Velia: "A 56 anni ho preso il diploma di scuola media, me lo ha detto un navigator"

Velia Giovani ha 56 anni e vive a Orbetello (Grosseto). Abbandonata in un orfanotrofio a Lucca e poi adottata da una famiglia grossetana: "I miei genitori erano iperprotettivi, mi ritirarono due volte dalla scuola, la seconda perché un ragazzo si era innamorato di me. Ho saputo di essere stata adottata a 20 anni, ma prima di quel momento ho vissuto una vita quasi da reclusa. La mia mamma e il mio babbo, che ora non ci sono più, temevano che prima o poi avrei scoperto che loro non erano i mi

           

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Graziella Pedini e dopo che lo richede, che problema ci sarebbe?
Non è mica colpa sua se non trova lavoro a quella età, si figuri che io con la laurea non lo trovo ugualmente a 45 anni, vengo continuamente scartata a a priori, se poi non hai conoscenze in merito ancora peggio. E secondo il livore di tutti una persona in queste condizioni non dovrebbe chiedere il rdc? Ma fa bene eccome.
Dal modo in cui una persona si esprime, anche scritta, si capisce perfettamente l'astio e la snobberia del concetto detto; rilegga ciò che ha lanciato. Avrebbe potuto più serenamente suggerire che vista la sua situazione magari, nle frattempo che cerca una seria e dignitosa occupazione potrebbe richiedere un aiuto quale il reddito, ad esempio.
Questo è scrivere gentile verso una persona, non come le è stato osservato precedentemente e giustamente da altri.


Vanessa Zamorano Zumbo insomma per essere una "rovinata" ne ha fatto di cose, se lei va indietro di 56 anni vedrà che molti genitori biologici e non, si comportavano così, sbagliando, certo ma non avevano paura di fare figli o di adottare, ora le cose sono un po' cambiate, purtroppo però non si fanno figli e si adotta di meno, Velia mi pare abbia vinto, facendo vincere un po' anche i suoi genitori che l hanno cresciuta, signora Vanessa ho solo voluto dire che le piccole cose fatte con amore danno risultati anche a distanza di anni, nulla contro di lei.


Io non riesco a comprendere perché avessero dato in adozione una bambina a questa coppia di persone sicuramente ottime che però non furono in grado di svolgere il ruolo di genitori visto che non permisero alla figlia di finire la scuola dell'obbligo poiché iperprotettivi.
Penso che forse non avrebbero meritato una bimba in adozione.
Io mi chiedo innanzitutto se prima di concedere l'adozione di un minore non studino bene i genitori psicologicamente.
Se questi signori avevano tutta questa paura di un ragazzino al quale piaceva la figlia perché non la mandarono a studiare dalle suore orsoline dove non avrebbe trovato compagni di classe del sesso opposto???
Costoro comportandosi così oltreché l'istruzione di base le hanno negato pure un futuro magari più soddisfacente.
E lo Stato perché non era intervenuto e non aveva chiesto lumi su una ragazzina che ritirata da scuola dai genitori non aveva finito le medie visto che l'abbandono scolastico nella nostra nazione oltrettutto sarebbe un reato???
Parliamo degli anni '80 non di cent'anni fa.


Rosa Tridico ai fatto bene a lasciare l'Italia qui non sei nessuno senza speranza ti laurei poi devi fare tirocinio gratuito x esame di stato senza neanche un rimborso spese gratis un anno poi altra presa in giro gli stage roba da fame é vergognoso alla fine x forza qualcuno va via ma questo è colpa dello stato che ha fatto i modo che sia così è non . Fanno niente non posso dire quello che penso altrimenti mi querelano tornando ai navighetor io al concorso c'ero ho accompagnato mio figlio credimi vedere tutti questi giovani laureati mi ha spaccato il cuore mio figlio non la passato x poco . MA non importa sono lo stesso Orgogliosa di lui di tutto il suo percorso di studi però mi dispiacerebbe se dovesse lasciare l'Italia


Marco Biral sull'ironia comprendo essendo una persona ironica ma molto spesso per non essere fuori luogo taccio per scelta ma comprendo che esiste la democrazia.
Per tutto il resto ha ragione ma purtroppo devo ricordarle che in Italia non esiste meritocrazia ma molto spesso " raccomandazione" e anche i laureati non vengono assunti, quindi facciamo " gioire" queste persone che non hanno vissuto bene il passato .poi per 5 stelle ,dx ,sx non mi espongo perché non ho forti ideali e preparazione politica ma una cosa è certa ,arrivati al potere tutti ci fregano e nessuno si abbassa lo stipendio!!! Il popolo non è più sovrano


Maria Cristina Attardi Mi scusi ma ci provi lei a trovare lavoro a persone che non hanno un titolo di studio! :-) già le persone plurilaureate non lo trovano! Il lavoro dei navigator non é facile! Prima di sputare sentenze si informi lei su cosa e come fanno! I navigator non sono altro che recruiters! E per la cronaca il paragone con un medico o con altri mestieri non é consono! Ogni mesterie é diverso e difficile a modo suo! Arrogarsi il diritto di dire che un'intera catoria di persone (con figli e muto da pagare) debba andare a casa perché secondo lei non lavora e paragonare la categoria ad altri mesteri non ha molto senso...Buona giornata ;-)


Monica Bossi gli esperti sono il comitato tecnico scientifico nominato dal ministro Orlando e presieduto dalla prof.ssa Chiara Saraceno, che ha rilasciato dichiarazioni di tutt’altro tenore. I navigator sono stati raccontati male dalla politica e dai media ma hanno lavorato bene, rendendo possibili un milione e mezzo di convocazioni di beneficiari RDC nei centri per l’impiego e contattando almeno 600.000 aziende, attività altrimenti non svolte da nessuno. Sono tecnici dei servizi per l’impiego che mancano in Italia, abbiamo solo 8000 operatori nei centri per l’impiego mentre in Italia 100.000. Queste cose sono state dette ampiamente dai veri esperti, basta informarsi.


Marco Biral 1000 navigator in 16 regioni sono ancora in servizio con nuovi contratti fino ad ottobre. infatti la corte dei conti con l’ultima delibera su ANPAL Servizi (partecipata del ministero del lavoro e datore di lavoro dei navigator) ha detto che è stato uno spreco di risorse pubbliche spendere quasi 1 milione di € tra selezione e formazione dei navigator nel 2019 e poi lasciare che due terzi di loro andassero a fare altro (senza assumere gli idonei al loro posto) o che perdessero il lavoro, come avvenuto ad agosto per 538 navigator in Campania, Piemonte, Veneto, Lombardia ed Umbria.
Non so come possa dire che i navigator non trovano un impiego nemmeno per loro, posto che hanno rilevato e reso pubbliche almeno 40.000 offerte di lavoro (dati corte dei conti), due terzi dei 3000 navigator iniziali hanno trovato altri lavori, quindi le sue illazioni non hanno nemmeno senso.
Da trent’anni si dice che abbiamo bisogno di personale qualificato nei centri per l’impiego, finalmente è stato assunto e ne abbiamo ancora bisogno (avremo meno di 10.000 operatori contro i 100.000 della Germania).
Il collocatore non esiste più da decenni, così come il collocamento. Si aggiorni. Ora funziona diversamente, il navigator non colloca ma fa case management, così come il centro per l’impiego non colloca ma orienta




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