che qui ribadisco non c’entra nulla ! Vai a fare la figa altrove in mezzo a quelli che non sanno nulla e credono alle stronzate che sparano quelle come te ! eh la comprensione scritta proprio proprio sconosciuta ! Perché in effetti il parlare a vanvera e fuori luogo con l’avvento dei social ha dato la possibilità di parlare anche a gente ridicola come te ! Vai vai ! A fare la foga altrove ! che qui non ce n’è per te ! Perché parlare a tema sono le prime cose che insegnano a scuola ma secondo me tu eri assente punta sul vivo ! Ti saluto !