1ºUn proverbio dice:
《LA MAMMA DEGLI IMBECILLI È SEMPRE INCINTA》
DETTO QUESTO CHE MI PARE DOVEROSO, noi i Italia viviamo i una libera democrazia e ogni cittadino può essere quello che vuole basta che non commetta reati.
Siccome essere GAY non è retato essere trans non è reato , ognuno liberamente nel rispetto del prossimo e delle leggi può e deve fare quello che si sente di fare.
A mio avviso e meglio un gay , un trans dichiarato che tutte quelle bruttissime storie che vengono alla luce di ragazzi violentati nei collegi sopratutto tenute da religiosi.
Pertanto carissima vivi serenamente la tua vita e buona fortuna e agli imbecilli fai pernacchie.
2ºIo vedo una mamma e la sua ragazza.
Perché dovrei camminare nel mondo immaginando che è un ragazzo? C'è davvero necessità di dichiarare sempre tutto e rendere il fulcro di quello che si è partendo dalle mutande?
Perché dovrebbe importare al prossimo come fai o farai sesso che è l'ultimo dei problemi di ognuno di noi? Si, stupido che offende, ma se il problema ti devasta l'anima è sintomo che nemmeno questa condizione ti è congeniale.
Vivere la propria intimità su repubblica è un modo scabroso per farsi pubblicità, nulla di più. Dovrebbe invece essere qualcuno di qualificato a livello medico che ti conduce alla risoluzione delle controversie con te stesso/a..
3ºFra poco Lucifero verrà annientato quando lui era Un Angelo splendente il primo Angelo davanti a Dio è gli aveva dato Potenza ma quando lui si è inorgoglito e ha coinvolto un terzo di Angeli per dire a Dio che anche lui era potente si è fatto uguale a Dio è allora è diventato Brutto per il momento ma Dio come Re , un Re non può revocare ma ha stabilito il giorno della sua fine , siccome satana lo sa ed allora cerca di corromperci perché è geloso di noi che Dio ci ama , lui sa che ha poco tempo
4ºCaro Duro Grumvalsky ,
posso tranquillizzarti, dopo attente ricerche, perché in effetti nelle Scritture non c'è nulla contro i transessuali.
Anzi, se leggiamo il Vangelo di Tommaso, possiamo capire come per un cristiano debba essere soltanto la parte spirituale, quella da coltivare e tenere monda, perché è quella che sarà reintegrata al Divino.
Corollario di ciò è l'abbattimento della distinzione sessuale. È un tema che è presente anche nella predicazione di Gesù, e che Paolo riprende nella Lettera ai Galati.
Quando i discepoli gli chiedono quando potranno entrare nel regno, Gesù, sempre secondo Tommaso, risponde: Quando farete di due una sola cosa… in modo da rendere il maschio e la femmina un unico individuo, così che il maschio non diventi maschio e la femmina non diventi femmina… allora entrerete [nel regno].
Ed ecco un'altra chiara indicazione dalle parole di Gesù: Infatti vi sono eunuchi che sono nati così dal grembo della madre, e ve ne sono altri che sono stati resi tali dagli uomini, e ve ne sono altri ancora che si sono resi tali per il regno dei cieli. Chi può capire, capisca. (Mat 19,12).
Dunque, ecco l'ideale sessuale secondo Gesù: né maschio, né femmina, una condizione che facilmente si identifica con la transessualità.
In conclusione caro Duro(Sic) vivi tranquillamente la tua sessualità senza problemi, sei sulla retta via.
Che Gesù ti assista sempre, un abbraccio fraterno, Vincenzo
5ºChristian Tà Louco , Cara sorella in Cristo ,
ricordiamoci che non conta quello che di noi appare, ma ciò che siamo dentro veramente, infatti le scritture ci ricordano che Lampada del Signore è lo spirito dell'uomo: essa scruta dentro, fin nell'intimo. (Proverbi 20,27).
Quello che conta quindi è ciò che siamo dentro: se un fratello in Cristo sente dentro di sé una diversa essenza sessuale, di essere una sorella in Cristo, non pecca; S.Paolo nelle lettere agli Efesini 3,16 ci dice di pregare il signore perché vi conceda, secondo la ricchezza della sua gloria, di essere potentemente rafforzati nell'uomo interiore mediante il suo Spirito. Ecco, quello che alcuni fratelli sentono come un richiamo interiore ad una diversa sessualità quindi è un rafforzamento inviato dal Signore e questi messaggi non devono sconvolgere i fratelli che li ricevono; sempre S.Paolo nelle lettere ai Corinzi (4,16) ci dice: Per questo non ci scoraggiamo, ma, se anche il nostro uomo esteriore si va disfacendo, quello interiore invece si rinnova di giorno in giorno. La nuova anima interiore si rinnova e conduce quei fratelli verso un nuovo sentimento della propria sessualità mentre la vecchia è quella che il corpo continua a mostrare.
Solo Nostro Signore infatti può vedere dentro la nostra anima: anche l’antico testamento ci ricorda, nel primo libro di Samuele (16,7): Il Signore replicò a Samuele: «Non guardare al suo aspetto … . Io l'ho scartato, perché non conta quel che vede l'uomo: infatti l'uomo vede l'apparenza, ma il Signore vede il cuore».
La benedittanza sia con te, nel corpo e nello spirito, tuo Vincenzo
6ºDani Impegno molta, soprattutto in Italia.
Qui ragioniamo così From: LGB Australia - Gender Critical
ANI writes: I advocate for teaching children that they ARE their bodies and their bodies are amazing. Their bodies climb trees, do cartwheels, read books, listen to music, eat yummy food, and recharge at night time. Whether they are born with a male or female body should have no effect on which toys they play with or how they express themselves. ‘Tomboys’ are not broken girls and effeminate boys aren’t defective.
The idea that wonderful individualism and challenging stereotypes should mean that a child needs to change their name, pronouns, and be put on a lifelong medical pathway is wrong in my view. These ideas are taught to children.
Big Pharma used to be treated with suspicion, but trans activists are chomping at the bit to line gender nonconforming kids for medical intervention that is not reversible, which has severe side effects, and for which the kids are not capable of informed consent.