1ºDuro attacco del Vice Presidente emerito della Corte Costituzionale, Paolo Maddalena, a Mario Draghi:
“Draghi non rappresenta né gli interessi, né la volontà degli italiani.
Basti pensare che è arrivato all’assurdo di scrivere nel disegno di legge sulla concorrenza, che gli enti territoriali hanno, in pratica, l’obbligo di privatizzare i servizi pubblici essenziali e l’obbligo di dare ampie giustificazioni, da sottoporre all’autorità per la concorrenza, qualora vogliano adottare o continuare ad adottare l’appartenenza pubblica del servizio stesso, conservando alla comunità amministrata i relativi profitti.
In tal modo Draghi pone in primo piano non gli interessi delle popolazioni locali, ma quelli delle multinazionali che agiscono sul mercato generale in libera concorrenza, in modo che le fonti di ricchezza del popolo passino nelle mani delle multinazionali.”