Napoli, gli affari d’oro dei lidi, l’ira dei bagnanti: “È un abuso di potere, il mare è di tutti”

L’indagine della Corte dei conti sulle concessioni a cifre irrisorie. La replica dei gestori: “Ma non siamo tutti Briatore”

           

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Piera Masili ci lavora tutta la famiglia, nel nostro stabilimento lavoriamo io la mia ragazza, mia mamma, mia sorella, e così in quasi tutti gli stabilimenti di Cattolica, siamo 110 famiglie, per un totale di circa 500 persone che lavorano su 1,8 km di costa, uno ogni 20 metri, quando arriverà la Bolkestein prenderà tutto il signor Valtour, e gli incassi li porterà all'estero, perché queste 500 persone che lavorano in inverno chiamano l'imbianchino l'idraulico, l'elettricista, il fruttivendolo, e spendono i loro ricavi sul territorio, quando arriveranno le multinazionali faranno fagotto, e tutto l'incasso volerà chissà dove a chissà chi, tutto il territorio sarà impoverito


Tutti sperano che ci siano i bandi, oggi esistono in Italia 30mila stabilimenti balneari, quasi tutti a conduzione familiare

Un bando in Italia è stato fatto, a Marina Monfalcone in Friuli, c'erano 10 famiglie che lavoravano sulla spiaggia, è arrivato il signor Red Bull, ha offerto 4 milioni di euro, con la sua impresa con domicilio fiscale in Austria, oggi i prezzi sono triplicati, gli utili vanno a finire a Vienna così come le tasse con i soliti magheggi che valgono solo per le multinazionali, le 10 famiglie non hanno più un lavoro

E così andrà a finire in tutta Italia


Franco Brizzi non mi pare che con la Meloni la gente viva nell'oro. Questo tifo politico inizia a diventare stucchevole oltre che ridicolo. La politica non è il calcio. L’introduzione del bipolarismo (che ora è diventato tripolarismo) in politica ha portato alla dinamica delle contrapposte tifoserie che vediamo negli stadi, separate dalla polizia per evitare scontri fisici. Le opposte tifoserie surriscaldano gli animi e non ci fanno vedere le cose con razionalità. Infatti, ciò che succede ad un “mio” giocatore è visto diversamente da quello che succede ad un giocatore avversario e l’arbitro è “cornuto” se mi fischia contro ed è bravo se, per lo stesso motivo, fischia contro la squadra avversaria. È ora di finirla da entrambi le parti perché si rasenta il ridicolo.


Post provocatorio ed in parte ripreso. Da un altra pagina FB.

Sapete perché gli esercenti offrono ai camerieri stipendi da 300€ al mese per 50 ore settimanali, più un'integrazione di 200€ in nero, salvo poi far pagare ai clienti 2 euro per il taglio del toast?

Perché possono.
Sono garantiti dalla destra, che vuole le piccole botteghe di paese come una volta, e dalla sinistra, che chiama l'esorcista ogni volta che sente la parola "concorrenza".

Ogni volta che chiude un bar o viene rilevato dai cinesi i giornali a reti unificate piangono la fine del caffè storico e lamentano la rovina della piccola e media impresa italiana.

il bar dell'isolato dopo ha esattamente gli stessi margini, esattamente lo stesso caffé, esattamente lo stesso pos rotto, niente wi-fi... Gli stessi servizi che già non andavano bene non bastavano 30 anni fa..

E quindi rosicchia profitto sottopagando i camerieri, sovraccaricando gli scontrini e facendosi sconti sulla qualità dei prodotti e sulla dichiarazione dei redditi, perché tanto non lo tocca nessuno.

NON C'È DA STUPIRSI SE VOLENTI O NOLENTI POI ALLA FINE ARRIVANO LE MULTINAZIONALI. E FORSE SAREBBE UNA SOLUZIONE LIBERALIZZARE LA COSA

metti uno Starbucks in ogni quartiere, e quindi vedi come di colpo tutti quelli col pos rotto, il cameriere assunto in nero e il toast 4€ + 2€ di taglio spariscono dalla faccia della terra.
Perché il caffé di starbucks non necessariamente fa più schifo di certi caffè che bevi in certi bar (in cui se ci capita ci capita per caso perche' se li conosco li evito)

Perché i turisti (soprattutto loro ma non solo) pagano più volentieri 2€ con la carta che 1,50 in contanti, perché il Wi-fi ai turisti extra UE fa comodo, perché la presa per ricaricare agli studenti che vogliono ripassare un paio d'ore al bar serve, e perché una multinazionale può permettersi di pagare i camerieri 1200€ netti al mese e di avere il punto vendita che chiude i primi mesi in rosso, se lo ritiene un investimento.

A quel punto solo due tipi di locali riusciranno a tenere botta: quelli che VERAMENTE fanno roba di qualità - che vuol dire che è buona, non me ne frega che c'hai scritto sulla vetrina "dal 1928" - e quelli che riusciranno a creare un modello di business competitivo (esempio virtuoso con le pizzerie: catene come Pizzium, Berberé, Frà Diavolo e simili hanno di fatto cacciato Domino's dal mercato italiano, proponendo un modello di business simile, ma con qualità migliore).
Tutti gli altri spariranno per selezione naturale.

A partIre da certi bar a Torino Corso Vinzaglio con "pos rotto, no satispay" esposto fieramente in vetrina. Dal quale non entro perché non uso girare coi Bronzini in tasca