1ºPer poter realizzare la promessa della flat tax al 15% è necessario colmare le lacune che essa aprirebbe, e l'unico modo possibile è ricorrere al sistema georgista, il sistema di destra liberal-conservatrice e il più equo ed efficiente possibile. https://it.wikipedia.org/wiki/Georgismo
Poi l'ideale sarebbe limitare l'imposizione in percentuale sui redditi (come flat tax) alle attività che principalmente non vendono al minuto e non espletano servizi alla persona; per quelle che vendono al minuto ed espletano servizi alla persona applicare solo l'imposizione georgista, e abolire quella sui redditi personali (irpef) semplificando così il sistema. Per finirla coi ragionierini con le mezze maniche ed il pennino chini su una partita doppia ad amministrare l'economia di una nazione come fosse una botteguccia di quartiere e coi governi ostaggio delle agenzie di rating e speculatori vari, stavolta bisogna agire liberi e indipendenti. Altrimenti teniamoci le distorsioni che tale concezione errata ed ottusa causa, senza più lamentarcene, e soprattutto SENZA darne la colpa a chi delle distorsioni causate dall’inutile ossessione per i pareggi di bilancio e dei relativi ricatti (“spread”) ne è stato vittima, ossia Tremonti nel 2011. Il concetto che uno stato indipendente possa andare “in bancarotta” è un delirante artificio. Lo può se lo si decide (vedi Argentina), non perché in effetti esista nella realtà tale possibilità come “naturale”.
2ºSIGNORA MELONI LA INVITO A INDICARE PER LA NOMINA A MINISTRO/A DELLA P.I. AL NOSTRO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA UNA PERSONA CHE ABBIA MATURATO COMPETENZE PROFESSIONALI LAVORATIVE DECENNALI TRA I BANCHI. Tenga lontani dal MIUR "i professoroni blasonati".DA Misasi (anno 1969 e mio primo anno d'insegnamento) ad oggi l'Istruzione Superiore di II°(studenti e docenti) é stata massacrata da ministri alla p.i. incompetenti nelle azioni di governo del Miur UTILI AGLI STUDENTI e che non hanno saputo e che ancora non sanno avviare quali :a)varo in Parlamento, all'interno di una legge "quadro" momentaneamente per i Trienni Superiori,dell'obbligatorietà della lezione interdisciplinare concetto indispensabile PER COSTRUIRE un "sapere unitario" all'interno dei Consigli di Classe tra i docenti della stessa Area Didattica( e non) sapere unitario SOTTO FORMA di Competenze Professionali innovative interdisciplinari e sotto forma anche di di Competenze Formative del futuro cittadino multietnico COMPETENZE da fissare necessariamente come Obbiettivi Strategici Generali delle attuali Offerte Formative ;b) l'abolizione dell'attuale esame di maturità basato su un gioco a quiz per sostituirlo con un esame su dette Competenze richieste dai mercati del lavoro e dal profilo del futuro cittadino multietnico;c)azzeramento degli attuali Concorsi a cattedra a quiz per i docenti fissando come titolo di accesso la semplice Laurea Magistrale spazzando via lacci e laccetti( fatti di crediti, di lingua 1,2,3,4,5,6,...ect.ect.) che sono "mangiatoie " che hanno creato fra l'altro grossi problemi finanziari alle famiglie già dissanguate);d) azzeramento degli attuali Concorsi a Presidi basati su "giochi a quiz" e sostituiti con Concorsi con titolo di accesso una Laurea magistrale omogenea alla futura tipologia di servizio e con prove che accertano le Competenze Professionali per gestire con efficacia e con efficienza una Scuola Superiore:e)l'abolizione degli Istituti Onnicomprensivi conseguenza dei famigerati tagli lineari nella Scuola;f)azzeramento dell'Invalsi e inserimento del personale esistente nelle varie Direzioni Generali ministeriali;g)azzeramento della "progettualità selvaggia"nella Scuola come conseguenza dei punti a),b),c),d),e).