A destra vogliono una famiglia tradizionale. Ma non per loro [di Daniela Hamaui]

"Chi predica bene di solito razzola male, a volte malissimo. Giorgia Meloni convive da anni con Andrea Giambruno, e insieme hanno una figlia. Matteo Salvini, dopo due figli avuti dall’ex moglie e dall’ex compagna, sta con Francesca Verdini e ha dichiarato che, per ora, non intende sposarsi. E poi c’è Silvio Berlusconi che sul concetto di famiglia, divorzi, tradimenti, cene eleganti, nipoti di Mubarak e bunga bunga è finito in tribunale e di recente si è inventato un matrimonio simbolico, né

           

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Giornalisti che cercano di trasmettere un messaggio partendo da una loro personale incomprensione... Eh si, perché per famiglia tradizionale non si intende quella del Mulino Bianco, vissero insieme per una vita intera, ma quella tra persone di sesso diverso. Atteso che due possono amarsi in ogni condizione, ciò che non si accetta è la famiglia composta da persone dello stesso sesso, con figli. Dato ciò che dice la scienza, avallata anche dalla consuetudine (), due persone dello stesso sesso, non possono essere entrambi protagonisti di una procreazione, per cui bisogna ricorrere a qualche metodo diverso...è qui che cade la tradizione. Poi, se i giornalisti non capiscono, di sciocchezze ne potranno dire una infinità...


Vincenzina Turiani la strada carrieristica è quella e, a modo di ognuno, anche questi hanno cmq un potere. Cmq in un mondo in cui si concedono le unioni civili (e sono a favore), ci si rifà all'utero in affitto per colmare la lacuna di gay, si vuole riconoscere un diritto ad una persona di sentirsi confusa senza alcuna sorta di sesso o, addirittura a genere per giorni alterni, penso che i divorzi o le unioni non regolate su carta, siano veramente il male minore. Le scrivanie di palazzo hanno sempre ospitato delle "libertà" comportamentali, dall'America a tutti gli altri paesi MA erano sempre uomini ai vertici, almeno sto giro, queste libertà sottobanco potrebbero non esserci visto che ora è donna ormai, di divorzio, separazione, unioni non regolarizzato, famiglia allargata, donne che ogni cambio uomo sfornano un figlio, chi si stupisce più di niente, sono quisquilie queste.


Giovanni Gianchecchi certo che lo è….. fate finta di nn capire, ma sapete perfettamente a cosa è riferito, 2 genitori dello stesso sesso non credo abbiano senso ad essere genitori, spiegatemi questa creatura con quale mente distorta crescerà e poi spiegatemi a chi dovrebbe chiamare mamma e papà
Saranno liberi di viversi il proprio amore come vogliono ma sacrificare figli non procreati da loro, o solo in parte, a dover accettare questa situazione distorta per puro egoismo, questo proprio non è ammissibile, poi volete farlo passare per normale ma personalmente non lo accetto
Il 99,9% è cresciuto e venuto al mondo da mamma e papà, così come suppongo anche lei


ma io non seguo il vostro giornale e mai lo seguiro,trovo all'oltremondo tutti questi pettegolezzi, su delle persone che sono cariche dello stato,tutti abbiamo delle puzze e come dire,se io in casa amassi stare appeso a testa in giu a dire che gli altri sono il problema non andrei in giro a dire che la legge che chiuse gli ospedali psichiatrici unica al mondo ,visto che la medicina (tutti i manuali riconosciuti tranne i libri di partito credo, dicono il contrario) tra l'altro è una legge buona,dirrei bensi che è buonissima.....
dunque..sapete che dico? che secondo natura ogniuno mi sa che parla per se stesso.....credo che per la gente comune le notizie da leggere siano altre,ad esempio il disagio psichico che affligge la gente,che vuol essere nascosto dietro semplici reati commesdi per passare il tempo,quello sociale,perche l'italia è in alto mare.......arrivederci.ps io non mi interessavo di politica ma ho imparato a vedere di che pasta è fatta certa sinistra..........no comment.


Gli italiani sono fantastici. Si rigirano i concetti a seconda delle convenienza. Una famiglia ha una personalità giuridica se esiste quella cosa che si chiama matrimonio civile e/o religioso e che garantisce una molteplicità di diritti e privilegi alla coppia e agli eventuali figli che dal matrimonio derivano. Chiamare famiglia tradizionale le convivenze con figli è un imbroglio lessicale e una ipocrisia di cui siamo maestri. E serve agli ipocriti per dichiararsi ostili alle altre forme di convivenza alternativa che ormai sono abbastanza normali, ma che ci si ostina a non voler regolarmentare e normare. Ci arriveremo. In ritardo, come al solito.


l fatto che l'Italia si sia unita all'asse antiliberale dell'Europa con l'insediamento di Giorgia Meloni, ex ammiratrice di Mussolini, alla carica di presidente del Consiglio è una notizia preoccupante.

Sarebbe stato appropriato che il primo ministro israeliano, Yair Lapid, esprimesse preoccupazione, o almeno protestasse in silenzio. Lapid avrebbe potuto accontentarsi della laconica dichiarazione rilasciata dal ministero degli Esteri in seguito alla pubblicazione dei risultati elettorali, che mostravano il partito di Meloni, i Fratelli d'Italia, con il 26 per cento, rendendola probabilmente il prossimo primo ministro italiano.

Lapid ha invece scelto di congratularsi personalmente con la Meloni una volta prestata giuramento. in Europa e Medio Oriente", ha twittato Lapid sia in ebraico che in italiano. Così si è congratulato con il capo di un partito di radici neofasciste che fa parte di un'ondata autoritaria nazionalista cristiana.

Lapid ha quindi segnalato di aver scelto di seguire lo stesso percorso cinico tracciato dal suo predecessore, Benjamin Netanyahu, che ha stretto alleanze con governi antiliberali e non ha esitato a rafforzare i legami con i leader che stanno svuotando il termine democrazia da ogni contenuto, come l'ungherese Viktor Orban, il presidente russo Vladimir Putin, il presidente brasiliano Jair Bolsonaro e Rodrigo Duterte delle Filippine. Lapid, come Netanyahu prima di lui, è anche disposto a contribuire all'erosione dei valori liberali in tutto il mondo e allo scoppio di xenofobia, separatismo nazionalista e populismo distruttivo per l'illusione di avere interessi comuni a breve termine?

Israele non ha bisogno dell'Europa per insegnargli queste tendenze. Lapid è effettivamente a capo di un blocco che cerca di contrastare quelle stesse forze in Israele. Per questo sa benissimo che queste forze cercano di offuscare il loro estremismo. Di conseguenza, non dobbiamo essere rassicurati dalle affermazioni della Meloni secondo cui il suo partito rifiuta l'estremismo e si è separato dal suo fascismo storico.

Impossibile non tremare nel sentire l'uso rinnovato dello slogan "Dio, patria e famiglia", gli appelli della Meloni a difendere i "valori cristiani tradizionali" e i suoi avvertimenti su "élite globali" e "capitale internazionale". Tutte queste sono parole in codice vecchie, familiari e pericolose. Non è un caso che siano stati accompagnati da promesse inerenti gli immigrati, elogi della famiglia naturale e incitamento contro la comunità LGBT. Il fatto che gli ebrei non svolgano il ruolo del nemico dichiarato in quest'ultima incarnazione del fascismo ,non cambia nulla. L'antisemitismo è un parente di primo grado del fascismo in tutte le sue incarnazioni. Pertanto, l'appello di Lapid a Meloni per unirsi alla lotta contro l'antisemitismo è imbarazzante.

Israele dovrebbe essere in prima linea nella battaglia contro l'ondata antiliberale che sta investendo il mondo. Invece, tragicamente, fa parte di questa ondata. Di conseguenza, il minimo che ci saremmo aspettati da Lapid è che l'avrebbe ignorata diplomaticamente l'accaduto. Il governo israeliano, e Lapid come suo capo, non deve dare una mano per imbiancare l'estrema destra, né in patria né all'estero.
da Haaretz


Ma scusate. In base a quanto leggo nel post sembra che questi tre personaggi vivano situazioni personali di famiglia ritenute non molto lineari. Ok. Ma ciò non esclude che possono ben conoscere il vero concetto di famiglia e promuoverlo al di.a della loro situazione personale. Quindi da politici, più di altri possono dare sane e congrue direttive per formare famiglie tradizionali vere, unite, sane, coese e corpose col principio di farle durare fino a naturale decesso. Più che essere scandaloso il loro obiettivo è scandaloso l'articolo del giornale ove recita: "vogliono imporre a noi la famiglia tradizionale". Intanto sarebbe rispettoso che ognuno parli per sé. Per fortuna la maggior parte della gente propende per la famiglia tradizionale. Quindi quel "noi" dell'articolo è pretestuoso ed abusivo. In secondo luogo non sono i tre personaggi né l'autore dell'articolo a pilotare la creazione della famiglia. Ognuno bada per sé. Ma in ogni caso la famiglia tradizionale adottata dalla stragrande maggioranza della gente è sempre meglio di quella squallida unione composta dal genitore 1 e genitore 2. Poveri bambini che squallore che gli tocca subire! Tranquilli. Quei tre personaggi non sono i miei beniamini politici. Anzi tutt'altro. Specialmente uno. Alle ultime elezioni politiche del 25 settembre ho votato scheda nulla con la delusione di non avere nessun personaggio politico affidabile da votare. Nemmeno quelli che si battono per il genitore 1 e genitore 2. Anzi da quelli mi distanxio il più possibile. W la famiglia tradizionale al di là di chi la promuove.




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