Dieci frasi per capire Chiara Ferragni, la "più grande imprenditrice digitale"

Una carriera nata con un obiettivo ben preciso: "Devono ricordarmi"

           

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Milena Milly Zordan lei è specializzata nel benaltrismo. Risponde sempre facendo altri esempi che poi non c'entrano nulla con ciò di cui si sta discutendo. Cosa c'entra il battesimo con quello di cui stiamo parlando? Si sa che i genitori fanno delle scelte al posto dei figli quando questi sono piccoli, ma poi i figli quando crescono fanno ciò che ritengono giusto fare. Il battesimo non è stato mai vincolante per nessuno, e non a caso per i cattolici c'è un altro sacramento che si chiama "confermazione" che in pratica dà la possibilità a chi desidera riceverla di confermare le promesse del battesimo quando si è diventati più consapevoli. Se è per questo, i genitori fanno tante scelte al posto dei figli, ma in genere queste scelte sono finalizzate a proteggerli, non ad esporli. Non le sembra un po' troppa l'esposizione a cui sono sottoposti questi due piccolini? Ogni giorno sul web appaiono tanti video con le loro gesta eroiche (che poi sono le cose normalissime che fanno tutti i bambini del mondo). Con una differenza: che l'esposizione di quei bambini frutta ai loro genitori tanti like da parte dei curiosoni e questi like si traducono in guadagni che finiscono nelle casse dei genitori. Inoltre quei bambini indossano i vestitini firmati dalla mamma o da qualche altro brand, giocano con giocattoli di cui si conosce il nome, ecc. Tutta pubblicità strapagata in favore dei genitori. Questa è strumentalizzazione a scopo di lucro a danno di due minori. Questi poveri bambini non hanno un minimo di privacy. Immaginiamo quando saranno grandi e scopriranno di essere vissuti sempre in una sorta di grande fratello, continuamente spiati da milioni di persone? Quando si renderanno conto che tutti sanno tutto della loro vita, di quando si facevano i dispetti tra fratellini, di quando rifiutavano la pappa, di quando piangevano per un capriccio, ecc.? I bambini sono senza filtri, non si atteggiano come noi adulti quando ci accorgiamo che siamo ripresi o fotografati, non mostrano il loro lato migliore... E non so quanto possa fare piacere, dopo anni, scoprire di essere vissuti in una specie di bolla mediatica. Altro che il battesimo o altre scelte che possono essere anche sbagliate, ma fatte a fin di bene... Che bene ci può essere a rendere pubblica la vita di un bambino????


Paola Leobono i marchi pensano di sfruttare la trazione che ferragni può dare. Ma poi bisognerebbe guardare i numeri. Vedere all voce CdA Tod's quanto valore ha portato...zero, anzi il titolo da un anno a questa parte ha perso tanto. Non sto assolutamente dicendo che sia colpa sua, ma che alla fine non fa la differenza. Lei, poi, a parte le pubblicità (pagate), ha mai visto la ferragni con un paio di tod's, hogan o un fay addosso? Altro caso: Vuitton l'ha voluta testimonial di un modello di scarpe, lei ha incassato il cachet, ma poi indossa le dior (stesso tipo di scarpa di LV, delle quali non si vede traccia nelle foto).


Ieri avete pubblicato l’articolo dove criticavate la “ professoressa del corsivo e Fedez” perché sono ignoranti; oggi fate un articolo di celebrazione della Ferragni. Quindi siete voi a rendere importanti questi soggetti, inutile lamentarsene.
Diciamo che è stata furba a capire e sfruttare Instagram come strumento di lavoro ma:
- i soldi di famiglia l’hanno aiutata
- la competenza dell’ex fotografo idem
- il fatto di essere una bella ragazza, con un bel fisico.
Facile diventare famosa su Instagram quando grazie ai soldi dei genitori sfoggi Marche prestigiose, indossandole sul tuo bel fisico, hai il facciamo da bambola e il fidanzato che ti scatta le foto giuste e cura la parte social.
Volevo vederla se fosse pesata 100 kg e si fosse vestita con gli abiti di Zara quanti l’avrebbero seguita.
Per me è solo la punta dell’iceberg della decadenza odierna: zero privacy, continue provocazioni per fare like, uso dei minori ecc…


La ricorderemo sempre come la regina dei "paraculi" una capace di sposare campagne o sceglire battaglie talmente nazional popolari da non poter in alcun modo contestate... Chiara parla per proclami e comunicati stampa apparendo in prima persona qua e al su tick tock con siparietti familiari per convincervi che sia una persona vera quanto voi...ma la bolla si sta incrinato e Chiara da brava stratega ( sono ironico ha uno staff che el indica cosa fare) del vuoto spinto sta tentando di cambiare pelle passando dall'alta moda ( che non se la fila più) ai prodotti più commerciali e popolari tentando anche con questo San Remo di prendere il polso al media televisivo che potrebbe garantirle uno spazio stabile e sicuro per i prossimi anni confezionano magari la Oprah di casa nostra... la TV generalista ha sempre posto per gente che ti insegna come ci si lava le mani :) durante una pandemia.


Tutte che la criticate. Intanto lei ha un lavoro che la gratifica, le permette di essere autonoma e indipendente (sin da molto giovane), di comprarsi una bella casa e tutto ciò che desidera... E voi che la criticate, magari non avete neanche un lavoro e dipendete economicamente (pur essendo adulte) da altre persone che vi mantengono, o fate un lavoro che non vi appaga o precario, ecc... È sempre la solita storia, la volpe e l'uva. Voi che la criticate, se ne aveste la possibilità, fareste subito a cambio con il suo lavoro di impreditrice digitale. Prima di criticare una persona di successo che svolge una professione migliore della vostra (che forse neanche avete), guardate voi stesse e quello che fate voi. Poi ne riparliamo.
Ps: la mia è solo una critica alle invidiosone. Grande rispetto per tutte quelle persone che, purtroppo, e pur avendone la voglia e le capacità, non hanno ancora un lavoro️.


Ma chi sono gli stupidi? Chi la segue o chi in effetti fa’ milioni e fa’ qualcosa per se stessa? Lei ha iniziato a provare vestiti e dare consigli on Line. Iniziato per nulla dal nulla, diventata un’ influencer perché ? Perché c’è molta gente che la segue, più la gente la segue più diventa famosa più fa’ soldi
Purtroppo sono i followers che la fanno guadagnare in più i followers si fanno influenzare si fanno dire cosa devono fare vestire e dire quindi la stupida non è lei Invece di farvi dire cosa dovete fare come dovete parlare cosa dovete vestire ragionate con la vostra testa non con quella degli altri


Fare un bell'articolo con dieci consigli per investire,ma per davvero,su se stessi,in termini di conoscenza,curiosità,competenze,cultura,apertura alla crescita della persona e di pari passo quella del proprio lavoro,la cultura dello sport(che non ti regala mai niente)o delle passioni..era troppo complicato?
Continuiamo a promuovere il vuoto ammirato per il solo lato "purché se ne parli",tanto hanno ragione loro perché fanno i soldi.

Abbiamo bisogno di gente responsabile,di gente che studia o si spacca il sedere lavorando sulle proprie competenze,abbiamo bisogno di esempi fatti di strade giuste,più o meno dure tanto o poco,per mesi o decenni...ma che diano elevazione dell'anima...certamente non comode.

Potrebbero replicare anche i nostri giovani...

Se solo ogni giorno non gli mostrassimo la comoda e corta strada di queste enormi c*****e vuote,cose inesistenti,chiamate lavori,remunerati miliaia di volte in più di chi il compromesso non lo ha scelto.poi ci aspettiamo che il nostro paese,l'Europa,il mondo,abbiano slanci di coscienza,dal sociale,dal lavoro,al modo di essere delle persone.
Si perché,ricordatelo,la frase: "eh ma il mondo va verso questo",non significa che sia giusto.
Di prove siamo pieni,le abbiamo sotto gli occhi.
Ricordate anche,che basta dare banalità,scorciatoie alle persone,per renderle vuote,manovrabili e prive di ogni scrupolo,basta trovare tot poveretti che ti seguono mentre fai "niente",che anche tu,domani vorrai fare "niente" per avere qualcuno che ti guarda farlo.
Piuttosto che GUADAGNARTI di SAPER fare qualcosa,ed essere pagato per questo,SOLO QUANDO,sarai capace di farlo.

Quando leggo certi titoli,la speranza di miglioramento delle coscienze,mi muore totalmente dentro.
A Roma dicono " se vabbé...ciao core,te saluto"

Detto questo,ci è riuscita,lei ed i milioni di persone sui social che non fanno nulla,anche se hanno creato imperi,mi ricorderò SEMPRE di lei,per stare sempre molto distante da ciò che NON voglio essere e non sarò MAI,nella vita.
E pure cosa dire ai miei figli,se mai ne avrò.


Praticamente se oggi fai il giornalista in Italia e non scrivi notizie, editoriali, approfondimenti, saggi sulla Ferragni e Fedez, sei fottuto.
Tutte le principali testate giornalistiche italiane sono assoggettate alla necessità, quasi l’obbligo di pubblicare ogni giorno qualcosa su Ferragni e Fedez.
Meno male che non vivo in Italia da sei anni e per fortuna Ferragni e Fedez non esistono al di fuori dei confini italici! Mi basterà togliere il mio follow alla la Repubblica, La Stampa, Corriere della Sera, etc e non dovrò leggere più nulla su Ferragni e Fedez.
Il Sole 24 ORE, almeno tu resta fedele alla diffusione di informazione economica seria, please non mi deludere!!!


PASSATELLI IN BRODO

Ingredienti:
150g di pangrattato
100g di Parmigiano Reggiano grattugiato
3 uova
Un pizzico di buccia di limone grattugiata
Un pizzico di noce moscata macinata
1 litro di brodo di pollo

Strumenti:
Ciotola
Schiacciapatate a buchi larghi
Pentola capiente per il brodo
Mestolo

Preparazione:
In una ciotola, mescolare il pangrattato, il Parmigiano Reggiano grattugiato, la noce moscata e la buccia di limone. Nel frattempo, portare a bollore il brodo di pollo. Rompere le uova e aggiungerle agli ingredienti secchi. Mescolare con le mani fino a formare una palla liscia e uniforme. Mettere l’impasto nello schiacciapatate e schiacciare direttamente nel brodo bollente. Cuocere i passatelli per 1 minuto, finché non risalgono in superficie. Servire bollenti insieme a una generosa porzione di brodo.