Stefania Nobile: "Se qualcuno paga contro il malocchio non è colpa mia"

La figlia di Wanna Marchi, ospite di Belve: "Io e mia madre trattate peggio di stupratori seriali"

           

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Tenta la carta del vittimismo, quando lei è sua madre sono 2 persone di merda senza moralità, senza valori, che hanno usato le loro abilità di vendita, manageriali, manipolatorie (unite a qualche conoscenza losca della loro zona e a qualche favore occasionale di qualche potente) per fregare, danneggiare altre persone e se potessero farlo ora, non solo lo rifarebbero, ma si divertirebbero a farlo e ne andrebbero fiere di rovinare la vita a delle persone in uno stato inerme, vulnerabile e a prendersela con chi gli pare.
Vanna e Stefania sono piene di merda, imperdonabili umanamente, impenitenti e soprattutto irrimediabilmente corrotte!

Il loro posto è a fare compagnia a crimini simili e differenti dagli stupratori seriali


Pier Pino Ardì non ho letto l'articolo, ma conosco la storia delle "signore". Personalmente non trovo molta differenza tra chi si rivolgeva alle suddette "signore" e il comportamento di molti sudditi italioti che votano sperando in dio e pure nella madonna. Che si sottraggono da sempre al dovere di essere attenti cittadini (e non sudditi o tifosi) e cercare di pensare in modo obiettivo e soprattutto autonomo. Di non credere e cedere alle scorcitoie, ma solo nel diritto dei loro diritti. L'unica differenza e' che questi (i sudditi, i tifosi) non ricevono telefonate ricattatorie da parte della Marchi, ma ogni giorno pur pagando amaramente le conseguenze, sanno pure e solo lamentarsi.
La grave inconsapevolezza degli inconsapevoli.


Ni Ita non sempre le vittime erano persona anziane e sole...
E' di qualche giorno fa un servizio de "Le Iene" in cui è raccontata la storia di una signora che per 15 anni (15 o 14 non ricordo) è stata convinta di essere fidanzata (legata sentimentalmente) con un medico di Napoli avente le fattezze dell'attore australiano Hugh Jackman. Senza averlo mai incontrato di persona! In questi anni, la malcapitata ha versato nelle tasche del "cugino" (c'è sempre un cugino di mezzo!) di questo amore "remoto" ben 900mila Euro!
Ha venduto una proprietà che le rendeva tantissimo al centro di Milano e adesso, a 63 anni suonati, si ritrova a montare lampadine per vivere.
Anche qui, possibile che siano trascorsi 15 anni e siano stati buttati 900mila euro prima di rendersi conto che qualcosa non andava!???
Accetto tutto: la buonafede, la sprovvedutezza...tutto, ma strumenti per difendersi ce ne sono! Basta un giro on line e fare 2 + 2 è un attimo. La signora non è sola. E' reduce da due matrimoni. Ha figli! Insomma, se da un lato aumentano le possibilità di frodare, aumentano, dall'altro, le possibilità di tutelarsi...


Alicia Oropollo l'avevo già completata: <però hanno offerto il loro fianco debole al peggiore degli aguzzini>
E' la ragione per cui dotiamo le auto di antifurto e chiudiamo le borse quando prendiamo la metro. E' giusto ci sia qualcuno pronto ad infilare la mano nella borsa o portarti via l'auto? Ovviamente no! Dovrei poter esser libero di lasciare le chiavi in abitacolo e la borsa aperta in metro. Eppure, non viviamo in un mondo "ideale". E so quello che, con ogni probabilità accadrà, se non prendo determinate precauzioni. E se accade, sono o non sono uno sprovveduto per non dire altro?
Merito o non merito un <però potevi mettere l'antifurto!>.? Merito o non merito un <però lo sai che non si va in metro con la borsa aperta!> ?


Francesco Messina la Sacra di San Michele è stata eretta come pegno per le malefatte dal conte francese Hugon de Montboissier, signore dell’Alvernia e grande peccatore, venne in Italia per chiedere l’indulgenza per le sue malefatte a Papa Silvestro II. Questi gli offrì due possibilità di scelta: un esilio in povertà per sette anni, oppure la costruzione di un’abbazia. Sulla via del ritorno in Francia, Il conte Ugone decise quindi saggiamente di partecipare alla costruzione della Sacra, la cui direzione affidò ad un monaco benedettino francese... Questa è stata la prima cosa che mi è venuto in mente. Fa te...


Ma io dico una cosa, per tutti i bolognesi deve essere fonte di ORGOGLIO e ONORE avere una così illustre cittadina, alla madre e a lei dovrebbero intitolare un parco pubblico, una via, una piazza ... ma anche un Vespasiano se proprio non si trova altro :)
Mi piacerebbe vedere nello stesso salotto televisivo lei e la illustre genitrice, Barby Barbara Struzzo D'Urso, Fabrizio Corona, Mark Caltagirone+P. Prati, il Ken Umano/Barbie etc ... e pure V Feltri, V. Sgarbi, A. Mussolini e V. Luxuria l'apoteosi del trash televisivo a livello ennesimo urla, insulti e cattiverie di ogni tipo, mamma mia


Alicia Oropollo perché etichettarmi? Non capisco...Mica ti ho offeso perché hai espresso la tua opinione. Che abominio!
Sotto il profilo strettamente dialettico, poi, ti presti ad una semplice e robustissima eccezione. Tanto banale quanto corretta: secondo te l'alternativa allo sprovveduto è uno "DURO e PURO"!. Escludi, cioè, che vi siano infinite vie di mezzo. Che c'entri poi la "purezza" non mi è ben chiaro. Fesserie insomma.
Nel mio caso, non credo a nulla di metafisico. Non credo ai segni zodiacali, men che meno al destino scritto chissà dove.
Me ne frego se un gatto nero attraversa la strada o se devo passare sotto una scala. E non mi abbandono mai a gesti apotropaici.
Non credo nemmeno nella "fortuna" e nella "sfortuna". Figurati!
L'unica fortuna vera e propria è il luogo in cui si nasce e la famiglia in cui si cresce.
Ciò detto, non so quanto questo c'entri con l'essere duro, ma momenti brutti li ho affrontati e non ho cercato via di fuga nella sfera di cristallo o nelle carte di una zingara.
Vedi, Alicia Oropollo che tanto mi giudichi, mi chiedo e concludo, come ho scritto, seppur debole, fragile e credulone, come può un uomo (o donna) credere che chi prima ti vendeva lo scioglipancia adesso possa venderti la libertà, la felicità ed il perduto amore?
Questo lo trovo decisamente incomprensibile. Se non vuoi esser vittima della sodomia, evita, insomma, di piegarti a 90° ...
Il mondo è pieno di cinici sodomiti




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