Salvini pronto a una nuova guerra con le Ong

Stamattina il neoministro per le Infrastrutture ha parlato con Nicola Carlone: al centro del colloquio la questione immigrazione. Il conflitto per il controllo nei porti con Musumeci

           

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Si dia una calmata e si occupi di cose che può cercare di risolvere. Ci sono temi caro Salvini, che sono infinitamente più grandi di te e pure dell'Italia. Se chiudi i porti, gli immigrati troveranno altre strade. Le migrazioni esistono da quando esiste l'uomo. Non cercare di fermare le onde del mare con le mani. Cerca invece di fare accordi veri, non truffe come è stato finora, con i paesi che lasciano partire i migranti. Accordi con progetti seri e controllati, meglio se su scala europea e meglio ancora se con supervisione ONU, che verifichino la destinazione dei fondi ed il buon avanzamento dei progetti. Questo è l'unico modo per rallentare i flussi migratori senza ricorrere a blocchi e ad altre colossali errori come gli accordi con la Libia. Che è come non essersi accordati con nessuno.


Roberto Mazzini e finalmente ci siamo arrivati. Vede, l'italia non è un paese isolato, vive e opera in contesti internazionali europei ed extraeuropei, ha sottoscritto convenzioni e accordi con i quali si è impegnata ad assumere ogni inziativa perchè nel mondo non ci siano ultimi; ha sottoscritto accordi affinchè le politiche dell'accoglienza siano tali da poter aiutare chiunque si trovi in difficoltà, facendo prevalere la solidarietà umana e non l'egoismo "patriottico" che in un certo immaginario è un diritto e nella realtà pura fantasia. Quindi, mi duole dirglielo, ma sa, lo Stato, quello che lei nomina, ha assunto l'obbligo di trattarli come i suoi cittadini. quindi salvini può chiudere solo i cancelli di casa sua, se ne ha una non data temporaneamente dallo stato, altrimenti neppure quelli.


Alfredo Lugaro No Signore. Deve bloccare i 217.000 Italiani che lasciano Italia ogni anno per motivi economici. ( Ma in Italia non ci sono GUERRA) Dati ISTAT.
Perché nessuno lo parla. (Destra, Sinistra, Centro, Sotto, Sopra, Giornalisti di ogni area, TV o Social Media). Ne Parlava e Scriveva Solo Centro Mondialita ed ISMU. Perché lo ignorano salvo dire che i nostri figli vanno al estero per cercare i lavoro. LORO POSSONO MA GLI EXTRACOMUNITARI NOOO! Perché in alcuni di questi paesi non ci sono le guerre ( SALVINI PENSIERI) Ma loro RISORSE NATURALI possono entrare in Italia ed il resto del Europa a prezzi stracciati con ricatti e la Corruzione del loro Politici ed I Vostri.
COMPLIMENTI!!!!!!!!!


Maurizio Amorese No per carità io no assolutamente ci tengo alla mia pelle vaccii pure te visto che sei un buonista Mi spiace deluderti anche su questo io non sono mica di Salvini mi sono rotto di questo di questa situazione.... Ci sono persone che non hanno da mangiare ci sono persone che non hanno una casa non hanno niente E loro vengono sempre prima di tutti prima della casa a segnare la loro il reddito di cittadinanza assegnarlo a loro e ci sono certi italiani in condizioni veramente disastrosi che non hanno nulla ma tu questo non puoi capirlo pensa a metterti tutti a casa tua guarda fatti pagare da tutti pddioti Che li hanno accettati fino adesso


Giulio Tomei purtroppo in tutti i paesi Europei, nessuno è riuscito a risolverlo il problema, d'altra parte sa com'è nei paesi di origine non si possono rimpatriare ,è gente che nelle migliori delle ipotesi ha solo le scarpe, esistono da sempre i poveri a questo mondo, e a meno che qualcuno non decide di farli sparire e darli x cibo ai pesci ,vanno aiutati, non si può pensare che una parte di persone che non hanno niente stanno tranquilli a guardare dove si vive meglio, a me sembra logico, a parti invertite faremo lo stesso, d'altra parte ognuno di noi penso ha parenti sparsi x il mondo, e non ci sono andati certo da turisti!!!! I miei zii dopo la guerra facevano la fame .


Magari i sinistri dovrebbero capire che non si possono fare arrivare migliaia di persone senza passato e futuro solo per fare ingrassare le coop dell'immigrazione prima e poi della malavita organizzata che li usa per manovalanza, non sarebbe meglio che le le ong, le onlus e le coop, insieme agli stati europei che ci lasciano sempre soli a gestire questo problema, studiassero come farli rimanere in Africa con un futuro costruito la', con scuole che insegnino loro un lavoro, ma e' troppo complicato, meglio fare spendere loro tanti soldi per traversate, sbarchi e futuro molto incerto qui, piuttosto che mettersi contro le multinazionali che comandano i paesi africani solo per lucro


Cristian Allegri Allora secondo diritto marittimo, la nave che effettua il soccorso deve risponderne al paese che gli ha rilasciato la bandiera. Sea Watch batte bandiera tedesca quindi dovrebbe la Germania a coordinare i soccorsi è poi una volta arrivati in Italia o Malta i porti più vicini al limite farsi carico dei migranti. Ti risulta che abbiano mai fatto tutto ciò ??? Poi perché gli accordi di Malta non vengono rispettati, prevedevano la redistribuzione dei migranti sul territorio europeo. Nessuno li vuole e rimangono qui da noi, poi Malta rifiuta sempre i soccorsi anche nella sua zona Sar ti risulta che sia mai stata richiamata dall' unione europea ne tanto meno dal tribunale dei diritti dell'uomo?? Fatti queste domande e fammi sapere.


Premesso che i veri RIFUGIATI E PROFUGHI HANNO TUTTI I DIRITTI PER ESSERE ACCOLTI , per gli altri esistono queste norme di cui si è volutamente dimenticare l’esistenza: D.lgs 25 luglio 1998, n. 286 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 191, del 18 agosto 1998 - Supplemento Ordinario n. 139). Testo unico delle disposizioni concernenti "La disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero Titolo III, "Disciplina del lavoro"., D.P.C.M. del 21 dicembre 2021, D.P.C.M. del 7 luglio 2020, Decreto interministeriale del 9 luglio 2020 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 31 luglio 2020, n. 191), D.P.C.M. del 12 marzo 2019, D.lgs. 11 maggio 2018, n. 71, Nota congiunta MLPS e INL n. 4079 del 07/05/2018, D.P.C.M. del 15 dicembre 2017, DECRETO 24 luglio 2017, D. .P.C.M. del 13 febbraio 2017, Circolare dei Ministeri dell'Interno e del Lavoro del 14 luglio 2016, contenente l'elenco dei documenti necessari al fine dell'ingresso in Italia ai sensi degli articoli 27, co. 1 e 27-quater del D.Lgs. 286/98., D.P.C.M. 14 dicembre 2015, "Programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro non stagionale nel territorio dello Stato per l'anno 2016".,D.lgs. n. 40 del 4 marzo 2014, D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394.


In dipendenza funzionale dall'Amministrazione delle infrastrutture e dei trasporti opera il Corpo delle capitanerie di porto - Guardia Costiera quale corpo ad ordinamento militare.
Il Corpo fa parte della Marina Militare, per i profili attinenti allo status del personale e l'esercizio in concorso di compiti militari di difesa costiera e supporto all'azione della Squadra navale.
A livello periferico, svolge i compiti amministrativi in campo marittimo attribuiti al ministero che comprendono la regolazione delle attività portuali per i profili di sicurezza, la disciplina con ordinanza di polizia marittima della navigazione e dell'uso degli spazi marittimi d'interesse nazionale, l'esercizio delle funzioni di guardia costiera concernenti la ricerca ed il soccorso alla vita umana in mare (Search and rescue, SAR), il monitoraggio del traffico mercantile e la sorveglianza marittima per finalità di sicurezza della navigazione e prevenzione dei sinistri a tutela dell'ecosistema marino.
Il Comando generale, che ha funzioni di coordinamento generale dell'azione degli Uffici territoriali ed è sede del centro nazionale di soccorso in mare (Italian Maritime Rescue Coordination Center, IMRCC);
15 direzioni marittime, cui fanno capo 15 centri secondari di soccorso (Maritime Rescue Sub Center, MRSC);
53 compartimenti marittimi - capitanerie di porto;
48 uffici circondariali marittimi;
126 uffici locali marittimi;
38 delegazioni di spiaggia.
Il corpo dispone di un organico complessivo di circa 11.000 unità tra ufficiali, sottufficiali, graduati e militari di truppa.

Ne vedremo delle belle...




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