Pensioni, il bonus per restare al lavoro a sorpresa sale al 33%. Settecento euro in più al mese per i redditi da 50 mila euro

La norma, per come è scritta in legge di bilancio, svela un premio più alto del 10% annunciato. Risultato: chi può uscire con Quota 103 e sceglie di non farlo, avrà buste paga di un terzo più ricche. Ma una pensione futura più bassa. Ecco le simulazioni

           

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Quindi anziché mandarci in pensione prima della legge Fornero ci ammaliano con Quota 103 (forse) ma con probabili penalizzazioni e poi ci incentivano a restare anche finché morte non ci separi, con l'aumento del 33% Ma allora chi ha ragione? Salvini e la destra che hanno sempre asserito che se la gente va in pensione prima poi lascia i posti di lavoro ai giovani o ha ragione la Fornero che ci manda in pensione con 44/45 anni normalmente perché altrimenti il sistema previdenziale crolla?
Ma nonostante tutto questi CEFFI al governo salgono nei sondaggi perché Lei...è una donna ed è Tanta tanta brava! Ma andassero affanculo chi ci crede.


PRIMA GLI EVASORI!
Tutti " Fratelli d'Italia ", ma l'interesse degli "amici stretti" passa avanti a tutto!
Date retta "NON LASCIATELI PIU' LAVORARE", questa gentaglia ha fatto più danni in un mese che in 30 anni di malgoverni!
Cos'altro volete ancora stare a vedere che accada?
Fioccano CONDONI su tutti i fronti
Stanno cercando con ogni mezzo di mettere LA GIUSTIZIA in ginocchio per salvaguardare la loro immunità e condurre in porto tranquillamente i loro loschi affari
Benefici solo PER I RICCHI e I POTENTI
NIENTE per le bollette e il COSTO ENERGIA e NESSUN RECUPERO SUI GUADAGNI MILIARDARI dei distributori. Vi ricordiamo che ENEL e ENI, aziende di stato italiane, pagano le tasse in Olanda.
ABOLISCONO IL REDDITO DI CITTADINANZA quando sono previsti migliaia di licenziamenti su tutti i fronti
Reso inefficace l'ottimo BONUS 110 apprezzato a livello europeo, locomotiva per la crescita e utile misura per il recupero energetico alle famiglie
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge n. 179 del 23 novembre 2022 che contiene le nuove disposizioni varate dal governo "in materia di accisa su alcuni carburanti". Dal 1° dicembre lo "sconto" su benzina e diesel introdotto dall'esecutivo precedente per far fronte ai rincari scenderà da 30,5 centesimi a 18,3 centesimi (Iva compresa), con un aumento del prezzo netto di 12,2 centesimi per ogni litro di carburante.
Centrali Nucleari, Inceneritori, Trivellazioni, Rigassificatori, sono in ballo e all'ordine del giorno, con martellamento continuo da parte dell'informazione COLLUSA, accantonando completamente le energie alternative, ritenute inutili e insufficienti da questi TROGLODITI!
Potremo continuare ad elencare gli innumerevoli DANNI CHE IN POCO PIU' DI 30 GIORNI SONO RIUSCITI A FARE, ma vi lasciamo a riflettere sul da farsi:
" RIMANERE AD OSSERVARE la completa DISTRUZIONE dell'Italia e degli italiani, oppure
FAR SENTIRE CON FORZA la voce dei cittadini consapevoli e partecipi? " Trovate post e link sulla pagina opinioni, informazioni, emozioni https://pic.twitter.com/OYvUylrjms




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