1ºFB si può usare ma da pc fisso, e su rete protetta. Quello che uno dice è libertà quindi divulga ciò che si vuole divulgare. Ma certamente non do mai la posizione geografica, ed altre cose del genere. Una notarella, per non essere tracciabile facilmente meglio usare smart cinesi, che per questioni di copywrite, hanno limitazioni su android, quindi più facile schermarli, e poi costano molto meno. Il mio smart ufficiale non è compatibile con le app statali es per il covid e dintorni. Non le carica e dà errore, quindi la conferma che è tutto OK. Altro trucco mai andare in rete con lo smart, il minimo indispensabile, e come faccio io con uno smart dedicato, si accende, si usa, e si spegne, e nel caso si toglie la batteria. Se poi si ha la possibilità fare un contratto di telefonia, con paesi esteri, bulgaria ungheria, ecc. ed utilizzare il roamig estero, ancora meglio. Arinota J non sono un criminale ma un professionista tenuto per legge al segreto professionale ed alla riservatezza, e a queste cose dò molto peso
Giovanna Carosi
2ºFabio Trillocco Per accedere ad FB uso un pc fisso, con un sis.op. obsoleto e mal supportato da FB, poi ho impostato parecchi controlli, per cui ho limitazioni, ogni tanto si blocca per eseguire script, non posso scrivere commenti direttamente ma devo scriverli con un sw separato e poi incollarli.In effetti ho un pc dedicato per ogni uso, sono un maniaco. Il 5G è solo una velocità di trasmissione dati, quindi non influenza le “protezioni”. Anche se usando smart cinesi i miei sono: 3G, quello per lo “stato” è uno smart da 70 €, e 4G, quello “ufficiale” ed è uno smart da 120€ ma con memoria da 512 GB, e batteria con una durata di 7 gg.
3ºOrnella Bellin è solo un banalissimo sistema di profilazione, funziona ogni volta che utilizziamo la rete, ogni volta che compriamo al supermercato con una carta fedeltà, ogni volta che utilizziamo un bancomat o una carta di credito, ogni volta che guardiamo qualcosa su una pay-tv, ogni volta che usiamo un abbonamento della metropolitana, un telepass o un qualsiasi sistema che ci identifichi elettronicamente... Alexa fa il suo lavoro e per farlo deve "ascoltare" quello che sente, esattamente come tutti gli assistenti vocali, se poi quello che sente viene utilizzato anche per fornirti un aiuto nella ricerca delle tue necessità non mi sembra un pericolo, anche perché quello di cui parlano a casa le persone "normali" non credo siano argomenti di interesse strategico...