La prossima tragedia annunciata che si poteva evitare: il Vesuvio (di A. Marrocco)

Il vulcanologo Mastrolorenzo a Huffpost sui rischi del piano di evacuazione in caso di eruzione: "Non dovrebbe riguardare solo gli insediamenti più vicini al Vesuvio, ma l’intera area metropolitana di Napoli. In questo modo si arriverebbe a coinvolgere tre milioni di persone: più del quadruplo rispetto a quanto previsto oggi dal piano della Protezione civile, che si ferma a circa 700mila"

           

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Sono davvero "felice" di constatare che la prossima tragedia annunciata non è mai la Funivia del Mottarone, o il crollo del ponte Morandi, o l'ennesima cittadina del centro Italia devastata dai terremoti.

Le prossime tragedie annunciate sono sempre qui all'ombra del Vesuvio e dintorni, al massimo a sud del Garigliano, perché è davvero tanto facile fare così. Purtroppo, invece, queste cose finiscono per succedere a tutti, da Bolzano a Lampedusa. Perché il malcostume di lucrare e di non prevenire il futuro è diffuso in tutto il paese.

Titoli del genere fanno solo enorme tristezza. Oltre che clic e interazioni, ovviamente.

Pace.




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