1ºQuello che sta ancora accadendo in striscia di Gaza è genocidio, l'occupazione isrealiana zionista svolge tutte i tipi della violenza ai palestinesi. Gaza è sotto l'attacco e il bombardmento per sette gionri circa , l'israele utilizza il fosforo proibito internazionalmente prendendo di mira i bambini, le donne e gli ospedali , non solo , hanno togliato l'elettricità e l'acqua dallo striscia violendo così le regole e le leggi della guerra. L'occupazione proibisce raggiungere gli aiuti umani al popolo palestinese. Gli isrealiani sono gli occupanti che hanno estorto i nostri territori e un giorno saremo i vincitori perché siamo i padroni di questi territori. Gli isrealiani tentano sempre di riflettere un immagine non vera di Hamas ma gli bugiardi sono loro.
NON DEVE ESSERE UN MUSULMANO O ARABO PER SUPPORTARE I PALESTENESI , BASTA ESSERE UN UMANO.
#FreePalestine
2ºSperiamo. Ci sono moschee e moschee. Basta anche una piccola minoranza per fare disastri. L'ultimo attacco di hamas è stato talmente crudele che ha creato sgomento anche nei paesi arabi, che tra l'altro per la maggior parte di loro hanno abbandonato un po' la causa palestinese, molti si stavano avvicinando come non mai ad Israele, normalizando i rapporti.
Ma è una scintilla pronta ad esplodere. È la madre delle battaglie per molti di loro, sebbene oggi i politici la usino meno come retorica.
Fácilmente un intervento maldestro da parte dell'occidente, un altro problema congiunto può incendiare la polveriera.
Quanto al suo proprio interno un paese ha comunità straniere diffuse,oltretutto con un attaccamento forte al paese di origine e scarsamente integrate, le azioni di politica estera vanno misurate diversamente.
Per fortuna in Italia non abbiamo una situazione drammatica come Belgio, Francia, Svezia, Olanda, uk.... Ma sarebbe da capirlo prima di arrivare anche noi a quel punto.
3ºIl fatto che l'imam sia cittadino italiano non conta nulla. Anzi, vedendo le esperienze degli altri paesi molto spesso sono peggio le seconde, le terze generazioni che mischiano l'islam con una ribellione alla società in cui vivono cadendo nel radicalismo, che gente che ha vissuto in paesi islamici, magari stufa del radicalismo, o cmq con gli anticorpi adatti al radicalismo (che in occidente non abbiamo).
Il radicalismo non si vince dando passaporti. L'integrazione è una scommessa rischiosa che può essere vinta finché i numeri sono sotto controllo. Peccato che molti pensano che promettendo cittadinanze otterranno voti, e che gli esseri umani siano pedine da spostare da una parte all'altra, intercambiabili
4ºL’occidente non potrà mai sconfiggere questo tipo di terrorismo se non si scrolla dalle spalle il peso delle sue credenze e religioni puntando ad uno Stato completamente laico.
I terroristi “martiri” credono in dio, questo è il loro punto di forza, la religione promette che la loro morte sarà dolcissima riservandogli, secondo le sacre scritture, un paradiso fatto di tranquillità, fresche acque e sesso sfrenato.
II-25. “... avranno spose purissime e colà rimarranno in eterno.”
III-15. “... giardini nei quali scorrono ruscelli ed essi vi resteranno in eterno, e spose purissime ...”
IV- 57. “... li faremo entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli e in cui rimarranno immortali in perpetuo, avranno spose purissime e li introdurremo nell’ombra che rinfresca.”
Fintanto che, anche in Occidente e nonostante i progressi scientifici, si crederà dell’esistenza di un dio, nei miracoli, nelle Chiese, le guerre di religione non finiranno mai.
Se ci vogliamo bene dobbiamo avere il coraggio di disintossicarci, noi per primi, dall’oppio di tutte le religioni.
+CASE -CHIESE