Perimenopausa, perché le donne non la conoscono

A 40 anni cominicia la giostra degli ormoni. Vuoti di memoria, depressione, vampate di calore, insonnia, perdita della libido. È come se il proprio corpo avesse iniziato a perdere colpi. Ed erroneamente la colpa viene spesso data allo stress. In realtà, è un passaggio naturale, per alcune più difficile e per altre meno, che si chiama perimenopausa. Ma poche sanno come affontarla. Un problema che è anche culturale

           

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Antonia Nascente quando leggerò un articolo sull'andropausa allora potrò leggere un articolo sulla perimenopausa. Donne analizzate in tutte le loro fasi della vita, per carità il corpo umano è una macchina meravigliosamente perfetta, con milioni di variabili che ci rendono unici nel mondo; ma, questo analizzare la donna, che alla fine ne viene fuori sempre segnata da qualcosa, nella vita familiare, nel lavoro, nel matrimonio, nella società, io direi anche basta!! Quando leggerò articoli sulla frustrazione lavorativa degli uomini, degli uomini manager che devono scegliere tra carriera e responsabilità familiare, (ci sono papà che non conoscono per niente i propri figli perché lavorano troppo), quando leggerò che l'andropausa influisce negativamente sulla sfera emotiva, sulla scarsa concentrazione, sull'insonnia, ecc ecc) allora si che si che si potrà fare informazione coerente e intelligente.


Matteo Ciravegna percarita io sono orgogliosa e fortunata di stare invecchiando, purtroppo non tutti invecchiano c'è chi muore prima quindi ben vengano rughe cicatrici capelli bianchi e menopausa e che bisogna anche saper invecchiare e nel mio caso in famiglia mia si invecchia bene. Poi percarita gli acciacchi ci sono ma uno cerca di viverli con dignità. Forse perché noi donne partoriamo e abbiamo una marcia in più non saprei ma io mi sento benissimo e così come me tante donne. Come Iva Zanicchi che non sembra neanche avere 83 anni Barbara durso Maria De filippi Rita pavone.. Potrei elencartene infinite che appare siano del mondo dello spettacolo hanno proprio un energia innata


Io ho 43 anni, e a parte i fastidi pre ciclo, r un po di spossatezza, non ho alcun sintomo di nulla. Le donne oggi a 40 anni hanno tutte le energie per fare qualsiasi cosa... perfino fare figli. Non siamo più negli anni 60 per fortuna.. trovo questo articolo molto sessista e soprattutto anacronistico e non perché spiega alcuni fenomeni fisici legati ad una fase della vita della donna, ma perché non parla altrettanto dell' uomo.
Ho avuto partner miei coetanei che erano praticamente letargici a 40/44 anni... per loro il problema non si pone? E perché molti ricorrono all' aiutino blu?
Queste sono le solite disamine per mettere all angolo la donna, anche dal punto di vista riproduttivo oltre che sociale... in un paese come il nostro ben radicato nel maschilismo in tutti i settori. Io invece me ne frego e vivo la mia vita come se ne avessi 30 proprio come il mio compagno che ne ha 31


Quindi io che nonostante tutto, con i miei malanni fissi gli abissi che ho attraversato per i colpi della vita, pesantissimi,e uno in particolare, alla mia veneranda età, ben oltre i 40, lavoro al pari di 30 enni, che se fai una domanda di troppo ti prendono pure in giro, perche le tanto sbandierate connessioni generazionali restano molto sulla carta, sperando di arrivare alla pensione.... sarei Gig Robot? ( e tante come me) Con rispetto per tutto e tutti, mi piacerebbe si smettesse di parlare di patologie ad ogni fascia di età, che pure ci sono, ma invece di buttarle addosso a chi poi magari le somatizza davvero ricordare che finché hai battaglie da combattere ( ne abbiamo tutti) molte patologie secondarie le metti in secondo piano e ci puoi vivere. Quando diventano prioritarie o ne sopraggiungono di invalidanti totali.. forse si è vecchi davvero. Di stanchezza invalidante, si può cominciare a parlare dopo i 60, credo. E si sa, il motore è usurato. E i cicli si susseguono.


Antonia Nascente io direi invece che dobbiamo smetterla seriamente di spacciare passaggi di vita naturali e fastidi normali come malattie mortali.
Il primo ciclo come qualcosa che ti cambierà la vita. La gravidanza è un dramma, il parto lasciamo perdere se non lo fai con l'epidurale muori di certo, l'allattamento il momento più difficile della vita di una donna, i sintomi della premenopausa van "curati" con botte di ormoni e sedute psicologiche, la menopausa un dramma, e la vecchiaia la fine di tutto.
Son tutte menate di testa.
Ormai tutto viene trattato come una malattia invece che accettato come un passaggio naturale della vita.


Antonia Nascente posto che il linguaggio sia di per sé diversamente abile, e va bene, gli articoli che tentano di generalizzare la vita di tutti, 'gli uomini sono', 'le donne hanno', sembrano un po' elementari e forzati.
Poi, se non mi han detto stronzat3 un paio di conoscenti che sono nel settore, molti articoli sono scritti da computer (con la AI di base ci vuol nulla). Se volete un esempio quelli sui terremoti, tutti simili, che trattano di eventi sismici ridicoli dal 2 al 4, sfruttando le varie incapacità logiche matematiche, di chi non sappia cosa sia una semplice scala logaritmica Richter.


ULTIME NOTIZIE: Ucraina "Brigata Azov" (nazisti) Accetta di arrendersi
Mondiale Hal Turner 16 maggio 2022
https://halturnerradiosho...ee-to-surrender

I reggimenti delle acciaierie delle forze di difesa del territorio ucraino (Azov) a Mariupol, in Ucraina, hanno raggiunto un accordo per consegnare 300 soldati ucraini gravemente feriti, in modo che possano ricevere cure ospedaliere. Altri 2.000 domani si arrenderanno e deporranno le armi. Letteralmente entro MINUTI dall'accordo, Azov ferito e malato ha cominciato ad essere portato fuori dalle catacombe sotto l'acciaieria.

L'esercito russo disponeva di ambulanze e veicoli di emergenza del tipo Croce rossa pronti a portare i feriti, i malati e i feriti più gravi nei vicini ospedali da campo. Le forze dell'acciaieria Azovstal a Mariupol sono circondate da circa un mese. Recentemente, gli ingressi segreti del tunnel delle catacombe sotto l'acciaieria sono stati individuati e sigillati dalle forze russe che circondano l'acciaieria. Questo ha completamente tagliato quelle truppe da cibo e acqua. Le scaramucce tra quelle truppe e le forze dell'esercito russo circostanti, hanno esaurito le scorte di munizioni di Azov, che non hanno potuto essere rinnovate.

Azov ha chiesto ripetutamente alla leadership ucraina a Kiev il permesso di arrendersi, e quel permesso è stato ripetutamente NEGATO. Oggi sembra che le truppe naziste, affamate e assetate, non abbiano scelta. Si dice ampiamente che le truppe della NATO - o "consiglieri" - siano tra quei circa 2.000 soldati, ma se ne parla solo da mesi. Domani il mondo scoprirà se è vero. AGGIORNAMENTO 18:58 EDT -- 300 azoviti, di cui 50 feriti, sono stati ora portati in un ospedale di Novoazovsk.




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