1ºGianmarco Coticchio lion ho appena letto di una mamma in america che sta facendo vestire il 3 figlio come una bambina perchè dice che si sente male nel suo corpo e si sente bambina. Ha 6 anni e dice che è cosi da quando ne aveva 3/4. Follia. I genitori dovrebbero avere una visita psicologica prima di poter fare figli. Cosa ne sà quel bambino di tutto ció che la madre gli avrà detto sul cambiare sesso a quell’età…!! dice che voleva giocare con le bambole e che a carnevale voleva un vestito da fata/principessa. Lei ha capito che vuole cambire sesso. Vedi tu.
2ºIl grembiulino è obsoleto e assurdo specialmente in concomitanza col covid.
Mi spiego
2 grembiulini non sono sufficienti per dare il cambio pulito.
Inoltre i bimbi in crescita non potranno portare gli stessi x tutto l'anno.
Quindi spesa x le famiglie che non sempre se lo possono permettere.
Le scuole non sono climatizzate, di conseguenza i bimbi suderanno finché le insegnanti dotate di intelletto concederanno di toglierlo.
Inoltre io NON amo la divisa..appiattisce.
Potremmo invece insegnare ed educare( sia in casa che a scuola) all'ascolto e al rispetto di se stessi e degli altri..
Capisco che è più impegnativo, ma crescerebbero nuove generazioni libere di pensiero..
Io la penso così.
3ºLa sinistra, non solo in Italia, sta portanso avanti tutte iniziative relative al CRT - Critical Race Theory e del suo braccio operativo Black Live Matter. In USA sono consapevoli che questa operazione è identica alla Rivoluzione Culturale di Mao Tze Tung con la differenza che adesso usano la razza ed il sesso. Infatti là è chiamato Comunismo 2.0 e gli effetti sul'economia, disastrosi, non sono abbastanza sottolineati.
Questa è la ragione cha ha fatto perdere le elezioni in Virginia, roccaforte storica del PD americano e della bassissima accettazione della politica di Biden, sotto il 25%.
La sinistra usa iniziative APPARENTEMENTE giuste e logiche ma che nascondono, come sempre fanno, il loro reale scopo.
4ºQuindi, per capire, basta un grembiulino giallo per abbattere pregiudizi, ignoranza e preconcetti? E lo facciamo proprio con i bambini della scuola primaria che sono coloro che meno hanno pregiudizi a meno che non siano gli adulti a instillarli. In nome del politicamente corretto e per paura di incorrere in sanzioni e polemiche, a mio parere, stiamo creando le diversità. Ai bambini non importa se il proprio compagno di asilo sia grasso o magro, sia bimbo o bimba, sia chiaro o scuro di pelle, sia ricco o povero. I bambini sono puri, ma noi adulti siamo riusciti a sporcare anche loro.
5ºQuesta propaganda si basa sull'ignoranza riguardo la natura umana. Le differenze non sono stereotipi, ma innate, biologiche, insite nel progetto della natura, che vuole i due sessi (sono solo due) siano complementari. Complementari non significa affatto che uno sia superfluo (come ritengono le femministe oggi) o che uno sia subordinato e inferiore all'altro. Le differenze vanno anzi valorizzate, ma il potere mira a una società distopica dove l'individuo è appiattito, senza radici, genere, identità.
Tant'è vero che avevo creato della pagine seguitissime in cui fra le altre cose parlavo di questi argomenti in modo critico, senza offendere nessuno, e sono state chiuse da Facebook, a riprova che viviamo in un regime antidemocratico e in una dittatura velata. La verità è che la maggior parte delle idee del pensiero unico, propagandato dai giornali di regime, come Repubblica, non resisterebbero a una critica libera, aperta. Il sistema regge sul continuo lavaggio di cervello e sulla censura. Questo è solo l'inizio.
6ºquante cretinate …
Non abbiamo capito che siamo tutti diversi
benché uguali nei diritti umanitari.
Ma è la nostra diversità che ci rende “unici” creando la nostra identità e unicità.
È sbagliato voler uniformare tutti, questi bimbi non sono Balilla.
Smettetela di voler inscatolare il cervello dei bambini.
Perché rinnegare la differenza tra maschi e femmine?
Come si insegna l’inclusione, l’accettazione e il rispetto se non ci sono le basi.
Lasciate stare i bambini almeno finché sono bambini.
Non è qui il problema.
Mettetelo ai genitori il grembiule giallo!!
7ºSANTA LUCE!!! MA VOI CHI SIETE!? Non siete il frutto di un uomo e una donna? La colpa é di chi vi lascia spazio "abnorme" e sta in silenzio! Se siete frustrati cercate le motivazioni senza imporre agli altri la vostra "frustrazione". La mia libertà non potete soffocarla, questo avviene nelle dittature palesi o mascherate, volete questo!? E sapete bene come nascono le dittature... piano piano, un pó si prova e se si trova spazio si prosegue in maniera sempre più invasiva ma "dolcemente!" ma con le leggi... e quando ci si sveglia si accorge che é troppo tardi! SVEGLIA!!!
8ºFrancesca Ruggiero che significa "al giorno d'oggi non si è più solo maschi o femmine?"; non è che prima non lo fosse. Semmai ora c'è l'esigenza di non essere discriminati per la propria tendenza sessuale, qualunque essa sia. Ma il rispetto della altrui diversità non passa attraverso il colore di un grembiule. Semmai bisogna insegnare, fin dall'infanzia, il rispetto delle altrui diversità (siano esse sessuali, culturali o etniche) e bandire ogni forma di bullismo linguistico e fisico con interventi educativi ad hoc. Solo allora si sarà veramente liberi di scegliere il colore del gremiule. Tra l'altro, durante la prima infanzia, la maggior parte delle scelte non è legate a fattori sessuali, tanto meno quelle dei colori. È l'imposizione adulta che non va bene. Che senso ha spingere sull'uniformitá per salvaguardare la diversità ?
9ºVitty Vitty Milazzo il problema non è il colore dei grembiuli, ma perché un ragazzo decide di suicidarsi per quel motivo, dov'erano i genitori? Dov'erano gli insegnanti...sono vecchia, sono cresciuta con i grembiuli azzurri e rosa, anche i miei figli...nessuno si è mai permesso di criticare...i pochi episodi di bullismo li ho stroncati sul nascere, io ero vicina ai miei figli...non ero loro amica, ero e sono una mamma, ed i miei figli non sono né razzisti né omofobi, né altro...come l'altra di non dare le Barbie alle bimbe...la dottoressa Montalcini non avrà mai giocato con le bambole? Alle bambine sono state sempre date bambole, sono sempre state vestite da bambine, ciò non ha impedito loro di diventare quello che volevano...non tutti sono adatti a fare i genitori
10ºVorrei ricordare che la distinzione era tra maschi e femmine inteso come fisicità. Non tra tipi di gusti sessuali, vogliamo mettere in mezzo certe bojate anche i bambini? Non e' quella l'età dove decideranno che strada sessuale prendere, sarà Diversi anni dopo, per ora dovrebbero giocare, divertirsi senza pensieri. Oppure alcune "flange" hanno interessi ad inculcargli certi dictact da bambini per farli già crescere in un determinato pensiero? Mi ricorda molto i piccoli "Figli della lupa" o i "balilla", tutti in un nero Fascio, che vestiva bene durante il "ventennio", ma che nascondeva molti pensieri e dottrine ignobili, razziste e oscene. Anche in quel caso era per una crescita mentalmente paritaria, meno per ciò che riguarda la parità tra bambini e bambine, dato il periodo. Ovviamente dettata dal momento storico, esattamente come oggi. Lunga vita ai diritti civili perché siamo tutti umani in egual misura, ma in molti casi di eagera, degenera , fino a perdere l'obbiettivo iniziale.