Paola Egonu lascia la nazionale: "Mi hanno chiesto perché sono italiana, questa è stata la mia ultima partita"

Lo sfogo è arrivato a fine partita, dopo il 3-0 agli Usa che ha regalato alle azzurre il bronzo al Mondiale di volley.

           

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A me spiace per sta ragazza,ed è vero che ogni volta che si perde la si tira sempre in ballo...Ha 23 anni, è giovane... è ovvio che abbia dei Black out...ma non è il solo problema di questa squadra...vogliamo parlare anche di un palleggio che se non ha la palla in testa non alza una veloce manco a pagarla?!Del fatto che non abbiamo TUTTE la mentalità da tigre?Che ci caghiamo sotto e andiamo in palla non appena siamo sotto qualche punto?Paola non è Dio e Mazzanti l'ha caricata di troppe aspettative,un giro in panca ogni tanto se lo doveva fare...Ma ripeto,questa nazionale NON è solo Paola


il tuo colore della pella dà tremendamente fastidio, un pò come i capelli della Cristoforetti, siamo un Paese di frustrati che dalle loro tiepide case emette sentenze. un Paese che coltiva odio per ogni forma di diversità, con una saccente presunzione, vile , discriminatoria e di pura ignoranza. c'è chi da anni coltiva disprezzo, misoginia e razzismo. affonda il coltello nella pancia della paura e della disperazione. andrà sempre peggio perchè non abbiamo memoria storica. tu sei straordinaria, ma ho sempre pensato che non avresti piu potuto reggere come perenne capro espiatorio; poi di una nazionale campione d'Europa e bronzo ai mondiali??? sei una della piu grandi giocatrici della storia del nostro Paese e ora del mondo.


Alberto Barducci

Non sto scherzando : se facessi L’ elenco di quello che mi sono preso - direttamente & indirettamente - …. ma , voglio rimanere educato .

E’ molto brava come atleta ma , gettare la spugna perché le hanno chiesto negli usa se e’ perché e’italiana …. Beh forse era incavolata per altri motivi …
Ma , ripeto sarà una sua decisione ma , francamente mi sembra estrema …

A me non chiedevano se ero italiano ma , in quanto tale : giù super insulti , minacce di prender botte - serie - etc

E io NON avevo nei viaggi - guardie del
Corpo - o altri che mi aiutavano etc etc etc

X cui ?
B F settimana a tutine tutte


La professionalità... quella sconosciuta. I professionisti fanno la loro partita e se ne fragno dei fischi, insulti che possono arrivar dagli spalti. Si sa che tra i tifosi ci sono quelli che ti sostengono e quelli che ti infamano. Addirittura ci può essere anche il giocatore avversario che si diverte a provocarti. Lampante l'esempio di Zidane che si lascia andare alle provocazioni e tira una testata davanti all'arbitro ad un giocatore: risultato, lui espulso e la sua Nazionale perde il mondiale. Dispiace che ci siano giocatori/giocatrici che avrebbero talento ma poi son teste calde (Balotelli altro esempio) o incapaci di esser professionali.


Paolo Schiavon non ho bisogno di un giornale per avere le mie opinioni. Passo molto tempo con un amico di colore e ne vedo e ne sentì di ogni nei suoi riguardi. Ovvio che non sono tutti, infatti non ho detto che gli italiani sono tutti così. Ma che magari quegli italiani alla fine dei conti sono meno italiani di chi ha la pelle nera. Ed ho aggiunto che per non essere razzista non basta non fare commenti ma serve pure condannare chi li fa. Ma vedo che io so leggere l’articolo ma tu forse non sai leggere i commenti.


Non si dice chi le ha chiesto perché italiana, ma chiunque sia stato non mi sembra niente di offensivo, è normale che qualcuno vedendo i suoi lineamenti somatici ed il colore della pelle che non sono del tipico italiano, le domandi perché è italiana, non ci vedo niente di offensivo. In USA dopo tre o quattro secoli ancora vengono chiamati afroamericani senza che nessuno si sente offeso. Cosa c'è di offensivo? Anche gli orientali i cui lineamenti somatici sono ben differenti non si offendono di certo se gli dicono che sono di origini orientali. Anzi chiunque dovrebbe esser fiero delle sue origini e della sua etnia.




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