Quei 108 cadaveri tra le case di Be’eri: i kibbutz si svuotano

In questa area sono morte le 900 persone uccise dall’inizio dell’offensiva scatenata da Hamas. In pullman e auto, a migliaia fuggono verso Nord

           

https://www.facebook.com/Repubblica/posts/373773858308715

Pietro Pala basta leggere i dati su qualsiasi sito internet. Ad ieri erano 121 i bambini morti fonte UNICEF. Stamane bisogna aggiornare le cifre considerato che da ieri ad oggi sono stati rasi al suolo decine di edifici tra cui scuole dove la popolazione si era rifugiata. Il numero di 383 bambini morti a stamane è stato pubblicato da qualche Quotidiano che se trovo glielo segnalo. Mistero è anche la informazione in Italia prima pubblicata dallAnsa e ripresa da Repubblica che alle porte di Gaza siano stati trovati morti" 1500 TERRORISTI" . Ora non la trovo piu! Siamo in classica nel mondo alla 58tesima posizione come obiettività e verità nel dare informazione.


Ornela Tafa la geologia non è il suo forte. Puoi cementare una sorgente all’affioramento ma non puoi cementare una falda. La puoi prosciugare, quello sì, ma l’acqua segue percorsi strani che dipendono anche dalla profondità di falda, dalla tipologia dei sedimenti,etc etc. Comunque mi pare che ci sia il mare: un desalinizzatore? No? Troppo costoso? Pozzi dentro la striscia di Gaza, no? Anche se di acqua salmastra si possono desalinizzare, come avviene da noi in tante località di mare. Pannelli solari? No? Sarebbero il futuro dell’ecologia. Va beh. Se 2+2 fa 4 evidentemente non hanno bisogno di niente di quello di cui lamentano la mancanza se puoi spendere i soldi in armi.


A prescindere dalla condanna ad Hamas e fin qui ci siamo. Attacco orribile e folle!
Ma non sannni neanche contare i morti? …non li contano i 1500 morti che hanno sconfinato? E quanti ne ha catturato vivi o feriti Israele o li hanno sterminati tutti? Non se ne parla. La storia non è chiara e mai lo sarà. All’attacco hanno partecipato non solo militari e “terroristi” ma anche probabilmente giovani civili impazziti chesi sono fatti trascinare esasperati e sono usciti dai varchi nella “gabbia galera” che è la striscia di Gaza. I 15000 morti in territorio Israeliano +770 civili circa a Gaza fa 2270 palestinesi. Israeliani circa 900, inclusi i soldati.. eppure sempre i media occidentali che pompano in maniera univoca parlano della “più grande strage di civili della storia”! Omettono dal conteggio 1500 persone. Io vi consiglio di ascoltare anche Al Jazeera o altre fonti e pensare con la vostra testa. Ma non hanno presente le stragi dell’antichità? Le schifezze ad esempio fatte da cristiani e musulmani quando si entrava in una città assediata o le stragi tra cattolici e ugonotti protestanti? Stupri omicidi roghi, torture, squartamenti di neonati impalature decapitazioni? Le stragi in Africa Tra tutu e hutzi? Le stragi in Myanmar, l’ecatombe di armeni? La strage in Cambogia di Pop pot, Etc etc L’uomo non è cambiato purtroppo molto.


Ora, cerchiamo di fare un salto speculare di logica per avere una visione più neutrale e più veritiera della faccenda e mettiamoci nei panni dei palestinesi, i cui abitanti a Gaza sopravvivono , non vivono (Gaza definita da organi di stampa indipendenti una prigione a cielo aperto ed un'area altamente sovraffollata, dove i più beceri crimini israeliani vengono sistematicamente portati avanti nel più vergognoso silenzio e razzismo e nella più ipocrita connivenza dei Paesi occidentali che strumentalizzano i diritti umani in base alle loro convenienze geopolitiche). Non è un caso che proprio gli abitanti di Gaza- messi da tempo con le spalle al muro- si siano progressivamente avvicinati ad un Partito radicale e fondamentalista come Hamas. Ecco, contestualizzando la vicenda in atto e mettendoci nei panni dei vecchi, delle donne e dei bambini di Gaza, le cui innocenti vite sono state precedentemente spazzate via dalla faccia di questa Terra senza un briciolo di pietà e leggendo queste notizie qui, ci possiamo avvicinare solo un tantino al terrore che i palestinesi vivono quotidianamente sulla loro pelle ed in lotta per il loro sacrosanto diritto all'autodeterminazione. Questo bisogna onestamente dirlo. Ma i video dei palestinesi bombardati, delle loro case profanate, della violenza dei coloni illegali e delle forze di difesa e di occupazione israeliane fanno meno effetto,perché deve passare l'idea che i palestinesi siano tutti terroristi e vittime di serie B. Provo il più sincero disgusto dal nostro modo di fare informazione .


Antonio Avolio, questa è la dichiarazione di oggi:
“Nulla giustifica l'uccisione, il mutilamento o il rapimento di bambini - gravi violazioni dei diritti chel'UNICEF condanna incondizionatamente.

Meno di 72 ore dopo lo scoppio delle terribili violenze in Israele, le notizie indicano che dilagano gravi violazioni dei diritti dei bambini. Molti bambini sono stati uccisi o feriti, mentre innumerevoli altri sono stati esposti alle violenze.

L'UNICEF chiede ai gruppi armati, o a tutti i responsabili, un rilascio immediato e in sicurezza di tutti i bambini in ostaggio a Gaza per poterli riunire alle proprie famiglie o a chi se ne prende cura. Chiediamo a tutte le parti di proteggere i bambini dai pericoli, in accordo con il diritto internazionale umanitario.

Sono inoltre profondamente preoccupata per le misure del blocco dell'elettricità e di impedire l'ingresso di cibo, carburante e acqua a Gaza, perché possono mettere le vite dei bambini a rischio.

È fondamentale che tutte le parti si astengano da ulteriori attacchi e violenze sulle infrastrutture civili.

Con la situazione umanitaria in rapido deterioramento, gli attori umanitari devono poter accedere in sicurezza ai bambini e alle loro famiglie con servizi e aiuti salvavita - ovunque essi siano.

Ricordo a tutte le parti che in questa guerra, come in tutte le guerre, a soffrire per primi e maggiormante sono i bambini.

Dichiarazione di Catherine Russell, Direttore generale dell'UNICEF”.




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