1ºGiuseppe Provinzano c’è una spiegazione semplicissima… I calciatori lavorano nel mondo del calcio e sono quindi soggetti ad avere insider info. Un giocatore (per esempio, Fagioli) ha amici o ex compagni in tantissime squadre di tutte le categorie ed è probabile che possa avere informazioni, sensazioni, etc. rilevanti ai fini della previsione dei risultati (oltre alla propria capacità di influenzare gli eventi a cui partecipano). Consentire ai giocatori di scommettere sul calcio sarebbe un grosso incentivo al proliferare di frodi ed illeciti. Il fatto che questo possa avvenire aggirando la regola o da parte di non tesserati non inficia la correttezza logica della regola.
2ºDetto che se il regolamento impone un divieto assoluto e loro lo infrangono non ci sono dubbi che hanno infranto una regola, non capisco una cosa però … perché i calciatori non possono scommettere? Il solo scommettere (si intende in maniera regolare) perché è reato!? Che regola moralista è?
Non è automatico scommettere e falsificare prestazioni, i risultati .. fare combine!
Quest’ultimo è reato ovviamente ma se gioco in Serie A e scommetto sul campionato uruguaiano, messicano norvegese o danese …. Dove sarebbe il reato? O anche se scommetto e amen … perché si da per scontato che ci sia una combine?
Le leggi esclusivamente punitive e non socialmente educative mi lasciano sempre molto perplesso!
Tra l’altro il segreto di pulcinella ( ce lo ha insegnato Buffon) è che i giocatori giocano attraverso terzi che scommettono per loro …. Da sempre e per sempre!
Il punto quale sarebbe che sono piattaforme non ufficiali!? Milioni di italiani ci giocano in queste piattaforme illegali … non facciamo i moralisti!
Poi da altre parti si legge anche che alcuni dei coinvolti neanche scommetterebbero sul calcio ma preferiscono poker online e cose così
3ºGiuseppe Provinzano dal punto di vista della giustizia ordinaria scommettere su un sito illegale è un reato, non gravissimo perché si tratta di contravvenzione punibile con qualche mese di arresto, e il reato lo commetti anche tu che non sei calciatore. Il calciatore commette anche un illecito sportivo e nel momento in cui firma il tesseramento alla FIGC deve sottostare a queste regole, che trovano la loro ragion d'essere nell'evitare ogni possibile intento di combine. Uno può anche non scommettere sulla propria squadra, ma il divieto vale per tutti proprio per cercare di prevenire condizionamenti. E se sei tesserato le regole le conosci e se le violi sei un cretino.
4ºGiuseppe Provinzano il regolamento della FIGC prevede che i propri tesserati non possano scommettere su eventi FIGC, UEFA e FIFA. Non mi sembra chissà quale limitazione per un calciatore professionista, può scommettere su tutti gli altri sport in tutto il mondo senza incorrere in alcuna infrazione del regolamento.
Squalifiche e multe possono essere comminati solo dalla procura federale perché infrangono il regolamento federale, non dai pm di Torino che stanno facendo indagini sulle scommesse "clandestine".
Quello è un reato, ma non è aggravato dal fatto che siano calciatori professionisti, in generale sarebbe reato anche per me e per lei, ma stiamo parlando di pene e ammende molto basse. Per un calciatore è molto peggio l'applicazione del regolamento piuttosto che le norme contro le scommesse illegali.
Resta il fatto che, secondo me, quando a Coverciano Tonali e Zaniolo si sono presentati accompagnati da Buffon hanno pensato che lui fosse lì per costituirsi
5ºMario Banda dovevamo finire in c2 ? Cosa ti fa pensare che io tifi per le merde di Torino che sono a pari livello vostro … ? Io tifo la squadra della mia città e ti informo che ci hanno buttato in c2 per un debito di Zamparini che ammontava a 40 MLN … voi ancora con 1 miliardo e rotti di debiti vi tengono li .. non basta essere tifosi ma semplicemente attenti osservatori .. cartonati e prescritti ricordatelo sempre che in qualsiasi altro paese del mondo voi sareste nella merda fino al collo !! La mia squadra porta
Il nome della mia città PALERMO impara a stare zitto invece di esprimere giudizi senza sapere
Un kazzo .. che fra noi e voi c’è un abisso !!! Divertiti
6ºGiuseppe Provinzano il problema è l'onere della prova e, al tempo stesso, la facilità di giudizio. Vietare di scommettere è più semplice che permettere le scommesse, e vietare solo le combine. Per provare che c'è stata una combine alla procura federale servono sicuramente più prove che provare che c'è stata una scommessa, permettere ai propri tesserati di fare scommesse sul proprio sport inoltre potrebbe, alla lunga, proprio aumentare il rischio di partite truccate. Il giocatore X, italiano della serie A, scommette su una partita in Argentina nella ex squadra di un suo compagno di squadra attuale... oppure, con scommesse illegali il giocatore X diventa debitore di un po' troppi soldi al suo allibratore che per estinguere il debito gli propone di truccare la sua prossima partita... diciamo che il regolamento è molto duro a riguardo proprio per impedire anche solo il sospetto che ci possano essere combine nel calcio. Può sembrare una regola eccessiva, ma, ribadisco, se avessero scommesso sui cavalli, o sul basket NBA, o sulla F1 o sul cricket indiano, o sul lancio della bitta di formaggio al punto SNAI di Buffon nessuno avrebbe potuto dire niente, avevano migliaia di opportunità di scommettere senza commettere reato e senza infrangere il regolamento federale, proprio per questo, se hanno scommesso sul calcio, sono dei pirla.