La lettera del vescovo di Ischia: "Abbiamo fatto tutta la nostra parte perché questo evento non fosse un disastro annunciato?"

"Davanti ai nostri occhi ci sono immagini, che abbiamo visto, anche se in modo meno drammatico, altre volte e che mai avremmo voluto rivedere!", ha aggiunto monsignor Pascarella

           

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Com'è solito fare, di fronte ad una tragedia gia annunciata, i comportamenti sono:
1) il popolo dice che la colpa non è sua
2) il governante, normalmente, dichiara che le responsabilità non sono sue ma di chi governava prima
3) c'è chi di affida al santo di turno (sempre lo stesso) o, se è il caso, allo sportivo di turno (sempre lo stesso)
4) c'è chi dirà:"mai piu così"
5) c'è chi piangerà i propri cari, pur sapendo che la colpa è sua
6) ce chi dirà;" non avete cuore e ci odiate tutti"..
7) tutti vorranno lo stato di emergenza
8) c'è chi dirà:" ma noi abbiamo inventato il caffe sospeso"
9) c'è chi dirà:" il migliore cobret lo facciamo noi"
10) .....

Cmq nessuno andrà in galera e tutto diventerà emergenza