1ºEcco, QUESTO è un esempio di persone che sanno fare il loro lavoro, e non sto parlando dello sconto !
Gestiscono un locale che basa il suo business sul pubblico e molto fa la "simpatia" il gesto di quei geni del male della "banda del piattino e del toast" non è solo disonesto è soprattutto STUPIDO perchè per ina stupidaggine ti rendi antipatico !
I gestori del locale dell'articolo non solo probabilmente non solo credo non avrebbero mai fatto una stupidaggine come quella dei loro "colleghi" ma hanno anche preso la palla al balzo sfruttando il polverone sollevato dagli altri "intelligenti 2.0" per fare una iniziativa curiosa, ironica e soprattutto SIMPATICA.
Piccola triste aggiunta, siamo comunque in Italia, uno dei paesi più ignoranti d'Europa, e l'ironia fa fatica a trovare alloggio.
2ºSalvatore Lopresti fatti 2 conti, quanto ti paga il tuo datore di lavoro per 10 minuti di tempo? Considerando stipendio lordo,13esima ecc? Perché ai 5 centesimi della polvere di caffè,devi aggiungere i 10 minuti che perde l'operaio a fartelo,servitelo, aspettare che lo bevi, ritirare la tazzina e lavarla . La macchinetta consumerà 1kwh? Sono belle grosse, ci mettiamo 3 cent di energia elettrica? 2 cent x lo zucchero, di più se in bustine, li vogliamo negare? Qualcosa x pagare l'affitto del locale, le tasse sui rifiuti ecc.li dimentichiamo? Facciamo 4 cent ? Un minimo di guadagno per il bar, vogliamo darlo? Facciamo 20cent? almeno si arriva a sera con i soldi per mangiare decentemente...... Fai la somma, a quanto si arriva?
3ºMassimo Vezzoli , quindi secondo te. Io ho il bar a casa mia?? Se devo portarmi la tazzina da casa, cucchiaio, zucchero ecc.. me lo faccio a casa. A questo prezzo e mi conviene. Spero che sia stata una provocazione. In due 40 centesimi (la mattina appena svegli), lavastoviglie due volte a settimana. Non arrivo neanche a 100 euro al mese in bolletta compreso gas. Detersivo: aceto e bicarbonato.... così hai saputo i fatti miei. I prezzi sono anche aumentati perché la gente fa meno del caffè al bar. Io vado ogni tanto e punto su ciò che a casa non ho! Poi....parliamoci chiaro: chi ha un locale non è aiutato: tasse, su tasse, suolo pubblico, luce, gas, dipendenti e messa in regola con tasse allo stato esagerate ecc. È ovvio che incide l'aumento. Ah, mi dimenticavo: io mi muovo in bici e con i mezzi e in treno perché risparmio. È un peccato?
4ºAntonio Simeone se al bar mi fanno un caffè con un caffè da 8 euro glieli butto in faccia... il caffè che uso a casa costa 20 € al Kg a 7 g. a caffè sono circa 0,15 € .. 1 cent di acqua depurata 5÷6 cent di corrente 1÷2 cent di zucchero e siano a 23 ÷24 cent. ma il caffè non si fa da solo ... carica la polvere pigiama inserisci il filtro nella macchina fai il caffè metti la tazina edcilncucchiaio nel piattino e dopo mettili nella lavastoviglie (che consuma 5 cent di corrente e sapone) riprenditi e mettili ap posto tempo impiegato facciamo un impegno di 4 minuti a 9 € all'ora fanno 0,6 € che si aggiungono agli altri 0,29 € e siamo a 0,89 € mettici illuminazione, riscaldamento o refrigerazione, affitto, pulizia, del locale, TARI amministrazione ... insomma nel costo di un caffe il la materia caffè è il minimo ...
5ºQuando sei a Napoli e vai a mangiare al ristorante spesso non c'è neanche bisogno di chiedere un piattino: te lo porta il cameriere per farti condividere il cibo o per i gusci delle vongole e non lo trovi mica nel conto. Quando prendi una pizza, se chiedi, te la dividono in quanti spicchi vuoi per condividerla o per facilitarti il compito e non costa nulla il taglio. Se aspetti il tuo turno fuori al locale affollato, il ristoratore spesso ti serve fritturine in cuoppi di carta da cucina per ingannare l'attesa e non le ritrovi nel conto. Se prendi un caffè al bar, compreso nel prezzo, ti danno il caffè, un'ampia scelta di zucchero, un bicchiere d'acqua a tua scelta, Iiscia o frizzante, e talvolta anche un piccolo cioccolatino incartato posizionato al bordo del piattino. Se vai al pub, prima di prendere l'ordine, posizionano sul tavolo bottiglioni di tutte le salse che esistono al mondo senza metterle in conto. Alla fine di un buon pasto c'è quasi sempre il cameriere che ti chiede se può offrirti un amaro, un limoncello o un caffè. A Napoli nella ristorazione è rimasta ancora l'antica tradizione dell'ospitalità mediterranea. A Napoli mangiare fuori è un gesto d'amore tra te, chi te lo prepara e questa città che abbraccia chi la ama.
(Cristina Raininger Marra)
Fate girare...che possa arrivare quanto più al Nord possibile. ️