1ºIl video ritrae la disperata chiamata al numero di emergenza, evidenziando tutti i limiti del servizio così come organizzato nella Regione Lazio: qualsiasi chiamata al 112, 113, 118 viene prima filtrata da un operatore telefonico generico, che già di per sé tarda a rispondere (probabilmente perché le linee sono intasate a causa del collo di bottiglia delle chiamate indirizzate tutte lì). A quel punto - da protocollo - inizia una sequela di domande da parte dell'operatore, che ha l'effetto di ritardare ulteriormente l'intervento da parte delle forze dell'ordine competenti. Solo dopo le domande filtro la telefonata viene poi smistata a Carabinieri, Polizia, Emergenza sanitaria, VVFF, Polizia Municipale secondo la competenza. E' evidente che il sistema va rivisto completamente.