"Andrò al ballo con Adele, è una vittoria per tutti": il liceo di Prato ammette alla festa le coppie omosessuali

"La maggioranza non dovrebbe negare i diritti di chi è minoranza, quei diritti andrebbero riconosciuti e basta" commenta Viola Righini, studentessa del liceo Cicognini di Prato che per prima si è impegnata, vincendola, nella battaglia per rivoluzionare lo storico ballo delle debuttanti che da due secoli si tiene nella sua scuola e aprire il valzer viennese alle coppie dello stesso sesso

           

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Marcello Vanni il limite invalicabile che le costituzioni democratiche pongono ai diritti delle persone sono i diritti delle altre persone.
La discriminazione non è un diritto.
Ergo, sul fronte costituzionale non c'è nessun problema in questo caso.
Non credo che il fatto che il problema sia stato affrontato all'ultimo dipenda dalla volontà degli studenti.
Comunque, in un ballo non si "prepara una coreografia". Non è uno spettacolo. È una serata danzante dove, al massimo, si prende qualche lezione per imparare a ballare il valzer (lezioni che le due ragazze recupereranno per i cazzi loro).
Vivendo in un collegio per cinque anni, so molto bene che tipo di ambiente è, e quanti atteggiamenti discriminatori nasconde. Il fatto che metà degli studenti abbia votato contro non mi stupisce particolarmente. Nel mio probabilmente i "no" sarebbero stati anche di più.
È per questo motivo che certe cose non si dovrebbero affidare al voto popolare. Se vogliamo, la Costituzione stessa serve proprio a quello: a fissare dei principi invalicabili, che esistano al di là della politica e delle ondivaghe opinioni della gente.


Diana lacana Latona: La Costituzione e cosa seria costata molto cara,Ugualianza di ogni persona non ha niente a che vedere col regolamento di un ballo di uno sport o di una Religione, la Costituzione per motivi OVVI NON PUÒ OBBLIGARE LA CHIESA CATTOLICA AL SACERDOZIO FEMMINILE..
Ritornando al fatto la scuola doveva in modo Opportuno conoscendo la situazione modificare il regolamento del ballo: invece cara signora ha dato PROPRIO COME DICE LEI UN APPLICAZIONE A ZIG ZAG infatti prima HA RITENUTO LECITO UN REFERENDUM DOPO NON AVENDO IL RISULTATO SPERATO LO HA annullato quindi ai ragazzi e arrivato questo messaggio i cittadini hanno raccolto le firme,la corte costituzionale ha detto CHE E COSTITUZIONALE E STATO PERTANTO VOTATO DOPO DI CHE IL POTERE ESECUTIVO HA DETTO QUELLO CHE HANNO DECISO I CITTADINI ,CORTE COSTITUZIONALE ME NE INFISCHIO PER CHE IO DICO QUELLO CHE E GIUSTO E QUELLO CHE SI FA!
Vede NON contesto la decisione GIUSTA d ammettere QUESTI GIOVANI,.
Ma proprio per evitare zig zag NON FACCIO IL REFERENDUM PERCHÉ SE LO FACCIO VUOL DIRE CHE E LEGITTIMO QUINDI VALE LA DECISIONE DEL VOTO
Non giriamo la frittata la scuola ha fatto un un'errore dopo l altro prima NON HA CAMBIATO IL REGOLAMENTO DANDO SUBITO MODO AI GIOVSNI DI PARTECIPATE, POI FA UN REFERENDUM POI VISTO CHE IL RISULTATO NON ERA QUELLO ASPETTTTATO... LO ANNULLA LA CHIAMA DEMOCRAZIA O PERCORSO LINEARE EIe in linea coi VALORI DELLA COSTITUZIONE LEI?


La democrazia non funziona esattamente come dici.
I diritti individuali, ad esempio, non possono essere sottoposti al giudizio di nessuno.
Altrimenti, se il 50% + 1 dei tuoi concittadini decidesse di frustarti in piazza perché gli stai antipatico, allora sarebbe democratico dare applicazione al volere del popolo.
Idem dicasi se si svolgesse un referendum in tutta Italia per proibire l'uso della lingua tedesca in Alto Adige. Probabile vincerebbero i promotori, ma quel referendum non sarebbe ammissibile. Proprio perché siamo in democrazia.
E qui la questione è la stessa.
Spetta agli studenti di una scuola stabilire se due persone omosessuali abbiano o meno diritto di farsi riconoscere come coppia? Ovvio che no. Spetta alla legge.
Non è come stabilire un regolamento interno ad una associazione o stabilire il dress code per partecipare al ballo.
Si tratta di altro.


Rossella Micci lasciamo perdere questa storia del visibilità che ormai non regge più; non vedo nessuno ne nessuna persona che in passato ha ricevuto questa accusa che sia diventata ricca e famosa oggi.
Al massimo per 1 settimana ma non ti cambia la vita.
Poi non so che regole ci siano in un ballo delle debuttanti ma se queste 2 ragazze vogliono partecipare assieme al ballo, come coppia, non vedo perché impedirlo.
I suoi ragionamenti comunque li ho già sentiti in passato: quando è stato abrogato il diritto d'onore in Italia, era pieno di persone che diceva che era un capriccio delle donne.
Veda un po' lei.


Matteo Ricci è una scuola privata, fa un po' come le pare. Fino a non molti anni fa, il Poggio Imperiale era una scuola solo femminile. Maschi discriminati? Ebbene sì. Poi sono stati accolti anche loro. E si tratta di un cavolo di ballo.
Ripeto, ma tanto non ci si intende, sono quelle questioni di lana caprina che mi fanno uscire di testa. Specie in ambiti come la scuola, che va allo sfascio, ma non ho visto tanto polverone intorno alla preparazione scarsa dei nostri ragazzi come quello su questo ballo (che, ripeto, si farà anche con coppie gay! Hip hip hurrà! Torniamo a non fare nulla sui banchi).


Francesco Olmi: Penso che si sappia che la Costituzione come tutte quelle democratiche pongono limiti invalicabili sui diritti delle persone.
Qui il caso non ha a che vedere con i diritti ( andava fatto inclusivo da inizio preparazione e detto allora di voler partecipare) ora si tratta di studenti che nei mesi finali del ultimo anno hanno preparato coreografie si sono impegnati hanno dato il loro tempo. E stato chiesto se desideravano cambiare e la maggioranza risicata ha risposto come nel suo diritto NO non è che sono stati i votanti no ad escludere altri avendo preparato il tutto GIA APPROVATO E PREPARATO! Era sensibilità dire SI facciamo altro ma e un diritto in questo caso dire NO l errore e a monte si il farlo votare, ma il problema andava posto e trovato inclusione alla partenza della preparazione ora capisco anche il 50,1 del NO non è omofobia ma diritto di mostrare quello che ho preparato senza imposizioni altrui, Queste coppie dovevano portare anche fuori l istanza ma prima di prove non quando tutto pronto


E giusto che tutti siano inclusi.
L unico problema e che secondo alcune fonti si e svolto una consultazione degli studenti da dove una risicatissima maggioranza era contraria ai cambiamenti.
Nelle democrazie quando si induce una consultazione se plenaria degli interessati poi diventa obbligo rispettarla. La scuola era bene che prendesse la decisione d includere tutti che non avrebbe scandalizzato nessuno! Ma se fai votare dopo proprio come AGENZIA EDUCATIVA AI LOBBLIGO di rispettare quello che decide la maggioranza e non quello che vorresti che decidesse la maggioranza: in democrazia si va con decisioni prese dalla maggioranza ser pur minima l oligarchie, le minoranza illuminate tendono tutte prima o poi alla dittatura


Invece di partecipare a inutili e superficiali tradizioni che riportano solo ad anacronitiche esibizioni di corpi e persone sarebbe meglio buttare via tutto questo stupido impianto che relega tutto all'apparenza. Perchè la strategia confondersi nelle file del nemico, in senso metaforico, non vince che l'inutile battaglia che non cambia niente. Per smantellare le aspettative relative ai generi è ora di abbattere queste farse, come i concorsi di bellezza, i concorsi matrimoniali in tv, come gli abiti delle spose....in tutto questo luccichio finisce per perdersi la dignità degli individui che recitano una parte oramai conformata, e l'educazione stantia alle donne come principesse continua a mietere vittime anche tra gli uomini, principi a cavallo che non possono perdere il regno e preferiscono usare il martello, la cronaca insegna.


E basta, vivete la vostra vita senza rompere le scatole...non mi esprimo perchè ognuno ha la sua opinionea il problema è che se la esprimi poi ti attaccano e vi assicuro che la mia non è un opinione omofoba...ma da li a rivoluzionare la "normalità" facendo sentire gli etero quasi fuori luogo comincia a stufarmi. Uomini che ormai su trucca o e seguono mode femminili...e viceversa sulle donne quello mi fa schifo...far finta di essere altro...se uno/a è omosessuole ha il suo perchè...il tutto sta mettendo confusione. L'uomo non è più uomo e la donna non è più donna proprio per l'esagerazione di alcune e molte proteste. Meritare rispetto e diritti ma combattete anche per la stabilità degli etero...perchè senza coppie etero non ci sareste neanche qui. Il rispetto deve essere reciproco ma ci sono dei limiti a mio parere.


10ºManuele Masetti guardi io sono per la libertà ...ma un evento del genere non ė lesivo di nessun diritto ma di sicuro promuove una serie di valori sicuramente ed oggettivamente anacronistici e tutt altro che inclusivi...Rievoca un periodo storico in cui non solo i diritti dai gay venivano calpestati, ma anche quelli delle donne dei poveri etc....rievoca il concetto di una società basata sul patriarcato sul classismo e su milioni altre terribili ingiustizie.....capisce che trovo contraddittorio che proprio chi dovrebbe essere più sensibile a certi temi voglia parteciparvi.... Trovo anche singolare che venga fatto in una scuola sinceramente e che si desideri frequentarla per la verità!!




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