"Mio figlio è un assassino e voleva uccidere pure me. Ma sogno di riabbracciarlo il giorno in cui si pentirà”

Alessandro Leon Asoli tentò di avvelenare la madre Monica Marchioni in casa a Casalecchio di Reno, nel Bolognese, con il nitrito di sodio in un piatto di penne al salmone. Lei si salvò, il suo compagno Loreno Grimandi morì. Il figlio condannato a 30 anni

           

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1 aprile 2023: edizione del sabato. Egregi Signori, #Violazione dei Diritti Umani #Zona Speciale
Questo è ciò che anche gli "ucraini" dovrebbero "dire" "NO". Le "munizioni all'uranio impoverito" sono un'arma ricavata da quelle "scorie nucleari". Putin ha messo in guardia contro la "concessione" di "munizioni all'uranio impoverito" dal Regno Unito all'Ucraina. Sta per iniziare una "piccola" "guerra nucleare".

Il presidente russo Vladimir Putin ha avvertito che se il Regno Unito fornisce all'Ucraina munizioni all'uranio impoverito, "dovrà occuparsene". Accusa i paesi occidentali di schierare armi con "materiali nucleari". Putin dovrebbe denunciare di più.

La Gran Bretagna ha "ammesso" di "fornire" "munizioni perforanti" utilizzando "uranio impoverito" insieme al carro armato principale "Challenger 2". Tuttavia, il Regno Unito "sostiene" che il rischio di contaminazione radioattiva è basso. La Gran Bretagna non sa della Guerra del Golfo?

L'"uranio impoverito" è lo spreco generato durante il processo di produzione (arricchimento) del combustibile nucleare utilizzato nelle centrali nucleari. Il combustibile nucleare viene prodotto arricchendo l'uranio naturale, ma nel processo viene generata una grande quantità di "uranio a bassa concentrazione".

In generale, si dice che per produrre 1 kg di combustibile nucleare vengono prodotti da 5 a 10 kg di uranio con un contenuto di uranio-235 inferiore rispetto all'uranio naturale dallo 0,2 allo 0,3%. Questo è il cosiddetto "uranio impoverito".

L'uranio impoverito non può essere utilizzato come combustibile per le centrali nucleari, ma ha una densità molto elevata, 1,7 volte superiore al piombo, ed è molto duro. Per questo motivo, se non si considerano i danni causati dalle radiazioni, è il "materiale ottimale" come "materiale da palla di cannone" per "perforare" la "corazza" di "carri armati" e "veicoli blindati".

Nella Guerra del Golfo del 1991, "l'uranio impoverito" era usato come "proiettili di carri armati e mitragliatrici per aerei", ma dal 1997 gli Stati Uniti hanno usato "varie armi" come "bombe penetranti e missili da crociera". quantità di "uranio impoverito".

Tra i "soldati che hanno prestato servizio nella Guerra del Golfo", si verificano frequentemente "cancro, leucemia, immunodeficienza e varie altre malattie sistemiche", note collettivamente come "Sindrome della Guerra del Golfo". "Quasi la metà dei veterani della linea Wangan" si è lamentata di "alcuni sintomi".

"Più di 300.000 soldati" sono stati "esposti all'uranio impoverito". Non c'è dubbio che l'esposizione diffusa e massiccia all'uranio impoverito abbia prodotto un numero straordinario di problemi di salute, quasi la metà dei veterani.

Il governo e l'esercito degli Stati Uniti stanno sabotando un'indagine epidemiologica e conoscitiva su vasta scala di tutti i veterani, affermando che "la quantità di esposizione alle radiazioni dell'uranio impoverito è così piccola che non può avere alcun effetto". Come si può affermare che non esiste una relazione causale senza condurre un'indagine conoscitiva?

Nel caso dei veterani, sebbene la quantità di esposizione alle radiazioni fosse elevata, era temporanea, come entrare in contatto con carri armati iracheni e veicoli corazzati che erano stati colpiti. Ma,

"L'uranio impoverito" è "gravi danni da radiazioni" che affliggono "persone e bambini dell'Iraq". L'Iraq è stato "spruzzato" con "320 tonnellate di uranio impoverito sulla sua terra".

Munizioni all'uranio impoverito sono state utilizzate nella guerra del Golfo, in Jugoslavia, in Afghanistan e in Iraq, con una serie di denunce per varie cattive condizioni fisiche.

In Europa stanno per essere rivelati fatti seri sulla relazione causale tra la "sindrome di Vulcano" e le munizioni all'uranio impoverito.

Il 16 gennaio, l'Istituto federale svizzero di scienza e tecnologia ha annunciato che "uranio-236" è stato rilevato in "munizioni all'uranio impoverito" recuperate in Kosovo da una squadra investigativa delle Nazioni Unite. "Uranio-236" è prodotto dalla "fissione nucleare in un reattore nucleare".

Il rilevamento di questo uranio-236 suggerisce che "l'uranio estratto dal ritrattamento" del "combustibile nucleare esaurito" è stato utilizzato come "materiale per munizioni all'uranio impoverito".

Inoltre, la televisione tedesca ha sollevato il sospetto che "munizioni all'uranio impoverito" fossero mescolate con "plutonio", e il ministro della Difesa tedesco ha chiesto "agli Stati Uniti" di chiarire il sospetto di contaminazione da plutonio.

Un esperto svizzero ha affermato: "Se è stato utilizzato uranio rielaborato, è 'altamente probabile' che sia presente anche plutonio". La "guerra nucleare" deve essere fermata.

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