1ºSi fa presente che basta presidiare il territorio, una cosa normale... qualche vigile urbano in più e all'occorrenza si fa venire la polizia. Mica con l'esercito, i seal, i paracadutisti della 101sima e la panzerdivisionen.
Poi, a Trastevere pare ci sia un problema di mafia (per quello che valgono le voci). Se sia vero o no non si sa. Ma nel caso, magari, un intervento risolutivo delle autorità sarebbe gradito agli abitanti del quartiere.
La devastazione di Trastevere è figlia dell'incuria politica, della gentrificazione degli spazi popolari, della mancanza di una gestione intelligente. Sono 5 anni che sono andato via da lì, da un rione che caccia via i suoi abitanti storici, tramite prezzi assurdi e la trasformazione delle vie in zone di consumo per turisti mordi-e-fuggi, prevalentemente serali e notturni. La politica se n'è sempre infischiata, e i pochi interventi delle amministrazioni erano tesi a mettere i bastoni tra le ruote delle poche iniziative che, controcorrente, volevano rilanciare la socialità e i luoghi di incontro, come il cinema in piazza.
Serve una politica costante. Non servono misure emergenziali o interventi una tantum, che mettono una toppa provvisoria e poi abbandonano di nuovo il quartiere.

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