1ºAnna Ciancolini ma non sa neppure interpretare un testo! Non ho messo in discussione la libertá , ci mancherebbe! Io comunque lo curo il disagio mentale e i segnali sono allarmanti. Anche la musica di oggi esprime un disagio esistenziale profondo. L autotune, ad esempio , non è un caso che lo usino tutti. Con questo effetto non puoi stonare e tutti possono cantare. Esprime una profonda insicurezza che non porta a lavorare su se stessi per migliorarsi, ma al contrario , a trovare una soluzione facile che non comporta fatica e dedizione. Valori fondamentali per un giovane senza i quali si trova senza gli strumenti per affrontare le sfide sempre più competitive della vita.
2ºFrancesco Sacchetti critico il fatto che ne parli ora, con un bel po' di ritardo, e il fatto che lo faccia con toni del genere verso un evento di beneficenza (quindi tutto sommato almeno nato per delle buone intenzioni) rispetto alle decine di eventi annuali simili che vengono proposti.
Eh sì il GF è uno degli eventi che ha contribuito all'abbassamento della cultura popolare proposta in TV per cui lo critico visto che, in cambio di un assegno, ha tranquillamente contribuito ha questa discesa. E ripeto che comunque il concetto espresso da Silvestrin è cmq condivisibile solo sarebbe stato più corretto se fosse stato esteso e non solo focalizzato su quella singola serata.
3ºA me Fedez non sta sul cazzo e, alla fine, cerca di fare il suo, però non si può non dare ragione al buon Enrico Silvestrin che tra l’altro sottolinea che ‘sta merda va in onda e tutto il resto della musica, nella tv italiana, non esiste. Programmi di divulgazione musicale che non siano solo “nostalgia canaglia” esistono? Io non li vedo.
Quindi, va bene la trap, l’urban, il pop/rap, ma non c’è solo questo oggi. Vogliamo cagare anche tutto il resto ogni tanto? (Magari anche qualcosa che arriva dall’estero così influenziamo le nuove generazioni di autori, cantautori, band ecc ecc, per un futuro un po’ meno sterile di questo presente tutto uguale?)
4ºFrancesco Sacchetti stiamo parlando di 2 cose diverse....io sono una che ascolta U2,Simple Minds,Scorpions,Lanny Kravitz ecc e cantautorato italiano.....Stavo solo cercando di dire che la colpa é anche delle case discografiche che offrono ciò che il mercato chiede e purtroppo i giovani chiedono questo .....se il contesto sociale sviluppa tutto ciò non serve attaccare una sola persona solo perché rappresenta il cambiamento,sono contraria all odio e alla gogna mediatica anche quando si parla di una semplice manifestazione canora come tante .....Basta dire Fedez e Ferragni e subito si grida Al lupo al lupo! Avranno tanti difetti e alcuni pregi ma non credo debbano pagare per tutti ...spero di essermi spiegata questa volta e se non sarà così lascio scorrere buona serata
5ºGiulia Demastri ma chi se ne frega di cosa fai tu. Silvestrin è una vita che è così... Deve chiedere il permesso a te per comportarsi e dire quello che vuole? Allora dai... Tutti i grandi registi e musicisti che ogni tanto inveiscono contro i colleghi? Li mandiamo all'oratorio? Smettetela con questo cazzo di politicamente corretto ipocrita. Silvestrin può dire quello che vuole, se poi le sue parole hanno il potere della polemica è perché EVIDENTEMENTE il suo parere conta, è un parere da esperto. Non il tuo.
Tra l'altro: "anche il pubblico ha l'autotune" è una battuta maravigliosa. Meglio di tutto il concerto.
6ºMarinella Biguzzi Mi sà che lei Silvestrin nn lo conosce proprio. Silvestrin di musica è competente, Fedez nn si può sentire, è un cane.
Perché se una persona che si occupa di musica esprime un parere professionale contrario al lavoro di gente che nn sa quello che fa come Fedez, sarebbe invidioso?
Veramente nn capisco.
Si rende conto che secondo questa logica dovremmo accettare tutto ciò che mettono in radio e tv passivamente?
Che in questo modo hanno riempito il mondo di spazzatura e stanno estinguendo chi si occupa con passione di queste cose?
Questo è, Silvestrin nn ha detto quello che ha detto perché invidioso, ma perché schifato in quanto abbastanz a competente da rendersi conto di chi è fedez. Poca cosa. Bravo
7ºPatrizia Perrotta non è non adeguarsi alla massa quanto il volersi mettere in mostra dopo decenni di dimenticatoio. Non puoi criticare un evento che, bene o male, porta migliaia di Euro agli enti per i quali si fa lo spettacolo benefico. Se raggiunge lo scopo, a prescindere dagli artisti presenti, l’evento funziona e si deve solo ringraziare. È come se criticassi il Pavarotti and friends solo perché nei dieci minuti che ho visto ho trovato Bolton, il coro dell’Antoniano, Ramazzotti, i Corrs e le Spice Girls.
Va visto l’evento per intero e, per intero, ha raggiunto e superato tutti gli obiettivi prefissati. Volenti o nolenti va ringraziato perché ha fatto quello che aveva promesso, fare beneficienza.
8ºAntonio Borzillo non l'ho seguito per motivi d'età, ma questo veleno sempre pronto in direzione di qualcuno, citandone la poca cultura , la demenzialita' e altro, dall'alto della propria superiorità, mi dà fastidio sempre. Mi sembra che ci sia spazio per tutto tramite i media. I ragazzini inneggiano a personaggi, magari con scarse capacità artistiche ma forse dotati di simpatia e coinvolgimento, i quali verranno poi dimenticati per altri che li seguiranno. L'importante è che la notorietà non serva a mandare messaggi sbagliati che possano nuocere ai giovanissimi. Poi, la cultura è un campo a parte, inamovibile per chi, per intelligenza e rispetto di sé, la voglia nella propria vita.
9ºAndrea Balboni Lei si sbaglia.
L’arte e in particolare la musica, ha dei canoni quali ad esempio, ritmo, melodia, armonia.
Tutte componenti che nel caso di fedez sembrano pensate da una scimmia e non da un professionista senziente.
Lei che lavoro fa?
Voglio credere che sia persona competente.
Immagini di fare un lavoro serio, ma poi arriva qualcuno che le
parla di canoni non oggettivi, di sentimenti.
Beh, spero che quel lavoro nn sia ad esempio quello dell’architetto: la casa crolla quando a costruirla è un cialtrone.
La stessa cosa vale per la
musica, solo che tutti presi da questa comoda retorica dell’ignoranza, non ve ne rendete neppure conto.
L’arte ha dei canoni eccome, è che non li conoscete e manco vi interessano; vi interessa parlare a sproposito di cose di cui nn capite un h.
Altro dato oggettivo: la È vuole l’accento, a differenza della e.
10ºTilda Aloi Se le capita, provi a seguire la
sua pagina fb o le dirette twitch in cui suggerisce canzoni nuove di artisti poco conosciuti.
È interessante e ben fatta, io da musicista ho avuto il piacere di scoprire ed imparare cose nuove.
È competente su un certo tipo di musica e credo che abbia il diritto di esprimere un parere, peraltro molto sensato.
Ma poi se dall’altra parte c è fedez andrebbe bene anche un allievo di pianola di 5 anni.
Nn stiamo parlando di un genio, nn capisco perché la gente si scandalizzi se si critica un buffone come quello.
Penso sia dovuto al fatto che per il cafone medio una celebrità sia un personaggio di rilievo, una sorta di semi divinità.
Mah, contenti loro.