1ºEmanuele D'Urso quindi se un professore è condannato in primo grado per pedofilia, deve continuare a lavorare a contatto con bambini fino al terzo grado di giudizio? Se un medico è stato condannato in primo grado per uccidere i suoi pazienti, deve continuare a curare persone fino alla condanna definitiva? Se il capo di sua moglie è condannato in primo grado per averla stuprata, deve continuare ad essere il suo capo? Davvero io non so come vi vengano in mente certe cose. Il terzo grado di giudizio serve per andare in galera, però una persona condannata in primo grado ha già delle conseguenze. Gli possono ritirare il passaporto, lo possono obbligare a firmare in questura, possono limitare la sua libertà di movimento, eccetera. È una società può rescindere il contratto per giusta causa, dopo una condanna in primo grado. Le leggi e le norme vanno conosciute ed applicate tutte. Non solo alcune e solo nei casi di stupro.
2ºMarìka A. Kazanzaki Accusato da 4 uomini e mai condannato in nessun grado di giudizio ne negli Usa ne in Uk diciamolo. Nel processo Portanova ci sono video della violenza girati dal fratellino minorenne del suddetto,ci sono i referti medici della vittima, le chat scambiate fra gli imputati, tutti parenti di Portanova,prima e dopo lo stupro. C'è una condanna in primo grado,direi che basta e avanza per tenerlo fuori dal campo,non a caso la Sampdoria lo ha mandato via e vorrei proprio vedere cosa farebbero gli sponsor della squadra se venisse preso, accostare il proprio nome a uno stupro non conviene proprio a nessuna azienda.
3ºEmanuele D'Urso glielo ripeto, i tre gradi di giudizio servono per andare in galera. Altre limitazioni si possono applicare già dal primo grado, addirittura prima del primo grado. Come il ritiro del passaporto, l’obbligo di firma in caserma, un divieto di lasciare la provincia, un divieto di avvicinamento ad un luogo o ad una persona. Ed una società privata ha il diritto di licenziare una persona condannata per un delitto così grave, anche dopo il primo grado giudizio. Le assicuro che se lei è condannato in primo grado per rubare soldi alla sua azienda, la licenziano seduta stante. Una condanna in primo grado per stupro è, legalmente, una motivo per un licenziamento disciplinare, cioè con giusta causa. Se non lo licenziano non è per una questione di diritti dell’imputato ma per una scelta della società. E la scelta è tutelare un presunto (anche un po’ più che presunto) stupratore.
4ºFlavio Martinelli Fosse stato condannato in primo grado per pedofilia o omicidio o spaccio direbbe lo stesso? Detto questo la presenza di un calciatore condannato in primo grado per stupro di gruppo insieme a due suoi familiari, tutto provato con i video girati dal fratello minorenne,crea un danno di immagine alla squadra motivo per cui è stato venduto dalla società precedente,non è un buon esempio per i giovani e poi la squadra che lo mandasse in campo si giocherebbe gli sponsor! Perché a nessuna azienda conviene che il proprio nome sia collegato a un personaggio del genere,si cercasse un altro lavoro.