Il padre del tiktoker che si è suicidato in diretta: "Il mio Vincent era cambiato, aveva paura perfino di uscire"

Matteo Plicchi: "So tutto sugli haters di mio figlio, morto di cyberbullismo, e l’ho raccontato ai carabinieri”

           

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Per tutti i geni della psicologia che si chiedono come sia possibile che certe cose accadano:

I social network sono una droga a tutti gli effetti, stimolano a livello profondo il sistema nervoso dando rush di dopamina a costo zero. Allo stesso tempo ti isolano e ti rendono vulnerabile alle critiche, all’odio gratuito, all’insicurezza per il confronto con vite apparentemente perfette costruite a tavolino.

Il risultato è una lenta e graduale apatia, che sfocia in forme più o meno gravi di depressione. Più vai avanti e più senti stringersi le pareti di una prigione di cui non vedi e non puoi toccare le sbarre.




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