1ºLele Rillos
La Francia perfino impedisce a molti paesi Africani, di usare banche diverse dalle sue.
Fa molto bene, vero?
E poi ha la pretesa che i suoi sudditi in Africa stiano zitti e buoni, con mi raccomando, nessuno che vada ad aiutarli, tanto meno i Ceceni.
È questo il fare bene, certo.
Ha fatto di tutto per far scoppiare la guerra in Libia.
Ha colpito "per sbaglio" l'aereo della strage di Ustica, fingendo una falsa esercitazione con scopo ben diverso e chiarissimo.
E questi sono pochi esempi.
La lista delle cose "fatte bene" sarebbe molto lunga.
E vedremo che ridere quando la LePen prenderà il governo. Il paese dovrà stare ancora più attento e rischierà ancora di più.
2ºDella Francia mi interessa meno di zero, anzi....., anche a causa loro ci troviamo in una situazione simile.
In 30 anni hanno ridotto l'Italia in una latrina, una fogna a cielo aperto, strade/piazze /vie stazioni che sembra di stare a San Juan de Lurigancho, Lima (Peru), uno schifo totale.
Carceri strapiene, non sanno più dove metterli (poi ti ritrovi in giro , a spasso,soggetti con P.P. lunghi come papiri ), basta vedere le percentuali, in particolare nel centro nord (si sfiora il 50%) e la provenienza degli ospiti ( non lo scrivo , altrimenti mi danno del ......, basta fare una piccola ricerca )
3ºRicomincia tutto da dove si era fermato, non un passo in avanti.
Ma centinaia indietro.
Il tutto esclusivamente fomentato da una classe dirigente in preda alla disperazione sul consenso, cosicché l’opinione pubblica giustifichi le conseguenze disastrose che questa ennesima guerra sta determinando, o determinerà nel futuro.
Producendo solo altro estremismo e terroristi, che su questa violenza troveranno humus fertile.
Non abbiamo imparato nulla, e nulla possiamo imparare trovandoci in mano a miserabili che antepongono interessi anche di fronte alla vita.
Intelligence, diplomazia, politica, tutto questo è solo un optional superfluo quando si deve imporre la “strategia del più forte” con fare vendicativo e farla ingoiare ad un opinione pubblica in maggioranza disgustata di buttare giù sempre lo stesso boccone. E per farlo impunemente c’è bisogno di coalizzare l’opinione pubblica ad avere paura di una cosa che non conosce e che ci fanno conoscere solo attraverso delle narrazioni tossiche e proponendo una sola soluzione “la vendetta”, giusta perché fatta da noi.
Rimuovendo così la violenza che l’Occidente e le democrazie materializzeranno a Gaza inevitabilmente su civili, per lo più bambini, alla stregua dei terroristi.
Questo non toglie nemmeno un grammo allo schifo che HAMAS ha materializzato nella sua azione, ma peggiora solo le cose.
Siamo in preda alla disperazione e questa confusione è solo l’emblema di questa disperazione.
Quando invece la democrazia dovrebbe attaccare, semmai, preservando la civiltà e la sua sicurezza e non travolgendola alla stessa maniera sanguinosa di terroristi.
FOLLIA!!
FOLLIA!!!
Impedire le proteste è solo l’emblema del fallimento del consenso a questa dottrina, e cioè legittimare un ridicolo, l’ennesimo, scontro tra civiltà, propugnato attraverso “guerre sante” che non produrranno nulla.