A Ventimiglia e Sanremo il vescovo sospende i padrini e le madrine a battesimo e cresima: "Spesso non sono credenti"

Sono figure non obbligatorie e spesso fonte di problemi e incomprensioni per la mancanza dei requisiti da parte dei richiedenti

           

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Padrino e madrina nello spirito cristiano sono due figure che dovrebbero realmente sostituire i genitori,sia nel caso essi vengano a mancare sia per educare alla fede cristiana.
Non si dovrebbero scegliere con leggerezza e non è un obbligo accettare.
È una responsabilità importante, per cui si dovrebbe farlo se ne si comprende il valore ed il significato ma siamo molto impreparati e non veri cristiani, prendiamo tutto alla mondana maniera e con leggerezza!!

Inoltre si crea un legame spirituale forte proprio del sacramento, per cui si dovrebbe sempre rispettare questa sorta di parentela acquisita, come era un tempo nelle famiglie.

Detto ciò onestamente la scelta del vescovo posso comprenderla perché non si tratta di un adempimento sociale ma di crederci!!
Così come il rito a parte.


Mi sembra una sciocchezza. Padrino e Madrina se accettano con coscienza questo ruolo sono importantissimi nella vita dei figliocci. Io ho avuto un padrino e una madrina che sono stati molto presenti nella vita. Senza mai interferire ma quando ho perso giovane la mamma mi sono stati sempre vicini. Mio papà è stato un padre per i suoi figliocci rimasti orfani di padre da bambini. Io sono madrina di due ragazzi ormai uomini. Non mi sono mai intrigata in nulla perché hanno ottimi genitori ma ci sono e sono disposta a tutto per loro. Non togliete figure importanti nella vita. Per quale motivo poi


Barbara Romoli no" si parla di religione ! io le posso parlare di Dio raccontarle la storia di Gesù farle vedere film che narrano Adamo ed Eva ma non le impongo il mio credo ma le indico una strada quando lei sentirà nel suo cuore è sarà consapevole del suo credo e nel battesimo glielo farò fare ... Non è così in tutto , quanti battezzati ci sono inconsapevoli il libo non esiste più tutti i bimbi sono angeli puri con battesimo e non battezzati, le faccio un'esempio quanti criminali e peccatori ci sono in giro che hanno battesimo comunione e cresima !? Io penso che la fede in Dio sia una cosa prettamente personale e bisogna essere consapevoli mio padre non voleva battezzarmi e neanche a mio fratello non credeva nella chiesa ma solo in Dio io oggi ho solo il battesimo non ho né comunione ne cresima e neanche mio fratello e pure in Dio ci crediamo .


"Mancanza dei requisiti da parte dei richiedenti".. forse è ora di farli scendere dal piedistallo e farli smettere di usare il loro metro di giudizio come e quando fa comodo a loro e con chi vogliono loro..ce ne saranno anche di bravi, ma nel mio piccolo ne ho avuti di esempi negativi in tanti anni...giudicano dall'alto ma hanno la coscienza sporca.. bravi continuino così..poi si lamentano che non c'è più nessuno in chiesa... io "faccio messa" ogni giorno a casa mia, nella buona e nella cattiva sorte, e se c'è qualcuno che vuole ascoltarmi lassù, lo farà anche se non vado in chiesa a sentire "tanti giudizi e critiche gratuite". Amen.


Rosalia Fodde Taglioli appunto che è un Sacramento che io vorrei evitare la partecipazione di parenti "imposti" dai nonni come padrini specialmente sui battesimi dei miei figli. Non capisco perché sono così fondamentali sti padrini, Gesù cristo è stato battezzato nel Giordano senza padrini, e i miei figli hanno una mamma e un papà oltretutto perfettamente "in regola" con tutti i sacramenti. Perché bisogna essere sempre costretti a dover scegliere chi non ha figli, chi ha manie di protagonismo, chi ha i soldi x il regalo importante? Perché poi ovvio che ti trovi obbligato a scegliere fra i parenti, e a me sinceramente stanno sul cazzo tutti, solo che non si poteva battezzare senza padrini


Non entro nel merito dei requisiti anche se sarebbe facile dire: "chi siamo noi per giudicare chi...........….......", Lasciamo stare, invece punto il dito sull'universalita' della chiesa e noto una non omogeneita' di regole e comportamenti addirittura tra parrocchie e nello stesso paese, per non dire Diocesi, e mano alla mano.
Come dire che ognuno interpreta a suo piacimento e spesso sale molto in cattedra per il ruolo che ha, invece io penso che a Catania o Bergamo o Canicatti' o Nardo' debbano valere le stesse regole.
Stessa storia per le feste Padronali, siamo in un minestrone di regole, interpretazioni, divieti, volonta' contrastanti, ecc .........
C'e' anche un forte indotto economico dietro gli eventi religiosi non trascurabile, famiglie e Aziende che campano ed anche che speculano, quindi regole uguali per tutti e non a piacimento Vescovile del posto.


Veronica Bassi mi sa che le idee confuse le ha lei... La chiesa spa non produce nulla, se non speranze in che crede a quello che racconta...
Il sostentamento della chiesa (e tutta l'opulenza che in più occasioni ostenta) é garantito dai lasciti ingenti accumulati in decine d'anni, dagli oboli per qualsiasi sacramento camuffati da offerte obbligatorie e dagli investimenti speculativi effettuati dalla loro banca d'affari (la più ricca del mondo) in qualsiasi campo etico o non etico che sia e anche dagli introiti relativi a numerose proprietà immobiliari messe a reddito e di cui non paga le tasse! Anche le numerose ONLUS hanno un tornaconto economico...
Poi vengono a chiedere i 2€ per SMS per aiutare la qualunque...


Non sono scelte da prendere a cuore leggero. La figura dei padrini è troppo radicata, andrebbe attenzionata da parte della chiesa e non eliminata. "U San Giuvanni" è meraviglioso. La fede va curata, non si dimostra andando in chiesa in maniera assidua ma impegnandosi a mettere in pratica i DIECI COMANDAMENTI. Sono assai i "cristiani" che con la mano destra praticano il mea culpa e con la sinistra strafottono il prossimo. Dovremmo sapere che non pagare le tasse, non rispettare l'ambiente, distribuire mondezza sul territorio, abbandonare gli animali, non curare i propri cari e non onorare il padre e la madre vuol dire non essere buoni cristiani.


Questa prassi di sospendere i padrini che a macchia di leopardo si sta diffondendo in molte diocesi italiane mi sembra un modo "ponzio-pilatesco" per non affrontare il problema di come formare degli adulti nella fede. Trovo poi ingiusto che anche a coloro che ne sarebbero degni sia negata la possibilità di ricoprire un ministero che ha segnato la storia della nostra identità.
Poi mi sembra strano che la Chiesa rinunci ad una figura che dice che nel cammino della vita abbiamo sempre bisogno di qualcuno che ti prenda per mano. Mentre non è un caso che il mondo laico ha riscoperto figure di accompagnamento "one to one" in molte discipline, anche sportive (personal trainer, toutor, etc). Insomma, la chiesa farebbe bene a pensarci bene prima di gettare l'acqua sporca con tutto il bambino!


10ºLaura Bellia signora, quello che lei afferma non è per nulla condivisibile : come potrà una bambina credere se nessuno le insegnerà a farlo? Se lei vuole credere ciò che vuole,padronissima,ma ogni uomo alla nascita non è puro perché macchiato dal peccato originale.E se muore senza battesimo certo non andrà all'inferno per la misericordia di Dio, ma perché non introdurlo direttamente tra i credenti? Per ogni cosa i genitori prendono posizione per i propri figli e gli insegnano ciò che è giusto: perché evitare di farlo proprio con ciò che è più importante nella vita di un uomo, cioè la fede? I criminali non lo sono certo perché battezzati,ma per libera scelta e non penso proprio che il loro comportamento delinquenziale se battezzati, porti una motivazione per non battezzarsi per tutti gli altri . Lei dice che ha solo battesimo: vuol dire che non è credente perché se lo fosse avrebbe cercato ed ricevuto gli altri sacramenti. Forse non si sente in grado di indirizzare alla fede la sua bambina: può affidarla ad una madrina,ma rimandare ad un futuro in nome di una libertà che libertà non è perché non presentando la fede non si lascia libertà di scelta, non è certo una soluzione