Anastasio si difende ancora, citando Mussolini (Romano)

L’ex presidente nominato da Meloni alla guida della 3-i si dice vittima di una trappola: "Ho lavorato con Romano Mussolini e non sono fascista. Avrei potuto citare anche Stalin, non sapevo che quelle parole erano legate al delitto Matteotti"

           

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Non sapeva che in discorso di mussolini ( io mi assumo tutte le responsabilità poliche ) non erano riferite al delitto Matteotti , è una menzogna , come il fatto che poteva parlare di Stalin ,che non c'entra , ma così si è giustificato ! Il fascismo è violenza di classe sociale benestante contro i poveri ! Depredare , sfruttare i poveri , è fascismo ! I Governi succeduti dal 1946 sino ad ora 2023 sono stati governi , da fascisti a post fascismo ! = Ricchi che non vogliono pagare il dovuto economico , contro i poveri . Il costo al consumo dei beni prodotti sono tutti uguali ( dal pane alla benzina e... Mentre il frutto del lavoro ( il reddito ) sono iper disuguali ! Non è per caso che al governo a fare le leggi sono al 97 % figli di papà o ricchi sfondati , laureati e diplomati , sfruttatori ! Così son le leggi di costoro !


Anastasio si giustifica dicendo che non sapeva che quelle parole di Mussolini fossero relative al delitto Matteotti. Non arriva a capire che non doveva proprio scopiazzare un discorso del Duce in quanto tale né sul delitto Matteotti né su altri discorsi di Mussolini. Non doveva scopiazzare nemmeno un discorso di Stalin o un discorso di Hitler, né di Mao Tse-tung, non doveva scopiazzare proprio nessun discorso. Doveva dire quello che voleva dire con parole sue "made in Anastasio" punto. E poi.... l'affermazione "non sono fascista" come se serva da giustificazione fa proprio pensare che lo sia fino al collo. Per fortuna si è dimesso.




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