1ºPiera Masili ora sono in pensione e personalmente in 40 anni non ho mai assistito a casi di molestia e neppure di violenza che non siano stati di alunni nei confronti degli insegnanti e quindi non posso citare ciò che non ho visto, però ho visto fare accuse false dove io c' ero e queste posso riportarle e l' ho fatto.
Non escludo che altrove possano essere accadute molestie e violenze su ragazzi e mi pare che da tante altre fonti questi casi siano stati citati eccome. Io non difendo nessuna corporazione, ho fatto l' insegnante non l' avvocato, al max posso riportare testimonianze dirette laddove c' ero. Per tutto il resto c' è la legge e ovviamente chi ha sbagliato deve pagare con la giusta pena. Ma aspettiamo che siano i giudici a pronunciarsi prima di lapidare i "presunti"
2ºIo ci andrei cauta in ambo i casi. Non ho letto l' articolo poichè non sono abbonata ma ho fatto l' insegnante di ed. Fisica per 40 anni in scuole medie e vi dico che i pochi professori maschi, compresi i collaboratori nelle scuole oggi devono stare molto attenti perchè certe ragazze sono davvero pericolose, vedono approcci sessuali ovunque e se li inventano per darsi un' importanza o vendicarsi di qualcosa che non è andata secondo i loro piani.
Il mio collega in palestra aveva il terrore di avvicinarsi alle alunne e veniva a chiamarmi anche se si infortunavano un dito o per controllarle nei bagni quando non uscivano piú per lungo tempo, un paio di volte proprio le ragazze piú maliziose che davano filo da torcere e venivano per questo rimproverate lo hanno accusato di averle toccate, seguite nel bagno, ma io posso garantire che mai e poi mai è avvenuta nulla di tutto questo, nè tanto meno avances nei confronti di ragazzine che già si atteggiavano a donne con fare provocante. A parole si possono dire tante cose, bisognerà indagare bene e condannare il prof solo se ci saranno prove inconfutabili perchè è diventata davvero difficile la vita di un docente, è costantemente nell' occhio del mirino da parte di tutti e come fa sbaglia sempre e deve pagare anche le antipatie di alunni e genitori.