1ºLuca Carrara "La cosa si complica quando l’esercizio in questione è un ristorante o un pub e si viene a conoscenza della mancanza del Pos dopo aver consumato il pasto o la bevanda. Lecito domandarsi se in questa specifica circostanza si possa andare via senza pagare.
A essere in torto è il commerciante che non ha o non vuole utilizzare il Pos e, per questo, dovrà essere lui ad andare incontro alle esigenze del cliente. Secondo la legge il proprietario dovrebbe lasciar andare il cliente aprendo un credito da saldare successivamente.
Chi si trova in questa spiacevole situazione generalmente si reca al bancomat più vicino a prelevare per pagare il debito immediatamente, oppure torna il giorno seguente per saldare in contanti, o paga con un sistema home-banking."
Adesso è chiaro?
2ºFederica Donald Corsi la legge non può imporre al pos di funzionare,dal suo punto di vista come consumatrice a tutte le ragioni del mondo,ma la realtà e molto diversa da come la descrive lei,i rari casi che lei menziona non sono cosi rari mi creda,glielo dico con cognizione di causa, sono titolare di una pizzeria di asporto che effettua anche il servizio a domicilio,io vado anche oltre gli obblighi di legge nel senso che offro il pagamento pos anche a domicilio(non essendo obbligato per legge a dare questo servizio)ebbene! sa quante volte a seconda dove risiede il cliente il pos non funziona?(si appoggia alle reti delle telecomunicazioni)e sa quanti clienti disonesti dopo comunque aver ricevuto la pizza non hanno mai pagato il conto?le situazioni non sono mai nere o bianche io ho ragione e lei ha torto o viceversa,la vita e le situazioni sono sempre rivestite di grigio....
3ºDaniele Rufini no, è per far mangiare sempre di più le banche! Non si è ancora capito? Quella dell’evasione fiscale è una scusa con un fondo di verità; ma se il vero motivo fosse stato quello, si sarebbe messo un argine alle banche e al loro potere sui soldi dei risparmiatori. Le commissioni sulle transazioni via POS sarebbero state azzerate, così come sarebbero stati limitati i vari canoni mensili, annuali etc che le banche, a loro piacimento, impongono e aumentano come e quando li pare e piace. Avrebbero impedito che le banche, a loro piacimento, decidano “unilateralmente” di cambiare il contratto con il risparmiatore.
4ºComunque, è vero tutto, ma la parte dove ti devi fare 6 uscite di raccordo per trovare un ATM ne dubito. A Roma ci stanno posti per prelevare pure dentro i casalinghi cinesi tra ‘n po’.
Io lavoro nella ristorazione. Il pos ad onore del vero non mi si è mai rotto (ne ho uno di scorta per ogni eventualità) però nei palazzi storici di Roma la connessione internet fa abbondantemente pena e capita che ci siano delle interruzioni di linea per mezz’ora . Assistenza clienti lenta come solo in Italia sappiamo fare. Cinque terminali di pagamento (5 pos per buoni pasto più un pos bancario ) fuori uso. MANCATO COLLEGAMENTO.
E il cliente 007 ti fa sospettoso “Ah, non funziona NESSUNO dei POS? Possibile questa sfortuna che TUTTI non funzionino?” Al che ti viene da rispondere “È possibile che a lei, quando salta la luce, non funzionino tutti gli elettrodomestici contemporaneamente? Nemmeno il frullatore ? Uhm…”
Comunque va be’. Magari ci marcia, sicuramente, però ma perché te devo fa mangia’ gratis ? Non ho capito.
5ºI contanti prima o poi spariranno del tutto e insieme a essi finalmente SPARIRANNO i titolari dei locali che hanno il POS "guasto" TUTTE LE SERE e la Bentley parcheggiata in malo modo sul marciapiede davanti all'ingresso dove chiunque prenderebbe una multa, ma loro no, perché l'ausiliario della sosta mangia gratis....Evasori e papponi vari spariranno insieme al contante, spero il prima possibile. BASTA EVADERE, PAGATE LE TASSE CAZZO!!!
E non cominciamo con la solita lagna "eh, ma la pressione fiscale è alta, che ne sai tu??" Io sto parlando delle merde con 3 case e 2 supercar proprietari di locali dove il POS è "guasto" 5 giorni a settimana, non del piccolo ristoratore con la Punto del 2003 che si spacca il culo 15 ore al giorno e, guardacaso, il suo POS funziona SEMPRE...
6ºVabbè geni, la legge me la sono andata a cercare io, si trova facilmente su internet. L'esercente deve trovare un altro modo di far pagare il cliente e i mezzi oggi non mancano. Un assegno, un bonifico che si può fare anche dal cellulare. Poteva anche chiedere al cliente di andare a prelevare (ma il cliente non è obbligato a farlo). Siccome il cliente non è tenuto manco per il cazzo ad avere contanti con se - dice sempre la legge - può andare via senza pagare lasciando le sue generalità, va da sé che è obbligato a tornare per saldare il debito, altrimenti il commerciante lo può denunciare.
Il Fatto Quotidiano poteva farlo uno sforzo in più e scrivere cosa fare in questi casi.
7ºA gennaio andai a mangiare a Roma, trattoria del corso che sta proprio di fronte al Roma store, per poi andare all'Olimpico, cmq ordinai gli spaghetti all'amatriciana e due scaloppine al limone, con acqua naturale, ps: non solo ho pagato più di quello che c'era scritto sul menù, ma dopo aver mangiato il cameriere (straniero e pure strabico), informa tutti i consumatori in sala che il macchinario per poter pagare con carta (a gennaio prendevo ancora il reddito di cittadinanza) non funziona, e dopo varie prove dovetti arrendermi, e meno male che avevo il cash addosso, paro paro... eh... difficilmente ci ritornerò...
8ºAme Lia i é una falsa obiezione. Il motivo per cui un pos legato al singolo esercizio potrebbe non funzionare, è indipendente da quello per cui non dovrebbero funzionare anche tutti gli atm in zona. Per altro il primo è un evento molto più probabile.
Le obiezioni di chi pretende l'abolizione del contante, sono tutte false ovvero falsificabili. Nessuna esclusa.
La visione dicotomica poi è per i sottosviluppati, questo vale semore e la querelle contanti vs carta non fa eccezione.
Chi reputa degli Scemi coloro che vaneggiano di abolizione del contante NON è per! "l'abolizione delle carte" ma semmai per una loro "de mitizzazione".
9ºHahahaha...ottavo mondo. Vivo all'estero da 12 anni, pago una birra con la carta e nessuno fa problemi. Se il pos non funziona si fa il bonifico con applicazione in un minuto. Ma l'Italia è notoriamente (per chi legge e si informa) uno dei paesi più arretrati tecnologicamente, terzultimo, con dietro solo Grecia e Cipro. 1) non importa dove vivo perché non è un paragone, solo un dato di fatto 2) ora spunterà l'immancabile demente che dirà: se stai tanto bene lì , rimanici..e io gli rispondo: io rimango dove vivo fino a quando caxxo voglio, e torno in Italia cuando caxxo voglio. Tu vai a studiare, asino
10ºMi è successa una cosa praticamente identica in una pizzeria di Roma. Eravamo in 6 ed al momento di pagare il conto abbiamo chiesto di pagare con carta (totale di circa 90€ più o meno), il cameriere: ah scusate ma il pos son due giorni che non va! Alchè abbiamo detto: benissimo, mi dia l’iban che vi faccio il bonifico quando torno a casa, ma la sua risposta è stata, con tono abbastanza infastidito: io non vi do il mio iban, se non pagate non potete andare via dopo una piccola risata abbiamo chiamato il 112 e dopo poco più di cinque minuti è arrivata una macchina con i carabinieri i quali hanno fatto capire al gestore (con non poche difficoltà) che nel torto era lui e non noi e che non poteva “trattenerci” nel locale.
Morale della favola siamo andati via con bestemmie annesse da parte del proprietario, e dopo 3 giorni abbiamo fatto il bonifico.
Sarei stato disposto ovviamente a farglielo istantaneamente appena portato il conto ma la maleducazione è stata veramente troppa!