"Sono grassa e mi vergogno": quei post motivazionali sulla body positivity che non servono proprio a nulla

Lara Lago: “Fatevi i corpi vostri, perché non sappiamo mai cosa accade nei corpi degli altri. C’è questa tendenza diffusa a guardare un corpo grasso facendo uno screening, stabilendo obesità e problemi di salute presenti e futuri che solo un medico può diagnosticare. Ti guardo e so la tua vita, so cosa sei. Un corpo è un corpo, non determina la persona che sono”

           

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Il problema non è se sia salutare o meno, il problema è che non sono affari del primo sconosciuto che passa sulla spiaggia. Chi lancia occhiate, giudica, fa battute o fa finta di preoccuparsi della salute di uno sconosciuto, nel migliore dei casi è una persona priva di educazione nel peggiore è un frustrato che prova piacere a fare del male agli altri.
Se si vuole bene a qualcuno si affronta l'argomento con la persona, con delicatezza,.non certo con giudizi o cattiverie. Io trovo che sia molto più diffuso e grave il problema della.mancanza di empatia e di educazione, non ci si sa comportare con gli altri. Lo trovo terrificante.


Ruggero Freddi perchè non ti ami abbastanza per impegnarti così a fondo per farlo, perchè hai un autostima a qualche kilometro sotto i tuoi piedi, perchè vicino non hai nessuno che ti comprenda e ti aiuti a farlo, che ti sprona quotidianamente facendoti uscire da questo meccanismo perverso che la tua testa ha messo in atto dicendoti che tutto è inutile e che le cose non cambieranno. Tutte queste cose tu probabilmente non le comprendi perchè non le hai mai provate per fortuna, ma il carattere delle persone è diverso e molte cadono in questo errore ed è molto difficile uscirne perchè non ne vedi il motivo e non basta uno specchio perchè se vuoi anche quello lo ignori. Spero di averti fatto capire come ci si sente quando si arriva a questi estemi. Bisogna viverlo per capirlo. Non avere autostima gioca brutti brutti scherzi a volte anche estremi, e non è per niente facile uscirne. Non servono diete, palestre e neanche interventi chirurgici o psicologi. Bisogna cambiare dentro e non sempre si riesce o si ha la forza.


In parte è vero che il corpo è un involucro, del tutto diverso e distinto dalla mente e dall'anima, ma in parte è vero pure che rivela ben più di quanto sembri. Ad esempio un notevole sovrappeso - ovviamente se ciò non dipende da problemi specifici di salute : endocrini, dismetabolici, ecc . - con molta probabilità rivela un'incapacità di fondo di darsi una disciplina, regole; di non sapersi imporre una sobrietà alimentare, di non saper resistere a una tentazione immediata, la tendenza a coprire con il cibo l'assenza di altri interessi e curiosità, ad avere poco rispetto per sé stessi, ad "amarsi" poco: insomma, rivela una parte essenziale e determinante del carattere. In altri termini un aspetto fisico come questo può tradire una moltitudine di aspetti psicologici destinati a interferire ben al di là della pura e semplice estetica, influendo sui comportamenti e sull'intera esistenza della persona. E quindi riflettendosi anche su chi vi sta vicino.


Meglio grassi che col cervello vuoto. L’unica cosa che dico, e’ che dietro ad un obeso non sempre ci sono kg di pasta e dolci, quindi quando ci offendete, datevi una regolata. Io ad esempio mi sono sentita dire da un bimbo di una decina d’anni:’ Mamma, guarda com’è grossa, scappiamo, corri!’… e la madre tranquilla leccava un gelato senza dire nulla al figlio maleducato. Questo un esempio di anni di offese, ed era solo un bimbo. Poi mani sulla pancia, gente che mi chiedeva di quanti mesi ero, una azzardo’ che fosse femmina dalla conformazione della pancia. Tutta roba che se ti dicessero: ‘fai schifo’, farebbe meno male. Poi ci sono quelli del: ‘o ma quanto mangi?’, ‘ fai qualcosa’, ‘ ma un po’ in palestra?’, ‘mangia meno e vai a correre’… come se una di 130 kg potesse correre… poi ci sono quelli del ‘oh, ma prima di arrivarci,ti potevi fermare?’, ‘eri tanto bella, ma perché?’…oppure:’ perché non ti operi?’
Ma un sacchettino di c vostri a volte ve li volete fare? No, impossibile, dalla bocca ci deve sempre uscire qualcosa. Tutti intelligenti tranne me


Associamo l'obesità a determinate malattie perché di fatto l'obesità si trascina dietro determinate malattie. Al di là della legittimità di rovinarsi la salute come e quando vogliamo, senza che qualcuno abbia il diritto di dirci qualcosa, dovremmo piantarla di associare al peso in eccesso soltanto questioni estetiche e, così come facciamo per l'anoressia, chiarire che chi ha un eccesso di chili addosso deve dimagrire non per essere più bello ma per essere sano. La body positive ha un senso solo se serve a dire a ragazze sane, più o meno magre, che non si devono adeguare a modelli estetici irraggiungibili; non per dire a donne con troppi chili addosso di fregarsene perché sono ugualmente belle. Vero o falso che sia, è ininfluente, perché il problema non è estetico. Nessuno dice a una ragazza anoressica "sei bella ugualmente, continua così". Stessa cosa deve valere per un'obesa


Sandro Pizzuto non è detto che non sia sano, se una persona sovrappeso ha i valori ematici in ordine, il cuore a posto, nessun problema ortopedico, e si piace con dei chili in più, perché dobbiamo arrogarci il diritto non nostro di dover per forza dire “eh ma è per la tua salute” ma che ne sappiamo noi della salute della gente! Conosco persone magrissime con il colesterolo alle stelle…dire “è per la tua salute” è solo una scusa per giustificare che stai dicendo a una persona come dovrebbe essere quando dovresti farti i caxxi tuoi! Se la persona in questione desidera un parere medico andrà da un medico!


Non si può sapere cosa sta passando una persona, non si può sapere cosa l'ha portata ad ingrassare, quindi bisogna stare muti.
Da persona grassa vi posso dire che non aiuta per un c4zzo venire giudicati o ricevere commenti.
Pensate davvero che chi è obeso o in sovrappeso non abbia uno specchio a casa? Mi vedo, so come sono.
La cosa peggiore sono i commendi di finta preoccupazione che mascherano il disgusto che provano per te.
I commenti, la finta preoccupazione, le battute fanno male.
Personalmente hanno avuto il risultato opposto, ho cominciato a mangiare sempre di più, sono caduta in depressione, ansia, sto così da quando ho 13 anni e ne ho 22.
Solo da due anni sto riuscendo a lavorarci su, ma le ferite lasciano cicatrici.