Studentessa si toglie la felpa, il prof: "Talmente sexy da farti cambiare sponda"

È successo al Plinio Seniore, a Roma. A pronunciare queste e altre parole è stato un professore di storia. Ora il liceo è in rivolta

           

https://www.facebook.com/Repubblica/posts/10162569261661151

Nador Ador ripeto: c’è una definizione di molestia, se la va a leggere ha la sua scala. Ripeto di nuovo: una persona che in un determinato momento assume una posizione di autorità e che fa commenti simili (sfruttando così la sua posizione) sta molestando, a prescindere dalla sua personale sensibilità. Prima di tutto perché la concezione di molestia viene valutata rispetto alla sensibilità sociale e non soggettiva. In secondo luogo perché si tratta anche di un reato procedibile d’ufficio, il che è emblematico.
Se vuole una risposta al caso della collega, sì, anche quella è una molestia se la infastidisce. Va da sé che la denuncia richiede elementi diversi (e sottolineo comunque la diversità dei casi innanzitutto per la posizione di autorità del professore che aggrava la situazione), ma potrebbe (e dovrebbe) senz’altro riportare il fatto alle risorse umane. Purtroppo si tende troppo spesso a minimizzare queste cose e spesso non ci viene nemmeno data un’educazione al consenso e al rispetto che necessiteremmo fin dalla prima infanzia.


Nador Ador la molestia sessuale ha una definizione, che le suggerisco di andarsi a leggere nel caso avesse dei minimi dubbi relativi alla situazione. Nel momento poi in cui la ragazza dice di non sentirsi a suo agio, lei, il signor Mascia o chi per voi vuole andarle a dire come dovrebbe reagire o sentirsi? Ce la facciamo anche solo ad accettare la sensibilità altrui, se anche non vuole riconoscere che A PRESCINDERE un professore in classe che fa un commento del genere ad un’alunna la sta molestando? Una figura con una posizione di autorità (un capo a lavoro, un professore in questo caso) con un atteggiamento del genere è di base (e parlo davvero del minimo) da licenziamento in tronco. Ha un ruolo, quel ruolo deve ricoprire. E chi assiste a simili scene ha il DOVERE di riportarlo. Rendiamoci conto per favore che la molestia è un reato, non goliardia, niente di astratto. Davvero, per favore.


Lavinia Parisi guardi mi creda vi ammiro perché non dev'essere semplice,senza contare che molti di loro sbeffeggiano e prendono in giro i professori e non hanno il minimo rispetto , non va bene, anche noi eravamo allegri diciassette anni fa ma non arrivavamo a questi livelli , dovreste essere voi a protestare per ottenere di nuovo il rispetto che meritate dagli studenti , non esiste che se loro fanno qualcosa di sbagliato gira che ti gira la colpa e vostra e non loro . Ricordiamoci che sono dei ragazzini che devono ancora imparare delle cose e non comandano loro , sono troppo viziati. Però del bullismo che fanno verso alcuni loro compagni non si vergognano, tutto è concesso....


Sonia Puglisi salve, diciamo anche che è proprio il suo commento ad essere particolare. È evidente che le mancano diversi particolari della vicenda , altrimenti non avrebbe commentato a questo modo. Lei, ad esempio, sa come era vestita la ragazza? Francamente, non crede che sull'abbigliamento dei ragazzi bisogna far caso magari prima di iniziare la lezione, invece che in piena lezione proprio dopo una battutaccia di un docente ( che dovrebbe essere lì per insegnare buone maniere oltre che la propria materia)? Il fatto che nessuno abbia fatto caso all'abbigliamento della studentessa "prima" è un chiaro indizio sulla mancanza di qualsiasi problematica in quel dettaglio (invito in ogni caso ad accumulare maggiori particolari a riguardo), è stato proprio il professore ad uscirsene con una pessima figura, aggravata dalla discriminazione fisica che non ha nulla di goliardico, al contrario è molto grave nel contesto scolastico.


Brenno Rubegni io invece do una informazione a te! Non mi esprimo come il docente del post, ma se per disgrazia una disgraziata si permettesse davanti a me di fare qualcosa di simile, anche con la faccia sfrontata e arrogante, come non mancano mai, sarebbe meglio che cambiasse tono o cambiasse proprio aria! Sono atteggiamenti di strafottenza che non tollero per principio, né io mi sono mai permesso da studente di presentarmi a scuola conciato in certi modi. Oggi il rispetto lo esigo e lo pretendo senza eccezione alcuna, poi potete fare tutta la cagnara che volete! È ora che qualcuno ci insegni il rispetto e l’educazione, visto che i vostri genitori non sono capaci di insegnarvela e uno non è tenuto a subire come un coglione ad ogni istante! -.-


Eleonora Ccomecilieginfiore questa è diffamazione, però!! È in grado di elencare i casi " al minuto" di questa sua infamante " statistica"? Io non mi sono mai trovata a vedere nulla di queste tremende accuse nè da studentessa né da docente ( ed ho girato su 24 scuole, spesso anche su 3 contemporaneamente) : "palpeggiano... o addirittura stuprano?? Ma quando, dove? In quanto ad" insultare"... famosi e studenti sovente scambiano il riprendere comportamenti inadeguati in classe con " insulti". Quando poi ad abbondare con offese ed insulti sono proprio, troppo spesso, genitori e studenti ( a volte con minacce o botte). Per cui, ribadisco: favorisca i dati di questi reati " al minurlto"... sennò il reato e il suo: diffamazione


Perché lei non si ricorda di quante cose dette a scuola tra professori e alunni rimase in classe?
Un mio professore disse e cito “è inutile che stai li svaccato come un sacco di patate” o a me a 13 anni una prof mi disse signor baffuto… oggi sarebbe body shaming? In realtà gli educatori sono persone, con pregi e difetti (vedi l’80 enne che ha palpato in tv la ragazza) vedi la giornalista che durante il lavoro schiaffeggiata sul culo….
Non c’è rispetto per chi lavora…
A scuola i ragazzi che sparano contro la prof
Ed ora il prof arrapato che molesta verbalmente una ragazza ma … nessuno sta al suo posto…
Vero in un istituto serio sarebbe finita in presidenza con un richiamo disciplinare …. Ma non sa quanti prof che mi dicono che oggi non hanno le mani libere di bocciare ASINI … lasci fare cara signora … non è il commento, lo è la società attuale


Veronica Miedico è andata molto fuori tema. Attendo ancora che mi dia la scala oggettiva con la quale definire Cosa sia complimento e cosa sia molestia. Domani altrimenti potrei decidere che se una mia collega mentre mi dice buongiorno mi da contemporaneamente una pacca su un fianco, o vicino ad una chiappa, quella, visto che io sono “sensibile” è una molestia degna di denuncia. Non entro affatto nel caso di cosa sia giusto che dica un insegnante o meno perché anche li non è ben chiaro cosa possano dire o fare gli alunni e soprattutto le alunne verso gli insegnanti per non essere denunciati e mandati in una casa di correzione e non a scuola.


Matteo Bertazzoni faccio una premessa: non conosco l insegnante in questione e non ho alcun interesse a "scagionarlo" a tutti i costi...
Detto questo sì, ho imparato che ognuno se ne può uscire nelle manière più assurde con frasi che nella testa sembrano divertenti e poi in realtà risultano pessime... Magari la persona in questione ha tentato di riprendere la ragazza mettendosi alla sua pari per scimmiottarla... Non saprei, ma il beneficio del dubbio lo darei. Le uniche certezze sono che indubbiamente gli è uscita male, e che lei invece era mezza nuda a scuola.
Non capisco la difficoltà di oggi nell accettare che la scuola sia un luogo dove non ci si può presentare come al parco... Ecco: se verrà appurato che l insegnante non ha alcuna attenuante, non mi spiego comunque perché nei cartelloni loro rivendichino il diritto di vestirsi a scuola come se fossero in spiaggia e non si concentrino su altro...


10ºSuper Tele Records pantaloni comodi maglia comoda, felpa comoda.
Se hai ginnastica, un top sportivo non mi sembra inadeguato, e col caldo che ancora fa (specie in certe aule che sono dei forni) non mi meraviglierei se qualcuno si vestisse leggero.
Poi oh, se ci doni degli arrapati che trovano sexy anche un top da palestra, beh... se dessimo retta al "copriti di più che sei indecente", ci troveremmo nel giro di 50 anni come i talebani, visto che praticamente ogni parte del corpo può essere trovata "indecente" da qualcuno (braccia, polpacci e capelli compresi).
Ma immagino che per certi idioti sia più facile ordinare alle donne di coprirsi, piuttosto che imparare e insegnare ai giovani maschi a non esternare il proprio calore sessuale come cani in estro.




+