Giovanni Soldini: “Finora l’acqua ci ha salvato. Ora ha smesso di sopportarci”

L’uomo simbolo della vela italiana ha messo nelle mani degli scienziati la sua esperienza sportiva

           

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Credo che si dovrebbe indagare più a fondo il fenomeno tipico comportamentale dei nostri tempi, legato ai social. Questi ultimi hanno amplificato il desiderio di protagonismo di una massa enorme di frustrati i quali sentono la necessità di un riscatto sociale che li auto-convinca di essere qualcuno, che possa alleviare il peso della loro esistenza anonima e passiva e che li assolva dal peccato di non aver voluto studiare. Il desiderio di gridare al mondo la loro esistenza, li porta ad occuparsi di qualsiasi disciplina, senza averne la seppur minima competenza, perché ciò serve fittiziamente ad elevare la loro scarsa autostima. In tutto ciò si va ad innestare un comportamento paranoico generato dalla visione della società come un mondo che è "contro" il soggetto che si sente privato del diritto di primeggiare sulla massa. Perché tale tipologia di persona rivendica il diritto di emergere tra gli altri, senza meritarselo. Studiare, prepararsi e conquistarsi uno spazio legittimamente è uno sforzo che non vuole fare.
In sostanza: in mezzo a noi vive una massa di psicotici che si alimenta attraverso la condivisione di bufale, di tesi anti-scientifiche, di complotti. Nell’era delle fake-news non è, quindi, solo la scienza a essere messa in dubbio, ma la stessa oggettività dei dati, il loro valore di prova inconfutabile. Anzi, più un dato proviene da fonte autorevole, più è sospettabile di essere stato manipolato. Negare la realtà non è più considerato sintomo di malafede o di follia, ma di libertà. Se non mi sta bene che oggi sia martedì, troverò sicuramente un sito che mi conforterà nell’idea che oggi è domenica e che il calendario che mi obbliga ad alzarmi dal letto conferma l’esistenza di un complotto contro di me.
Per contenere gli effetti di questo grave problema sociale deve intervenire seriamente la scuola, insegnando che la competitività è estremamente dannosa, specie sul piano dei social e che la democrazia non è una zona franca nella quale chiunque più dire la propria a prescindere, senza alcuna preparazione. Bisogna educare al pensiero scientifico e filosofico; bisogna insegnare alle persone a volersi più bene e ad accettare che la felicità non passa affatto dall'esibizionismo ma da una spinta di crescita interiore che si alimenta nell'assecondare le proprie passioni e dal coltivare relazioni sane.
Aveva ragione Miller quando diceva che il complottismo è una forma di demenza amplificato - aggiungo - da una grave forma di ignoranza.


Soldini è un chic schierato con i green, un gruppo di talebani esaltati che hanno fatto pipì fuori dal proprio stagno, ossessionati dal dover apparire a tutti i costi brava gente, gente che ignora i cicli e le ere, gente che ignora la storia, gente che sa bene come strumentalizzare, senza se e senza ma…
L’ambiente va seriamente preso in considerazione, nessun dubbio, l’ideologia di questi malpratici andrebbe vietata per legge, nemmeno a loro frega nulla dell’ambiente, ipocriti consapevoli di esserlo…
Monopattino in carica, bandiera della pace sul terrazzo del loculo al terzo piano, casco ben allacciato e luci accese sempre, anche di giorno…


Vitelli: ah, i cambiamenti climatici sono ciclici? Puo' essere, ma erano cicli millenari, oggi invece i nostri cicli sono della lunghezza di cinquant'anni, forse un po piu' lunghi. La prova delle mie affermazioni? I ghiacciai che si stanno sciogliendo come gelati. Non bastasse la co2 con cui amorbiamo l'aria, nello stesso tempo la scaldiamo con 5 miliardi di auto che corrono solo se il motore raggiunge la temperatura di 90 gradi. Non parliamo poi dei riscaldamenti domestici e quelli delle industrie. Ci sara'un motivo se lungo le strade piu'trafficate la temperatura e'piu'alta di altri luoghi dove il traffico e' minimo. Bisogna essere ciechi e poco intelligenti per negare l'evidenza.


Stefano Cerasaro il pensiero critico si esprime sulla base della competenza. Se così non fosse, in una corsia di ospedale ci sarebbe Lei, anziché un medico. La democrazia non è una zona franca in cui chiunque può dire la propria senza lontanamente sapere di cosa si parli. La democrazia è il privilegio di poter studiare, formarsi, maturare e crescere e solo dopo parlare. Ormai viviamo in un mondo in cui chi studia è considerato un saccente arrogante, mentre chi dice che 2+2 fa 5 è un libero pensatore che si oppone alle lobby delle calcolatrici. È il risultato della filosofia del "uno vale uno" che ha legittimato anche l'ultimo dei babbei a pontificare di tutto ciò che non sa.


Marco Minoli ingoia ingoia con felicità assapora pure il gusto della schiavitu sei talmente incatenato e pieno di liquidi prostatico nel cervello che non sai piu che hai un cervello con cui ragionere indipendentemente ma il tuo cervello lo hai messo gratuitamente nel cloroformio che oramai ti resta solo la posizione 90 e farti stantuffare nel buchino sl riparo dal sole e obbedire volontariamente ai tuoi oadroni che ti vogliono esattamente cine sei goditi le catene e il liquido prostatico e buono e deglutisci ampiamente e cin gusto e ricorda di sorridere sempre sl tuo nuovo padrone mentre mandi giu


Il nostro principale salvagente purtroppo si sta rapidamente esaurendo, l'andamento climatico non si misura con la temperatura di un qualunque sito, neanche osservandola per tutto un anno. Con le circa 80 kcal necessarie per sciogliere un kg di ghiaccio a zero gradi e trasformarlo in un kg di acqua sempre a zero gradi, sono i ghiacciai che stanno assorbendo quantità immense di calore in eccesso, sono i veri ammortizzatori delle variazioni climatiche, loro sono le sole spie affidabili dell'andamento climatico e si stanno riducendo pericolosamente, basta vedere le nostre Alpi se non volete vedere quello che sta succedendo ai Poli!


Ma questo “sciroccato” ha mai sentito parlare del periodo caldo medioevale quando si coltivava la vite sino in Scozia? Hai mai sentito di quando in Alta Austria, dove oggi ci sono dei ghiacciai sono stati ritrovati resti medioevali bisonti europei che si cibavano di “latifoglie” che potevano resistere a quelle quote solo se “c’erano 7-8 gradi in più? Questo sa che sopra Zermatt e sotto il Cervino, c’è una stazione chiamata Trockener Steg a quota 2950 metri, caratterizzata, attualmente, da una temperatura media annua che le permette di “stare sotto un ghiacciaio” e che nel 1976, quando “la stavano costruendo”, gli operai, scavando sotto il ghiacciaio, trovarono “humus di bosco”, cioè nel medioevo a 2950mt dove ora c’è un ghiacciaio sorgeva un bosco! ? Questo ha mai sentito parlare della Groenlandia scoperta da Eric il Rosso nel 980 A.C. e così chiamata (terra verde) perché era praticamente priva di ghiacci come dimostrano i reperti di circa 280 fattorie che facevano presumere un insediamento di circa 3.000 persone scoperte da Rasmus Ole Rasmussen cattedratico di Geografia alla danese Roskilde University e considerato uno dei massimi esperti della Groenlandia.
Questo ha mai sentito parlare del caldo romano quando il mediterraneo era “bollente”?

https://www.ansa.it/amp/c...aafce4b3de.html