1ºIl popolo s'è rotto dei giochi di potere chiamati "governi di unità nazionale" quando loro per primi hanno litigato sistematicamente. Ed il popolo ha premiato chi, nonostate tutto e tutti, a ragione o a torto, ha sempre detto le stesse cose mantenendo una rara COERENZA, comunque fosse andata. Date tempo di governare alla Meloni, sarà peggio? sarà meglio? Lo sapremo tra un pò di mesi, ma fare processi a chi ancora non è manco stato ufficialmente nominato rende chiaro il pregiudizio. Abbiamo avuto fiducia in Renzi, in Conte, in Draghi e adesso i "delusi" gia buttano mexxa su chi ancora non è stato eletto ufficialmente. Siete solo schiavi delle ideologie e del vostro orticello. Guardatevi allo specchio ogni tanto.
2ºGiuseppe Ianelli il popolo italiano compreso la classe operaia la freghi sempre basta 3 promesse che non le manterranno mai, vedi la Meloni ha governato con il centro destra nel 2008 al 2011 anche all'ora con promesse ci ha fatto illudere di conquistare la luna e poi che ha fatto? Salvini lo abbiamo mandato in Europa e cosa ha ottenuto? E ha governato con Conte 1 che ha combinato, con la loro falsità si vendono bene.No la sinistra il PD in particolare deve rieducare a fare la sx con i più deboli con gli operai, da solo senza alleanze con nessuno ,no fare promesse che poi non le manterrà, ma almeno difendere i diritti conquistati ai tempi di berlinguer
3º L'antitesi del politico. Un programma elettorale sterile,privo di identità. Due mesi, trascorsi a parlare degli altri e l'agenda Draghi. Il Terzo polo partiva da 0 e non aveva altri argomenti da proporre. Un politico che,espone le sue idee facendo il copia ed incolla(malriuscito) dei due personaggi più odiati d'Italia e con la retorica del ritorno al fascismo,convinto di poter campare sugli allori con quel politichese propinato da 30 anni a questa parte. Ha regalato il parlamento ad improvvisati non scolarizzati. Il popolo della Terza media,dell'approssimazione ,dell'ignoranza ,della superficialità. Tornasse a scrivere libri o ciò che voglia, le dimissioni per incompetenza ,sono inevitabili.
4ºRenzo Seripierri ahahahah mai equiparato FDI ai fascisti, comunque ti faccio notare che:
A) i soldi del PNRR sarebbero andati per la maggior parte al sud (ed ora non sono sicuro che l'europa sia così ben disposta a darceli, ed Orban non penso sia il migliore alleato)
B) Ora non pretendo che tu abbia le basi di storia, ma un tristemente noto "pittore" austriaco ha dimostrato negli anni 30' che è possibile limitare i diritti civili anche vincendo le elezioni.
C) l'alternanza al governo è sacrosanta, basta che gli elettori di FDI, qualora in Italia iniziasse a galoppare spread ed inflazione non diano la colpa all'Europa.
D) Non vi preoccupate che purtroppo per la meloni, voi del sud venite subito dopo gli africani.
Ah, La meloni non riesce nemmeno ad arrivare lei in parlamento, figurati far arrivare i treni in orario
Un abbraccio e tante care cose ️
5ºLorenzo Fulli rispondo al commento eliminato sul fatto che continuerete a chiamarci “terron* di “
ti sei preso la briga di andare a controllare la mia provenienza. Wow!
Comunque ti faccio notare:
1)il tracollo di Salvini e quindi terroni che?
2) la Meloni non è leghista, è tra l’altro romana (che si trova nel centro Italia)
3)I veri razzisti e pieni di odio sono le persone come te, e si capisce dal modo in cui scrivono che mostra tutto tranne che atteggiamenti democratici
4) la differenza sostanziale tra Fascismo e Fdi è che il primo si è praticamente insediato da solo al governo e non con delle elezioni democratiche
Ora, non sono così ambizioso da pretendere che tu abbia delle basi di storia, ma almeno non mostrare tutto questo livore dopo che la sinistra governa praticamente da 10 anni, concedici o Lorenzo un po’ della tua clemenza e riconosci che sia (un poco) giusta l’alternanza al governo, poi si vedrà se va bene o meno.
Stai tranquillo che i gay rimarranno gay, gli immigrati immigrati e nessuno dovrà togliersi il cappello quando passano i militari, te lo assicuro.
Ah i treni faranno ancora ritardo ️
6ºHanno massacrato milioni di persone con tasse balzelli assurdi ,mandato in rovina migliaia di imprese, tantissime hanno espatriato all'estero, milioni di posti di lavoro persi,hanno obbligato senza pudore milioni di persone ad una vaccinazione che si e rilevata più dannosa che utile con migliaia e migliaia in effetti avversi ,aumenti di patologie tumorali e miocarditi e pericarditi specialmente nelle fasce più giovani senza contare le tantissime morti per malori improvvisi... etc...etc...non credo che gli italiani siano cosi fessi da votare ancora il PD tanto più che hanno penalizzato perfino La lega e il loro leader...e premiato chi ha portato avanti le proprie idee con coerenza .
7ºTatiana Crovetti ma che sta dicendo scusi, perchè il centro di Calenda Renzi non è per gli ultimi, il ceto medio e contro la guerra? Sto dicendo che c’è una parte di moderati di centro che hanno una visione diversa dagli estremismi e populismi di fratoianni e 5stelle. Letta ha deciso di tenersi alcuni e di rompere con altri…un piccolo partito come Renzi e Calenda prende ad un mese dalla nascita l’8% nazionale con picchi di 17/18 in alcune città, lo vogliamo leggere questo dato oppure si continua con la guerra? Il PD ha sbagliato tutto….Letta in primis…serve qualcuno serio che unisce queste anime e tenga conto di Renzi e Calenda che rappresentano ad oggi (appena nati) l’8 %. Poi fate voi…
8ºAntonio Gramsci - Indifferenti
“Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L’indifferenza è il peso morto della storia. L’indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l’intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l’assenteismo e l’indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un’eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch’io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti”.
11 febbraio 1917