Capotreno della Cumana va in pensione e in lacrime saluta i viaggiatori: "Ho cercato di rispettarvi tutti. Anche quando ci sono stati guasti e disagi"

"Mancano quattro fermate per il mio ultimo viaggio, voglio augurarvi che si realizzino i vostri desideri e spariscano le vostre preoccupazioni", dice commosso Alfredo Venditti, dopo 34 anni di servizio

           

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Al giorno d'oggi sopportare 34 anni di servizio come capotreno deve essere qualcosa di straordinario, questo signore meriterebbe un encomio speciale da parte delle ferrovie, con certi elementi che si incontrano sui treni (io ormai li riconosco dalle facce) ovviamente vale per tutta Italia, basti pensare che nella "civilissima" Milano un capotreno ha rischiato di perdere un braccio qualche tempo fa a causa di un pazzo scatenato che gli si è avventato contro con un machete
La settimana scorsa una capotreno ha rimediato il naso rotto e alcune costole contuse solo per aver fatto il proprio dovere.
Non sono semplici lavoratori delle ferrovie ma eroi moderni.