1ºNon é detto che la liberalizzazione o che il mercato passi ad aziende come uber significhi alla lunga un abbassamento dei prezzi... specie in date come il 15 agosto. Nemmeno é detto che a conti fatti queste multinazionali lasceranno in italia piu soldi dei tassisti che non sono certo un modello da seguire, anzi una categoria piena di cialtroni. Cio che non capisco é l'importanza che si da. Nessun cittadino normale vede il taxi come alternativa al mezzo pubblico, anche se i prezzi si abbassassero del 30%. Le persone normali fanno di tutto per non prenderlo, lo prendono proprio quando non ne possono fare a meno, magari una volta all'anno...e ancora....quindi se quella volta spendi 30 euro o 22 poco ti cambia (ammesso che si abbassino i prezzi). Cambia molto ai ricchi,ai benestanti, ai giornalisti che lo prendono varie volte a settimana...a loro si, anche un 10% fa la differenza a fine anno vista la quantita