Andrea Giambruno: "Stare con Meloni? Ha qualche vantaggio. Il video del Primo maggio? Ha spaccato"

"Scusa, ma doveva farsi riprendere dentro a una salumeria? In mezzo ai prosciutti? È il presidente del Consiglio, basta con questo pauperismo". Andrea Giambruno, il compagno di Giorgia Meloni, risponde così alle domande sul video con cui la premier sui social ha presentato il decreto legge sul lavoro varato il 1° maggio

           

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Anna Camilla io non ho utilizzato sproloqui cosa che lei invece sta continuando a fare e prima di dare del cretino agli altri su FB come lei stessa afferma, le suggerisco di essere più accorta.... Perché io non sono un millantatore quindi non rischio nulla, invece lei si sta rivelando sin dal suo primo commento una perfetta maleducata... Quindi adesso sono io a chiederle di farla finite con gli insulti. Provi a offendere senza insultare se ne è capace, ma ne dubito fortemente... Il fatto che lei abbia una foto sul suo profilo di certo non la pone su un livello superiore a chi per opportune ragioni non la espone...


Ludovica Maniero ahahah peccato che di questi 10 anni 7 siano stati governi tecnici arrivati come regalo dai danni di 20 di berlu, poi nel 2018 elezioni e governo 5stelle e LEGA fino all'agosto 2019 con la fuga dal Papeete del coraggioso capitan coniglio che non sapeva come fare la finanziaria, poi 5stelle e pochi mesi PD con una bella pandemia e nel 2021 Draghi che non mi sembra esattamente del PD e ora dx che sta facendo più danni che la grandine ma lei sarà senza dubbio tanto ricca da non temere buona giornata
Ps ricca o troll ?


oltre ogni ragionevole dubbio è lampante che il circolo dell'oca giuliva voglia la guerra.
E la voglia sul modello Mussolini: lui, il buffone di palazzo Venezia, aveva gli aeroporti militari colmi di caccia di legno, per apparire forte; lei, ha obici che non funzionano e li invia in Ucraina per farci fare figure d cacca.
Tuttavia, se vogliono la guerra, possono iniziare a farla con noi: una guerra civile di allenamento, giusto per dosare le loro forze e le nostre, quelle del popolo.
I due duci, Benito e Giorgia, si somigliano tanto: autoritari, duri, sorridenti mentre abbracciano i bimbi anche se neri, postura di chi ritiene di essere indispensabile al mondo, bocca a popò di gallina, passo dell'oca e sorriso giulivo. Necessario per presiedere il circolo dell'oca giuliva.
Per ora se la godono: le bombe lanciate contro il popolo non sono state avvertite come bombe, ma come mortaretti.
Ma si dia tempo al tempo: a settembre saranno cavoli amari, quando i figli torneranno a scuola, si dovranno pagare rette, libri, abiti, trasporto... e non ci saranno soldi per le bollette e i mutui da pagare. Allora i mortaretti diventeranno bombe e si maledirà chi le ha lanciate. Trovate post e link sulla pagina opinioni, informazioni, emozioni pic.twitter.com/15IuDpTNVT




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