1ºMatteo Milani non ho mai detto questo, le mani non sono mai giustificabili, ed infatti la Roma si è scusata e ha fatto cacciare il soggetto, sto dicendo che nell’articolo si parla di cronisti che esercitavano un diritto di cronaca quando stavano paparazzando una cena, anche fosse “cronaca” , sarebbe di livello bassissimo. Se vai al ristorante, in un’area adibita appositamente per mantenere la privacy è uno si arrampica su un albero per fotografarti nonostante tu abbia chiesto di non farlo, non è un esercizio di cronaca, ma una violazione della privacy e del tuo volere. Quindi le mani e i modi violenti sono ingiustificabili (sempre), ma incensare questi giornalisti come martiri dell’informazione come ha fatto repubblica e ha fatto il messaggero è imbarazzante per il vero giornalismo.