"Non reciti bene il Corano" e giù frustate alla 14enne. A processo la madre e il patrigno

Mesi di vessazioni e violenze, poi la ragazza si è rivolta ai Carabinieri

           

https://www.facebook.com/Repubblica/posts/10162654916586151

Francesco Rivieri probabilmente lei non ha mai letto la bibbia, forse nemmeno il vangelo. Magari si è fermato a qualche recita o qualche film Hollywoodiano. I libri sacri, che siano la bibbia o il corano, hanno oltre 1000 anni e in quel contesto vanno ambientati. L'assurdità del mondo islamico è che molti, ancora oggi vorrebbero regole scritte per un mondo di beduini. Ma se guardiamo la bibbia o il corano sono in entrambi presenti passaggi "discriminanti" per le altre religioni, passaggi macrabi. La differenza principale sta nella mancanza di gerarchia nell islam, e nel fatto che nemmeno teologicamente l'islam preveda la divisione fra potere temporale e morale, cosa che noi abbiamo ottenuto di fatto meno di un sexolo fa. Non mischiamo elementi puramente religiosi con cose che sono più che altro di tipo storico e culturale


É ovvio che ci siano estremi del genere. Visto il numero, visto la poca propensione di certi a integrarsi, ma anche la difficoltà oggettiva (piano piano si creano ghetti come nelle banlieues francesi). Visto anche il "modello occidentale" che li si propone, una civiltà che ha vergogna e rinnega se stessa e il suo passato.. Che certi quartieri diventino delle proiezioni dei paesi d'origine anzi pure peggio (per esperienza più facile trovare una mentalità aperta in certe città dei paesi di provenienza) perché si mischia esclusione sociale, il rivendicare un appartenenza.
Non capisco perché l'Italia voglia ripercorrere la stessa strada di Francia, Belgio, UK ecc e perché si è così idioti pensando che facendo le stesse cose si ottengano risultati diversi


Punto di Vista il suo discorso mi trova d'accordo sul fatto che i testi "sacri" sono stati scritti comunque da uomini e vanno contestualizzati ed eventualmente reinterpretati alla luce dell'intelligenza e della sensibilità moderne. Legittimazione delle guerre, schiavitù, pena di morte, demonizzazione delle altre religioni, pene ai trasgressori delle regole religiose, misoginia e sottomissione della donna ... sono cose da lasciare al passato e bandire totalmente dalle nostre civiltà.
Mi permetto di osservare però che, nella religione cristiana, il messaggio di Cristo, riportato nei Vangeli cioè nel Nuovo Testsmento, rappresenta un deciso superamento degli obbrobri elencati prima e presenti nell'Antico Testamento. Il messaggio di Cristo è quello dell'Amore, dovuto addirittura ai nemici, a chi ci offende ingiustamente ... nessuna azione violenta è autorizzata da Cristo.


Nicola Casella La Bibbia non dice quanti anni avevano, dove lo hai letto?
"La Bibbia non offre indicazioni precise riguardo all’età in cui ci si sposava, ed erano i genitori che decidevano e stabilivano i matrimoni per i loro figli, senza necessariamente consultare il loro parere; certamente si davano le figli a mariti molto giovani, e lo stesso avveniva per i figli maschi. Più tardi i rabbini fisseranno l’età minima per il matrimonio a dodici anni compiuti per le femmine e tredici per i maschi. Tutto sommato sembra verosimile che al momento della nascita di Gesù, Maria possa aver avuto 14-15 anni e Giuseppe intorno ai 18 anni. La tradizione di presentare la figura di Giuseppe come un anziano, vedovo e padre di altri figli, al momento delle nozze con Maria e della nascita di Gesù, risale al racconto apocrifo del Protovangelo di Giacomo (capitoli IX-XVI, che però ha soprattutto l’intento di raffigurare Giuseppe come tutore provvisorio e non come un vero sposo, e spiegare in questo modo la perpetua verginità di Maria."




+