1ºEmiliano Gabriele Il Nuovo Mondo conobbe nel corso del XVI secolo un notevolissimo crollo demografico della popolazione indigena del continente, principalmente dovuto alla diffusione di patologie non curabili quali il vaiolo, l'influenza, la varicella, il morbillo. Queste patologie vennero inconsciamente portate con sé dagli europei e dai loro animali, quando sbarcarono e si stabilirono nel nuovo continente, e poi utilizzate anche in maniera conscia, come armi. Si trattava di malattie pressoché inesistenti in America: mentre le popolazioni di Europa, Asia e Africa avevano sviluppato anticorpi specifici contro di esse, gli indiani si trovarono del tutto inermi di fronte ad esse. Pertanto, questi si ammalarono rapidamente e morirono senza poter fare niente.[2]
Si stima che tra l'80% ed il 95% della popolazione indigena delle Americhe perì in un periodo di tempo che va dal 1492 al 1550 per effetto delle predette malattie.- gli stati uniti d'america nascono il 4 luglio 1776 -
2ºEnrico Scarpa ma lascialo perdere, non vedi che avrà la terza elementare e spara un mucchio di cagate ! mescolare lo sterminio nazista con i nativi americani ( non avrà mai aperto un libro di storia, visto che i nativi americani sono stati decimati dal vaiolo ben prima che Washington George dichiarasse l'indipendenza dagli inglesi e i rimanenti sono stati colpiti in una guerra non tra " americani ed indiani " come nei film di cowboy, ma dagli europei che fuggiti dalle loro terre natie per motivi di legge come irlandesi, italiani, inglesi, olandesi e tedeschi si avventurarono nell'ovest in cerca di oro e fortuna - gli stati uniti d'america, diedero solo il colpo di grazia alla fine del 1800 primi del 900, rinchiudendo nelle riserve quei pochi che erano rimasti )